Famiglia

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Una famiglia

Citazioni sulla famiglia.

Citazioni[modifica]

  • Abbiamo ricevuto dalla nostra famiglia [...] le idee di cui viviamo così come la malattia di cui morremo. (Marcel Proust)
  • Anche in quei momenti nei quali la disperazione supera il ragionamento e nei quali si dimentica che la vita deve essere opera di perfezionamento di noi stessi, mi son sempre detto: — Vi è qualche cosa che rimpiangerei di non aver conosciuto, ed è il latte di una madre, l'affetto di un padre e la comunanza di animo e di cuore con i fratelli.
    Sono le gioie ed anche le tristezze della famiglia! La famiglia, evidentemente, è un secondo noi stessi, esistente prima di noi e sopraviventeci con quello che vi è di migliore in noi: è l'immagine della santa e amorosa unità degli esseri, rivelata dal piccolo gruppo di esseri collegati fra loro, e resa visibile dal sentimento! (Alphonse de Lamartine)
  • Aristotile con molto senno incomincia dall'insegnar quello che spetta al buono stato della famiglia, perché della comunanza umana l'individuo compiuto non è lo scapolo, ma l'ammogliato con prole o vogliam dire la famiglia, rimossa la quale, come fu scritto nell'aforismo XIV, non rimane intermezzo alcuno che tempri l'amor proprio e la fiera e violenta natura nostra. (Terenzio Mamiani)
  • Aveva spiccatissimo il senso della famiglia. Era infatti bigamo ed oltre. (Giulio Andreotti)
  • Con la famiglia – perdurando il sistema – è scomparso non solo l'organo più efficiente della borghesia, ma la resistenza che, se opprimeva l'individuo, d'altro canto lo rafforzava, o addirittura lo produceva. La fine della famiglia paralizza le controforze. L'ordine collettivistico nascente è una tragica parodia di quello senza classi: e col borghese liquida l'utopia che si nutriva dell'amore della madre. (Theodor W. Adorno)
  • Con la stessa inoppugnabile chiarezza con cui a suo tempo si dimostrò che è la Terra a girare intorno al Sole, tre secoli di ricerche etnologiche, geografiche, storiche hanno mostrato che la famiglia "naturale" non esiste. La specie umana organizza il proprio sistema riproduttivo nelle forme che di volta in volta si dimostrano più efficaci a garantire la sopravvivenza della specie nelle diverse situazioni geografiche, storiche, economiche, climatiche ecc. La monogamia, la poliginia, la poliandria, le forme di parentela a discendenza unilaterale e quelle a discendenza bilaterale, i matrimoni combinati e quelli addirittura imposti dalle regole del gruppo non sono necessariamente uno "migliore" o "più morale" o "più evoluto" dell'altro. Semplicemente sono forme di organizzazione sociale della riproduzione variamente funzionali nelle condizioni storiche date: quando la loro efficienza diminuisce per il cambiare delle condizioni date, anche le forme organizzate della riproduzione cambiano. [...] la nostra esperienza della natura è sempre filtrata e mediata dalla cultura: e la cultura ci dice ciò che è desiderabile oppure orribile, ciò che ci emancipa oppure ci opprime. Non ci dice cosa è naturale. (Amalia Signorelli)
  • Dicono che la famiglia sia il nostro punto di partenza, poi di fuga e alla fine diventi quello di ritorno. (A casa tutti bene)
  • Dov'è l'umana famiglia? Abbracciamo in uno sguardo i popoli della terra, e vediamo se siano elementi che compongano una famiglia. – Quelli che immersi nella barbarie, e superiori appena alle belve, non vengon l'un coll'altro a contatto, se non per vicendevolmente distruggersi; quelli che segregati dal resto del mondo, e come paralizzati da falsa civiltà, lascian trascorrere i secoli senza fare un sol passo progressivo; quelli che trascinati dalla cieca voce del fanatismo, vorrebbero spegner nel sangue i lumi degli altri popoli, e spargere su tutta la terra le proprie tenebre; quelli che erranti fra le sabbie dell'equatore o fra i ghiacci del polo, tengono i gradi più bassi nel mondo morale, come tengon gli estremi nel fisico; ..... formano questi una società? e possono essi qual famiglia apparire ad altri occhi, che a quelli di CoLui che a tutti è Padre? (Enrico Mayer)
