Inverno

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Inverno (Giuseppe Arcimboldo, 1573)

Citazioni sull'inverno.

Citazioni[modifica]

  • Come un terremoto culla un cadavere | nella sua bara nella creta, | così il Bianco Inverno, rude balia, | culla l'Anno freddo come la morte oggi; | Ore solenni! gemete forte | per il vostro padre nel suo sudario. (Percy Bysshe Shelley)
  • E in lontananza l'Inverno bisbigliò: «È bene | Che l'Estate rovente muoia. Guardate, l'aiuto è vicino, | Poiché quando il bisogno degli uomini s'inasprisce, allora arrivo io». (Rudyard Kipling)
  • È la mia stagione preferita. In estate non vedo l'ora che venga il momento di infilarsi il maglione e uscire a passeggiare. Da bambino adoravo la neve perché, quando nevicava, era tutto più magico. Sono cresciuto in una città industriale, quindi non esattamente bella o poetica, ma con la neve si trasformava in un posto incantato. L'inverno è il periodo dell'anno che favorisce maggiormente l'immaginazione: ci si siede davanti al camino, si riflette sul passato, su quello che è stato l'anno appena trascorso, ci si prepara a quello che verrà. È una stagione psicologica, oltre che temporale. (Sting)
  • È la stagione che preferisco. La natura diventa magica, c'è un silenzio surreale, è il periodo in cui lavoro meglio. Riesco a concentrarmi. L'inverno mi ispira. (Enya)
  • Ho provato a pensare all'inverno. Per resistere al freddo si indossano abiti pesanti e si accendono le stufe. Quando il tuo corpo raffreddato si riscalda, è una situazione talmente bella che ti sembra davvero il paradiso. (Video Girl Ai)
  • Il giorno venne; una furiosa giornata invernale che a volte scuoteva la vecchia casa come se questa avesse rabbrividito per il freddo. Una giornata che faceva della casa doppiamente una casa, che conferiva all'angolo del focolare una nuova delizia, che illuminava di una luce più forte le facce riunite attorno al focolare e faceva di ogni gruppo così raccolto una lega più stretta e più intima contro gli elementi scatenanti là fuori. Una di quelle dure giornate invernali che preparano meglio di qualunque altra cosa la strada verso una notte trascorsa tra quattro mura, verso una stanza dalle cortine pesanti, verso volti resi allegri dalla musica, dal riso, dal ballo, dalla luce, dal divertimento. (Charles Dickens)
  • Impara nella semina, insegna nel raccolto, ed in inverno godi. (William Blake)
  • L'autunno era già in agonia. Di notte le siepi brinavano e la luna s'era fatta più fredda del sasso, e così ferma, rotonda e precisa come può essere solo a Natale: le due nubi che l'eran d'attorno parevano aria appannata. Di giorno era meglio, d'accordo, e fino alle tre c'era il sole: ma né un ramarro né un rospo non v'era più dato incontrarlo: una biscia acquaiola ancor meno: se n'erano andate da un pezzo e bisognava aspettare fino a marzo. (Silvio D'Arzo)
  • L'inverno è una primavera che si ignora. (Henry de Montherlant)
  • L'inverno mi appesantisce in tutti i sensi. Le giornate sono così uguali e così monotone da non riuscire più a sopportarle. (Melissa Panarello)
  • L'inverno non si sente mai veramente a casa a New Orleans. È solo un ospite sgradito che serve soltanto a ricordarci quello che ci manca. E se ne va giusto in tempo per farcelo dimenticare di nuovo. (Una canzone per Bobby Long)
  • La vedi nel cielo quell'alta pressione, la senti una strana stagione? | Ma a notte la nebbia ti dice di un fiato che il dio dell'inverno è arrivato. (Francesco Guccini)
