Gol
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Citazioni sul gol.
Citazioni
[modifica]- A me io lo sport che preferiscolo e il calcio, perche si segnano molti gol, mentre nelo sci e nel cavallo non si segna neanche un gol. (Io speriamo che me la cavo)
- Aiuto i compagni, loro aiutano me. Ed è da questo lavoro che nascono i gol. (Samuel Eto'o)
- C'era un goal che gli piaceva immaginare. Sulla destra, il francese si spinge avanti, spavaldo, col pallone che gli accarezza i piedi. Gli avversari iniziano a fare gruppo e c'è una colluttazione. Bastardi. Ma niente paura, il francese è fuori e corre col pallone che gli sta attaccato come un bambino alla madre. La folla trattiene il respiro. Il tempo si allunga come una fascia elastica. Poi il pallone è lanciato, creando una curva nell'aria. Zac! È nella rete. (Lin Anderson)
- Ci provi, ma non escono. E quando escono, lo fanno tutti insieme, come il ketchup. È una bella immagine. (Gonzalo Higuaín)
- Ci sono molti modi di analizzare un gol. [...] Puoi giudicarlo dal movimento verso la porta avversaria, dalla maniera di seguire il pallone, da come vengono superati i difensori. [...] Voglio dire che ci sono gol belli da vedere e altri difficili da realizzare. (Gervinho)
- Ci sono nel calcio dei momenti che sono esclusivamente poetici: si tratta dei momenti dei «goal». Ogni goal è sempre un'invenzione, è sempre una sovversione del codice: ogni goal è ineluttabilità, folgorazione, stupore, irreversibilità. Proprio come la parola poetica. Il capocannoniere del campionato è sempre il miglior poeta dell'anno. In questo momento lo è Savoldi. Il calcio che esprime più goals è il calcio più poetico. (Pier Paolo Pasolini)
- Dire che il calcio è capriccioso è un modo di generalizzare. Capricciosi sono i gol. Il gioco è l'argomento, ma il gol è il problema, il dettaglio cruciale, la chiave che apre una porta. (Jorge Valdano)
- È la dura legge del gol | fai un gran bel gioco però | se non hai difesa gli altri segnano | e poi vincono. (883)
- Gli attaccanti fanno gol perché ce l'hanno dentro: chi fa gol, ad ogni categoria, ha delle caratteristiche speciali. (Paolo Rossi)
- Gli attaccanti vengono giudicati per i loro gol e ogni gol è come innamorarsi. (Julio Ricardo Cruz)
- Gol sbagliato, gol subìto.[1][2]
- Il gol è liberazione, anzi è proprio libertà. Anche a casa sul divano io risento quell'emozione liberatoria. (Cristiana Girelli)
- Il pallone... quando urtò la rete avversaria, la sollevò come una gonna, come i migliori venti sollevano le gonne alle ragazze in fiore... (Manuel Vázquez Montalbán)
- In tutto il mondo, ci dicono, in ogni momento ci sono un tot di persone che nascono, muoiono, concepiscono un figlio, oppure si trovano una pistola puntata addosso. A me piace pensare che in ogni istante da qualche parte nel mondo un giocatore dilettante qualsiasi stia segnando un gol straordinario. È successo a chiunque abbia giocato a calcio. In qualche occasione, forse anche una volta sola, abbiamo spedito la palla in gol da 25 metri, lasciando di sale il portiere, oppure abbiamo incornato il pallone (a occhi chiusi ovviamente) spedendolo nel sette come una fucilata. Non tutti gli sport offrono questa emozione. Quante volte può capitare, andando alla piscina comunale, che qualcuno batta il record del mondo? Eppure, per la legge delle probabilità, ogni domenica un pancione bolso che passa le giornate al pub segna un gol splendido quanto quelli dell'inarrivabile Pelé e del possente Bobby Charlton. Può accadere ovunque e se si sa aspettare abbastanza succederà praticamente dappertutto. È questo il bello del calcio: qualche momento sublime, molti episodi ridicoli, e tutto ciò che sta nel mezzo tra i due opposti. (Il mio anno preferito)
- Infarto allo stadio
Come mai un goal | può aver avuto per lui | più effetto del suicidio | del figlio | e della fuga della moglie? | La palla entrò | nella porta della sua squadra | e nel suo cuore | contemporaneamente. (Marcello Marchesi) - Non mi interessa se gli avversari segnano un gol, perché noi ne segneremo uno più di loro. (Béla Guttmann)
- Per vincere bisogna segnare, e per segnare bisogna fare gol... (Salvatore Schillaci)
- Qualche volta, se giochi a calcio, la devi proprio buttare dentro. (Thierry Henry)
- Quando non guardi, segnano. (Arthur Bloch)
- Quando sono lì, in campo, il gol non è né un pensiero leggero, né un'ossessione: semplicemente, è il mio mestiere. (Diego Milito)
- Resto [...] un innamorato del gol. [...] non è tanto per il gol in se stesso. E perché quando vai a rete hai la netta impressione di aver concluso il tuo lavoro. Hai dato concretezza ad una tua idea. (Pierino Fanna)
- Se un centravanti riceve in solitudine una palla senza vizi di sorta e non riesce a lavorarla come dovrebbe, a così pochi metri dalla porta avversaria, non si dovrebbe dire che quella palla è da gol? (Gianni Brera)
- Segnare è un qualcosa che mi riempie, mi pervade completamente. Quando non provo questa emozione, dopo la partita mi sento a terra, svuotato. Se segno, invece, mi sembra di volare. Mi sento al settimo cielo. È una specie di carburante e una volta che l'hai provato devi averne ancora, e poi ancora, devi a tutti i costi vivere ancora quell'emozione. È una dipendenza che ti stimola in ogni momento. È ciò per cui vivo. (Dušan Vlahović)
- Sono ancora convinto che sia meglio un assist di un gol. (Antonio Cassano)
- [«Cosa si prova subito dopo un gol?»] Sono attimi in cui perdi di vista tutto. Ti si sprigionano dentro mille sensazioni che purtroppo durano 3-4 secondi e poi ritorni sulla terra. Ma prima sei in un altro mondo: un'estasi bellissima. (Leonardo Pavoletti)
- Strano che non abbia ancora detto che il calcio è uno sport stupendo, ma è chiaro che lo è. I gol hanno quel valore della rarità che i punti e i set non hanno, e quindi ci sarà sempre quel fremito, il fremito di vedere qualcuno fare qualcosa che può essere fatto solo tre o quattro volte in tutta una partita se sei fortunato, neanche una se non lo sei. (Nick Hornby)
- Un gol vale l'altro. I gesti tecnici vengono esaminati, studiati, passati al microscopio. Ma invece succedono, e basta. Sono figli del momento. Non c'è mai una vera spiegazione. Il calcio è istinto, al novanta per cento. (Marco van Basten)
- Chi non tira in porta non segna.
- La mia grossa preoccupazione è prendere un gol meno dell'avversario.
- Pallone entra quando Dio vuole.
- Per vincere partite bisogna fare più gol.
- Quando segnano gli avversari c'è sempre qualche distrazione dei difensori.
Note
[modifica]- ↑ È una "legge del calcio", che spesso si sente nel corso delle telecronache e non solo.
- ↑ Citato in Gianluca Morozzi, Paolo Alberti, Le avventure di zio Savoldi, casa editrice Fernandel, 2006, p. 55. ISBN 8887433623