  • – Era una famiglia così felice.
    – Non sentirli litigare non ne faceva una famiglia felice. (Desperate Housewives)
  • Famiglia. La cosa migliore... che mi sia mai... successa... (All Star Sezione Otto)
  • Gli uomini abbandonano la famiglia, le coppie divorziano per motivi egoistici e superficiali, gli interessi dei figli diventano incompatibili con quelli dei genitori. (Umberto Bossi)
  • Governare una famiglia è poco meno difficile che governare un regno. (Michel de Montaigne)
  • Ho sempre pensato che non v'è nessuna felicità maggiore di quella della famiglia. (Fëdor Michajlovič Dostoevskij)
  • Il legame che unisce la tua vera famiglia non è quello del sangue, ma quello del rispetto e della gioia per le reciproche vite. Di rado gli appartenenti ad una famiglia crescono sotto lo stesso tetto. (Richard Bach)
  • Il padre essendo un'istanza inibitoria e separatrice è, nella struttura familiare, il rappresentante della società, il portatore implicito o esplicito della morale e della spiritualità. (Bernard Muldworf)
  • Il più celebre capolavoro della società italiana attraverso i secoli, il baluardo, l'unità naturale, il dispensatore di tutto ciò che lo stato nega, il gruppo semisacro, il vendicatore e il rimuneratore, il mezzo per affrontare o compensare l'ingiustizia, l'incompetenza e l'indifferenza è la famiglia. (Peter Nichols)
  • In genere, a guardare spassionatamente, nella famiglia c'è molta più ostilità, tirannia – specialmente contro i figli – che amore, tenerezza, comprensione. Il pericolo di scaricare i propri sentimenti e desideri di violenza all'interno della famiglia è molto forte. (Marguerite Yourcenar)
  • In Italia la famiglia è il valore prezioso che sta alla base di ogni comunità. Non c'è solo il familismo amorale. (Nicola Zingaretti)
  • In un'epoca in cui la famiglia era ancora un'istituzione seria e solida (non come oggi) si comprende come la testa sia simbolo del padre, la mando destra, del figlio, di un fratello, d'un amico; la sinistra della moglie, della madre, d'un'amica. Sognare di vederci male, a chi ha dei figli, significa che questi ammaleranno, gli occhi infatti son simili ai figli perché li teniamo cari, e sono guida e scorta del corpo, come i figli lo sono (o meglio lo erano) dei genitori, quando diventano vecchi. (Mario Praz)
  • In un paese in cui il padrone ed i servi fanno una sola famiglia, la sorte dell'uno dipende da quella degli altri. (Anatole France)
  • Io sono una donna di centrodestra, sono per la strenua difesa della famiglia, sono fermamente convinta che le politiche per la famiglia siano anche politiche per le donne, perché ancora nel nostro Paese troppo spesso la donna è costretta a scegliere tra maternità e carriera. (Laura Ravetto)
  • L'amore coniugale è l'elemento fondamentale della famiglia; è il fuoco che di due fa una carne sola. [...] Il primo nucleo essenziale della Chiesa è la famiglia, vera «Chiesa domestica». (Mario Canciani)
  • La Chiesa non cessa mai di proclamare la verità che la pace nel mondo affonda le sue radici nel cuore degli uomini, nella coscienza di ogni uomo e di ogni donna. La pace può essere soltanto il frutto di un cambiamento spirituale, che inizia nel cuore di ogni essere umano e che si diffonde attraverso le comunità. La prima di queste comunità è la famiglia. È la famiglia la prima comunità ad essere chiamata alla pace, e la prima comunità a ricercare la pace – pace e amicizia fra gli individui e i popoli. (Papa Giovanni Paolo II)
