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Pubblicità

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
Pubblicità a Picadilly Circus

Citazioni sulla pubblicità.

  • Abbiamo un piano con un punto cardine: | trasformare i consigli per gli acquisti in un ordine, | affossando i programmi di qualità | perché l'utente intelligente si sa | che non ama la pubblicità. (Caparezza)
  • – C'era la pubblicità nel XX secolo?
    – Sì che c'era, ma non nei nostri sogni. Solo in TV e alla radio... e anche sui giornali... e-e durante i film e durante le partite, sui mezzi pubblici, sulle buste del latte, sulle t-shirt, sulle banane, le scritte in cielo... Ma non nei sogni! No signore! (Futurama)
  • È amaro essere riconosciuto e ricordato solo per la pubblicità a un prodotto. (Gianni Agus)
  • La pubblicità causa l'omogeneizzazione al livello più basso, più ombelicale, più belluino. (Ettore Bernabei)
  • La pubblicità ci fa inseguire le macchine e i vestiti, fare lavori che odiamo per comprare cazzate che non ci servono. (Fight Club)
  • La pubblicità è il braccio armato di un sistema che senza di essa crollerebbe. Ci costringe a comprare. (Henri Cartier-Bresson)
  • La pubblicità è il rumore di un bastone in un secchio di rifiuti. (George Orwell)
  • La pubblicità è l'acceleratore del meglio e del peggio senza che nulla possa arrestare la velocità presa. (Jacques Séguéla)
  • La pubblicità è la più politica e la più ideologica e in assoluto la più efficace mediatrice di "valori". (Luciano Canfora)
  • La pubblicità e le tecniche di marketing sono state sviluppate in modo da far sì che molte persone sentano il bisogno di cose che i loro nonni non desiderarono o persino sognarono mai. Ciò richiede un duro sforzo per guadagnare denaro sufficiente per soddisfare questi bisogni artificiali […]. L'uomo moderno deve soddisfare il suo bisogno per il processo di potere in gran parte attraverso la ricerca di bisogni artificiali creati dalla pubblicità e dalla industria del marketing, e attraverso attività sostitutive. (Theodore Kaczynski)
  • La pubblicità è una cosa strana. Se la gente la smette di prestarle attenzione dopo poco sparisce. (I Simpson, settima stagione)
  • La pubblicità è vecchia come il mondo. Infatti, come tutti sanno, cominciò il serpente a decantare a Eva le virtù della sua frutta. (Cesare Marchi)
  • La pubblicità ha spinto questa gente ad affannarsi per automobili e vestiti di cui non hanno bisogno. Intere generazioni hanno svolto lavori che detestavano solo per comperare cose di cui non hanno veramente bisogno. (Chuck Palahniuk, Fight Club)
  • La pubblicità, infatti, può basarsi sull'impressione, può limitarsi a colpire l'immaginazione, mentre la propaganda deve indurre alla riflessione, al ragionamento, suscitando l'interesse per un argomento specifico, fornendo determinate informazioni e possibilmente, quando su un certo tema vi sono opinioni divergenti, controbattendo in maniera diretta o in modo allusivo la propaganda avversaria. (Albe Steiner)
  • La pubblicità insegna alla gente a non fidarsi del proprio giudizio. La pubblicità insegna alla gente ad essere stupida. (Carl Sagan)
  • La pubblicità si ostina a ignorare che i bambini sono esseri cattivissimi, amanti dello sporco e nemici del bagno schiuma, che vorrebbero vivere in camerette disordinate in cui la polvere di settimane si raccoglie a formare spaventosi moloch divoragenitori. Esseri che godono delle disgrazie altrui seguendo Paperissima e si incantano davanti ai ricci spiaccicati sull'asfalto. I bambini odiano le auto lente e poco rumorose e sognano di sfrecciare a tutta velocità su Euro 0 che sono veri diffusori di polveri sottili. Si esaltano con le parolacce e ridono con le battute sulla cacca. I bambini sono Bart Simpson nella realtà, ma nella pubblicità li travestono da Heidi che accarezza le caprette. (Tommaso Labranca)
  • La pubblicità si può descrivere come la scienza di fermare l'intelligenza umana per il tempo necessario a spillarle quattrini. (Stephen Leacock)
  • La pubblicità unisce sempre l'inutile al dilettevole. (Ennio Flaiano)
  • Le promesse, le grandi promesse, sono l'anima della pubblicità. (Samuel Johnson)
  • Le pubblicità sono per la veloce persuasione. | Se fissi troppo a lungo perdi l'appetito. (Blur)
  • Nel mondo della pubblicità non esistono le bugie, solo parecchia esagerazione. (Intrigo internazionale)
  • Nella fiction la fotografia non deve essere più bella di quella della pubblicità, se no la gente cambia canale. (Duccio Patanè, Boris)
  • Sarei contro la pubblicità bieca della falsa motivazione, della falsa informazione; del "lava più bianco". Contro tutto quello che sfrutta la stupidità del pubblico. (Armando Testa)
  • Se esaminati consapevolmente, i messaggi pubblicitari paiono assurdi come le note di un inno sacro applicate a un numero di spogliarello. Ma essi sono appositamente destinati, da quegli uomini-rana dello spirito che sono i "creativi" di Madison Avenue, a un livello di semi-consapevolezza. La loro esistenza è una testimonianza, oltre che un fattore, della situazione di sonnambulismo di una metropoli stanca. (Marshall McLuhan)
  • Si possono conoscere gli ideali di una nazione attraverso la sua pubblicità. (Norman Douglas)
  • La pubblicità oggi sembra basarsi sull'avanzatissimo principio secondo il quale la più piccola unità modulare, se ripetuta in modo rumoroso e ridondante, finirà gradatamente per imporsi. Il principio del rumore viene spinto così fino al livello della persuasione, e ciò corrisponde di fatto alle tecniche del lavaggio del cervello. (Marshall McLuhan)
  • La pubblicità | è il commercio dell'anima.
  • "La pubblicità è necessaria" dice F.M., pontefice dell'advertising. "La gallina, quando ha fatto l'uovo, canta; l'anatra no. Nei negozi tutti chiedono uova di gallina, ma nessuno chiede uova di anatra. Chiaro?"
  • Un manuale di pubblicità | anche fra i più noti | è una raccolta di istruzioni | ai cretini | per convincere gli idioti?

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