  • Molti uomini dicono di godersi l'inverno, ma ciò che in realtà si godono è il sentirsi al riparo da esso. Per loro non c'è mancanza di cibo, d'inverno, hanno case riscaldate e indumenti caldi. L'inverno non può nuocere, quindi accresce il loro senso di sicurezza, di ingegnosità. Per gli uccelli e gli animali – come per la gente povera – l'inverno è altra cosa. I conigli, al pari di quasi tutti gli animali selvatici, patiscono il freddo e gli stenti. È vero, sono più fortunati di altri poiché il cibo non viene quasi mai a mancare del tutto. Ma quando c'è la neve gli tocca restare sotterra per giorni di fila, ruminando palline per nutrirsi. Sono più soggetti a malattie, d'inverno, e il freddo riduce la loro vivacità. Nondimeno, le tane posson essere calducce e accoglienti, specie se affollate. L'inverno è inoltre stagione d'amori, per loro, più che la tarda estate e l'autunno; e l'epoca della maggior fertilità, nelle coniglie, comincia verso febbraio. Vi son belle giornate, in cui fare silflaia è un godimento. Per i più avventurosi, le razzie in orti e giardini hanno un fascino particolare. E sottoterra ci si racconta novelle, si gioca a sasso-spasso, ci son altri passatempi. Per i conigli, l'inverno è quel che era per gli uomini del medio evo: duro ma sopportabile, e non del tutto privo di consolazioni. (Richard Adams)
  • Non è più la morbidezza del fiore, ma vi è del grano disseccato, pieno, fecondo, che rende sicura la stagione invernale. (Honoré de Balzac)
  • Odio l'inverno; mi lega al mio scrittoio e fa di me un impiegato. (Charles Langbridge Morgan)
  • Oh, Vento, | se viene l'Inverno, potrà la Primavera essere lontana? (Percy Bysshe Shelley)
  • Se voglio dipingere la primavera bisogna ch'io sia in inverno. (Jean-Jacques Rousseau)
  • Stava per venire la morta stagione, gli sterpi secchi, le passere uccise dal freddo, la notte che arriva alle sei, i fossi ghiacciati, i vecchi che se ne muoiono in fila e [...] i bambini che per l'intera stagione se ne stanno dentro le stalle a scaldarsi col fiato dei muli... Un inverno di cinque o sei mesi. (Silvio D'Arzo)
  • Un pocheto te 'speti, | se anca xe la to ora, | ti, inverno. La foiuzza | rossa la xe ancora, || come 'na bandiereta, | che la trema al siroco, | e el ziel fa e disfa in pase | i su' colori. Un poco, || sì, ancora 'speta, inverno: | làssine gòder quieti | 'st'ultimo bel, fa ancora | contenti i povareti. (Virgilio Giotti)
  • Verrà poi 'l verno, che di bianca neve | suol i poggi vestir, coprir la rosa, | e le piagge tornar aride e meste. (Bernardo Tasso)

Proverbi[modifica]

Italiani[modifica]

  • Alla Candelora [2 febbraio], anche se piove o nevica, dell'inverno siamo fuori.
  • Chi imita la formica nell'estate, non va a chieder pane in prestito nell'inverno.
  • Da san Martino a Natale ogni povero sta male.
  • Fino a Natale non c'è né freddo né fame, da Natale in là freddo e fame a volontà.
  • L'inverno dirada i poveri.
  • L'inverno è l'inferno dei poveri.
  • L'inverno non è passato finché non luccica la luna d'aprile.
  • Le paure e le sciagure, fanno sentir freddo d' inverno.
  • Mura d'inverno, mura d'inferno.
  • Ogni giorno d'inverno che passa, è un nemico di meno.
  • Per la Candelora dall'inverno semo fora, ma se piove o tira vento nell'inverno semo dentro.
  • Sereno d'inverno e pioggia d'estate non producono mai miseria.
  • Sereno d'inverno, nuvole d'estate, amor di donna, di prete, di frate: son tutti guai.
  • Sole d'inverno e amor di pagliarda [donna di facili costumi], tardi viene e poco tarda.

Bibliografia[modifica]

Voci correlate[modifica]

Altri progetti[modifica]