  • La famiglia, bel brevetto del Sud. Cos'è, è il culto del triciclo del trisnonno materno, la negazione dell'esistenza degli omosessuali, il cenone di Natale, o forse la bucolica idea che le tragedie e le violenze in famiglia fanno parte del diritto naturale, purché non lo si venga a sapere in giro? Cosa c'è di speciale in questo famoso amore sudista per la famiglia? Non mi risulta che in Canada si disprezzino figli e genitori. Credo che siamo sempre troppo indulgenti con chi afferma «da noi sì che c'è il culto della famiglia». E una sorta di ricatto: io ti dico che la mia particolarità è un tremendo amore parentale e filiale, e tu adesso prova un po' a criticarmi! (Flavio Baroncelli)
  • La famiglia diventa una istituzione convenzionale e quindi soffocante, che non potenzia ma tarpa l'individuo. (Claudio Magris)
  • La famiglia [...] è il nido dell'uomo. (Giovanni Faldella)
  • La famiglia [...] è l'area in cui l'individuo si adatta o non si adatta a vivere in società, nella quale costruisce la sua ostilità o integrazione nel sistema sociale. (Sabino Acquaviva)
  • La famiglia è l'associazione istituita dalla natura per provvedere alle necessità dell'uomo. (Aristotele)
  • La famiglia è la cosa più importante della vita, ma ognuno ha la sua idea di famiglia. Può essere adottare un bambino a un certo punto della vita, o diventare genitore dei figli del tuo compagno, oppure decidere di avere solo cani e gatti se stai meglio con loro che con gli umani. O puoi decidere di non avere figli del tutto e fare famiglia coi tuoi amici e i loro bambini. (Cameron Diaz)
  • La famiglia è la culla della disinformazione mondiale. Nella vita di famiglia dev'esserci qualcosa che genera gli errori di fatto. L'eccesso di vicinanza, il rumore e il calore dell'essere. Forse anche qualcosa di più profondo, come il bisogno di sopravvivere. Murray sostiene che siamo creature fragili, circondate da un mondo di fatti ostili. I fatti minacciano la nostra felicità e sicurezza. Più a fondo investighiamo nella natura delle cose, più incerta può sembrar diventare la nostra struttura. Il processo famigliare tende a escludere il mondo. Piccoli errori diventano capitali, le finzioni proliferano. [...] le unità famigliari più forti si trovano nelle società meno sviluppate. Il non sapere è lo strumento della sopravvivenza, sostiene. Magia e superstizione si ossificano a diventare la poderosa ortodossia di clan. La famiglia è più forte là dove è più probabile che la realtà oggettiva venga malintesa. (Don DeLillo)
  • La famiglia è la patria del cuore. (Giuseppe Mazzini)
  • La famiglia è stabilità. Sia quella di origine che quella che ci costruiamo. (Anna Valle)
  • La famiglia è una buona scuola per qual­siasi materia. (Amos Oz)
  • La famiglia è una prostituta per aver bisogno di un protettore? (Aldo Busi)
  • La «famiglia naturale»? Non esiste, perché la natura è violenza, caos e incesto. (Dacia Maraini)
  • La famiglia non è un'unità biologica. È una unità economica. In mutazione. (Marcello Marchesi)
  • La famiglia non è una questione di sangue, è chi tu ami, e chi ama te. (Operazione Spy Sitter)
  • La felicità è avere una famiglia numerosa, amorevole, sollecita e unita in un'altra città. (George Burns)
  • La realtà domestica è come la monade leibniziana, senza porte e senza finestre, chiusa in sé stessa e impenetrabile, impermeabile alla solidarietà del vicinato. In essa sovente non c'è spazio, né tempo, né cultura, né cura per malattie che non siano di breve durata e per malati che non siano autosufficienti, autocoscienti, o che siano morenti. Emarginato e inesaudito in ospedale, chi muore non è meno solo e incompreso in famiglia, nella realtà spesso ostile di oggi. (Giorgio Cosmacini)
