Samwell Tarly

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Samwell Tarly, personaggio della serie letteraria Cronache del ghiaccio e del fuoco e della serie televisiva Il Trono di Spade, creato da George R. R. Martin.

Citazioni di Samwell Tarly[modifica]

George R. R. Martin[modifica]

  • Aveva sangue di drago, ma alla fine il fuoco si è estinto. Il suo nome era Aemon Targaryen. E ora la sua guardia si è conclusa.
  • Il peggio non è passato. Il peggio sta iniziando adesso. E non esiste alcun lieto fine.
  • Non ho alcun diritto di essere ancora vivo quando così tanti uomini valorosi sono morti.
  • Può esistere onore nel dire una menzogna, se questa è detta per un valido proposito?
  • Sono grasso e sono debole e sono codardo. Ma ho fatto il mio dovere.

Il Trono di Spade[modifica]

Citazioni in ordine temporale.

Prima stagione[modifica]

  • La mattina del mio diciottesimo compleanno mio padre mi ha detto: "Sei quasi un uomo" - mi ha detto - "Ma non meriti di ereditare le mie terre e il mio titolo. Domani tu prenderai il nero, rinuncerai alla tua eredità e partirai per il Nord. Se non lo farai" - ha detto - "andremo a caccia e da qualche parte, nel bosco, il tuo cavallo farà un passo falso, tu cadrai e morirai. O è quanto dirò a tua madre. Niente mi farà più felice.

Quarta stagione[modifica]

  • Non ero nulla. E quando non sei nulla, non c'è ragione di avere paura.

Ottava stagione[modifica]

  • In fondo la morte è questo: dimenticare. Cadere nell'oblio. Chi dimentica dov'è stato, quello che ha fatto, non è più un uomo, è solo un animale.

Serie televisive[modifica]

Altri progetti[modifica]