  • – La signorina Misato è proprio uno schianto!
    – Anch'io prima la pensavo così, ma in casa è così pigra, rozza, trasandata. Insomma, tutto tranne uno schianto. Per me è persino imbarazzante guardarla [...]
    – Lei ti fa vedere dei lati della sua personalità che a noi non mostrerebbe mai. Questo significa che voi due siete una famiglia. (Neon Genesis Evangelion)
  • La vera felicità la faccio consistere nella tranquillità d'animo, nella vita pacifica in famiglia, nel rispetto e nell'affetto reciproco e in tutta l'indipendenza possibile dai fastidi che impone la società di pura etichetta. (Antonio Raimondi)
  • Le famiglie cambiano col tempo, si evolvono e lasciano il passo alle altre generazioni. La famiglia, per come l'ho vissuta e intesa io, non è quella cattolica-cristiana, ossia quella di sangue e al centro di tutto. Io la famiglia la vedo come quella allargata agli amici, ma anche i vicini di quartiere. Insomma un modello più evoluto ed aperto. (Antonio Dikele Distefano)
  • Le famiglie felici servono solo a vendere biscotti. (1992)
  • Le famiglie numerose hanno allegria. (Don Gnocchi - L'angelo dei bimbi)
  • Le famiglie sono un disastro. E le famiglie immortali sono un disastro eterno. (Rick Riordan)
  • Le virtù domestiche sono le radici nascose, da cui le gioie e le utilità della vita civile crescono in fiore ed in frutto. Qual è la famiglia, tal sarà la nazione: di lì prenderanno norma certa i timori degli uomini e le speranze. La grandine flagella i rami, il vento d'autunno se ne porta le foglie: ma se la radice rimanga, l'albero ritornerà nella ringiovanita bellezza. (Ivan August Kaznačić)
  • Non c'è proprio alcun dialogo tra le generazioni! I miei bambini sono degli estranei; come lo furono sempre i miei genitori. È per questo che nelle biografie i parenti sono sempre meno importanti degli amori o degli amici. Noi stiamo gli uni intorno agli altri come camerieri. (Arno Schmidt)
  • Non credi che la famiglia sia una specie di illusione, o addirittura di maledizione? Pensaci un attimo. Quanti bambini soffrono perché restano troppo legati alle loro famiglie? Ci sono genitori che considerano i figli come proprietà, o che li picchiano in nome dell'amore. Loro amano solo se stessi, eppure pretendono che i figli amino i loro genitori e i loro fratelli solo perché appartengono alla stessa famiglia. (Mawaru-Penguindrum)
  • Non è cambiato infatti il disegno di Dio, che ha iscritto nell'uomo e nella donna la vocazione all'amore e alla famiglia. Non è meno forte oggi l'azione dello Spirito Santo, dono di Cristo morto e risorto. E nessun errore e nessun peccato, nessuna ideologia e nessun inganno umano possono sopprimere la struttura profonda del nostro essere, che ha bisogno di essere amato ed è a sua volta capace di amore autentico. (Papa Giovanni Paolo II)
  • Non puoi solo desiderare di avere una famiglia felice. Devi crearla tu... (Metal Gear Solid 2: Sons of Liberty)
  • Non sono contro la famiglia, ma contro l'istinto gregale dell'obbedienza, tramandato per eredità. Sono contro la costruzione di una coscienza morale per opera delle famiglie, contro questo imporre la loro vita sui figli, quasi un bisogno di dilatare se stessi investendoli. (Isabella Santacroce)
  • Occupiamoci a mantener sacro e inviolato questo elemento domestico. Occupiamoci a trovar modo ch'esso resti l'elemento primario della pubblica economia, come lo è della pubblica morale. Facciamo che in seno delle famiglie penetri e si fecondi il gran principio economico della divisione del lavoro, e forse giungeremo a tener lontano dal nostro cielo lo squallore di tante miserie, che fortunatamente sinora ci sono soltanto conosciute di nome. (Enrico Mayer)
  • Oggi la famiglia appare priva di valori da trasmettere e nella società servono valori e modelli di vita. (Evandro Agazzi)
  • Penso che, paradossalmente, [la famiglia] sia il luogo in cui puoi essere completamente te stessa, e in cui gli altri ti devono accettare per come sei. La grande differenza tra la famiglia e gli amici è che, con la prima, non puoi nasconderti: i membri del tuo clan ti conoscono meglio di chiunque altro. (Olivia Wilde)
  • Penso che derivi più infelicità dalla famiglia che da qualsiasi altra fonte. Intendo, cioè, dal tentativo di prolungare a sproposito i legami familiari e di tenere insieme artificiosamente delle persone che per natura non legherebbero mai. Questo errore non è tanto grave tra le classi inferiori, ma ne uccide in gran quantità, quotidianamente, tra le classi medie e alte. E non piace né ai vecchi né ai giovani. (Samuel Butler)
  • Per noi la legge fondamentale, che presiede ai destini del genere umano in tutti i suoi gradi di sviluppo e di perfezionamento, è l' Associazione; la quale dapprima compone li individui nella Famiglia; poi aggrega le famiglie nel Commune; concentra i communi nella Nazione; ed affratella le nazioni nell'Umanità. (Cristoforo Bonavino)
  • Rivendicare i pacs o chiedere l'abolizione del celibato ecclesiastico obbligatorio, posizioni che sembrano il non plus ultra del progressismo e della "modernizzazione", significare anche voler estendere a tutti il diritto-dovere di vivere in famiglia. (Gianni Vattimo)
  • Tutte le famiglie felici si somigliano; ogni famiglia infelice è invece disgraziata a modo suo. (Anna Karenina)
  • Il Papa sostiene, con ostinato candore, che si deve difendere la famiglia naturale. Ma cosa intende per natura, viene da chiedere. Ogni normativa sociale, se guardiamo bene, va contro natura. Nel mondo naturale il più grosso mangia il più piccolo, il più robusto schiavizza il più debole, le madri si accoppiano con i figli, i padri con le figlie, i fratelli con le sorelle. In natura non esiste morale, se per morale intendiamo prescrizioni che gli uomini si scelgono per vivere nello stesso Paese, nella stessa città, nella stessa casa, senza scannarsi a vicenda. Proprio per difendere la famiglia artificiale creata dall'uomo, sono state stabilite discipline che impediscono il vivere selvaggio del nucleo originale: l'incesto per esempio, presente in tutte le specie, anche nell'uomo, addirittura ammesso in certe circostanze storiche – vedi gli antichi egiziani – è stato proibito, come racconta bene Malinowski, per permettere alle prime tribù di espandersi, andare a cercare altre tribù, intrecciare rapporti e quindi aprire scambi di idee, di conoscenze, di esperienze. (Dacia Maraini)
  • Oggi le famiglie si fanno e si disfano, le coppie di fatto chiedono di essere considerate famiglie, ci sono coabitazioni di persone dello stesso sesso che chiedono la stessa cosa dobbiamo sforzarci di distinguere la parte riconducibile a un sistema di valori tradizionali e una visione aperta in cui tutti chiedono diritti. (Elsa Fornero)
  • Se poi qualcuno non si prende cura dei suoi cari, soprattutto di quelli della sua famiglia, costui ha rinnegato la fede ed è peggiore di un infedele. (Paolo di Tarso, Prima lettera a Timoteo)
  • Via maestra e prima, insostituibile "scuola" di comunione, la famiglia indica ai suoi membri la "legge fondamentale" del dono totale di sé. I cristiani, proponendola in tutta la sua pienezza, al di là delle loro fragilità, intendono testimoniare a tutti, qualunque sia la loro visione della vita, che l'oggettivo desiderio di infinito che sta al cuore di ogni esperienza di amore si può realizzare. La famiglia così concepita è un patrimonio prezioso per l'intera società e segno di speranza in questo momento storico difficile. (Angelo Scola)

Sabino Acquaviva[modifica]

  • Entro la famiglia si opera la trasmissione dei valori, si assicura l'interiorizzazione dei valori sociali, si opera insomma il processo di legittimazione del sistema.
  • La famiglia [...] è l'area in cui l'individuo si adatta o non si adatta a vivere in società, nella quale costruisce la sua ostilità o integrazione nel sistema sociale.
  • Nella famiglia l'individuo soddisfa il suo bisogno di comunità come risposta alla paura della solitudine che è nella storia della specie.
  • Nella nostra società la famiglia tende a non essere più un soggetto che ci viene dall'esterno, imposto o proposto dalla società, dalla morale, dai valori che la presuppongono; la maniera di convivere in coppia si regge su un agire secondo coscienza che ci viene dalla memoria della specie e dal processo di socializzazione.

Mu'ammar Gheddafi[modifica]

  • L'individuo si radica nella famiglia umana come la foglia sul ramo o il ramo sull'albero, che non ha significato né vita materiale qualora se ne stacchi. Come non ne ha l'individuo se si stacca dalla famiglia, nel senso che senza questa è privo di significato e di vita sociale.
  • La famiglia è esattamente come la pianta singola nella natura che sta all'origine di tutte le altre. Invece il trasformare la natura in colture, giardini etc. è un procedimento artificiale senza alcun rapporto con la natura vera della pianta, formata da un certo numero di rami, di foglie e di fiori. Analogicamente per la famiglia: che i fattori politici, economici e militari abbiano finito per ridurre insiemi di famiglie a forma di stato, non ha nulla a che vedere con l’umanità. Perciò qualunque situazione, circostanza o procedimento che conduca allo smembramento della famiglia, o alla sua dispersione e alla sua rovina è inumana ed innaturale; anzi, è arbitraria.
  • Si deve aver cura della famiglia nell'interesse dell’individuo, e cura nella tribù nell'interesse della famiglia, dell’individuo e della nazione, cioè della coscienza nazionale.

Proverbi italiani[modifica]

  • Aiuta i tuoi e gli altri se puoi.
  • Beata quella casa che sa di vecchio, misera quella casa che di vecchio non sa.
  • Chi vuol male ai suoi, non può voler bene agli altri.
  • Chi vuole una bella famiglia, cominci da una figlia.
  • Della famiglia se ne vorrebbe dire, e non se ne vorrebbe sentir dire.
  • Di tre cose si rallegra il mio cuore: la concordia dei fratelli, l'amore dei vicini, l'accordo di marito e moglie.
  • I figli succhiano la madre da piccoli e il padre da grandi.
  • In casa non c'è pace, quando gallina canta e gallo tace.
  • In una famiglia ben regolata, bisogna comprare quello che è necessario e non quello che fa bisogno.
  • La famiglia piccolina mette la casa in rovina.
  • La saviezza del marito e la pazienza della moglie, fanno la pace e la felicità della famiglia.
  • Legami mani e piedi, e gettami tra i miei.
  • Per tutto bene, ma in famiglia meglio.
  • Qualche macchiolina in famiglia l'abbiamo tutti.
  • Quando i miei figli erano molto piccoli, facevo un gioco con loro. Gli davo un bastoncino, uno ciascuno, e gli chiedevo di spezzarlo. Non era certo un'impresa difficile. Poi gli dicevo di legarli in un mazzetto e di cercare di romperlo, ma non ci riuscivano. Allora io gli dicevo: "Vedete quel mazzetto? Quella è la famiglia". (Una storia vera)
  • Quando il capo è caduto, la famiglia è perduta.
  • Quando la famiglia è allevata, la famiglia è rovinata.
  • Quando la gallina non razzola bene come il gallo, la famiglia va in rovina.
  • Tre cose rovinano la famiglia: moglie giovane, legna verde e pane caldo.
  • Un padre mantiene sette figli, ma sette figli non mantengono un padre.
  • Una buona famiglia è l'ornamento della città.
  • Vuoi tu farti credere donna beata? parla bene di tua cognata.

Bibliografia[modifica]

Voci correlate[modifica]

Altri progetti[modifica]