Gli uomini si dividono in due categorie
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Esempi di utilizzo dell'espressione Gli uomini si dividono in due categorie o Il mondo si divide in due categorie o simili.
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[modifica]- A proposito di matematica… lo sai che gli uomini si dividono in tre grandi categorie? Quelli che sanno contare e quelli che non sanno contare... (Dylan Dog)
- A questo mondo esistono soltanto due categorie di persone: quelle buone e quelle cattive. (Nadia - Il mistero della pietra azzurra)
- Al mondo esistono due tipi di persone: quelli che hanno le emorroidi e quelli a cui verranno. (Ladykillers)
- C'entrava anche una sua teoria personale, una teoria così e così, secondo la quale gli uomini si dividono in materiale grezzo e individui speciali, cioè individui per i quali, data la loro posizione elevata, la legge non vale; anzi, sono loro che fanno le leggi per gli altri uomini, per il materiale, per la spazzatura. (Fëdor Dostoevskij)
- Ci sono al mondo due categorie di individui: coloro che credono nell'incredibile, come gli altri, e coloro che fanno l'improbabile, come me. (Oscar Wilde)
- Ci sono due categorie di persone a questo mondo: gli individui utili e quelli inutili. (Nadia - Il mistero della pietra azzurra)
- Ci sono due categorie di persone che, per il momento, devono temere la collera di Dio: da un lato i peccatori incalliti e dall'altro i giusti incalliti. (André Louf)
- Ci sono due categorie di uomini: i giusti che si credono peccatori, e i peccatori che si credono giusti. (Blaise Pascal)
- Ci sono due specie di persone. Ci sono quelli che vivono, giocano e muoiono. E ci sono quelli che si tengono in equilibrio sul crinale della vita. Ci sono gli attori. E ci sono i funamboli. (Maxence Fermine)
- Ci sono due tipi di persona sul pianeta. Quelli... di cui puoi fidarti. E quelli di cui non puoi. (Gotham)
- Ci sono due tipi di persone a questo mondo: quelle che cercano di ottenere ciò che vogliono e tutti gli altri. (NCIS - Unità anticrimine)
- Ci sono due tipi di persone al mondo: chi chiama l'assistenza tecnica e chi sfotte quelli che chiamano l'assistenza tecnica. (The Big Bang Theory)
- Ci sono due tipi di persone al mondo: quelle che tengono duro e fanno fronte e quelle che se ne scappano. Scappare è meglio. (Scent of a Woman - Profumo di donna)
- Ci sono due tipi di persone. Quelli che si siedono sul divano e guardano un documentario per imparare qualcosa sulla natura... e cinque minuti dopo sono terrorizzati e gridano al regista di mollare l'attrezzatura e salvare la povera zebra dall'attacco delle iene... E gli altri. Quelli che capiscono... e accettano. Quelli che sanno che la natura è così... che così va il mondo. Che da qualche parte del mondo, ogni secondo... si ripete la stessa storia. Il brutale ciclo della vita. Del predatore e della preda. Animali... che fanno di tutto per sopravvivere. (Wolverine, Wolverine)
- — È come se ci fosse un tacito accordo — osservò Arévalo. — Una metà della società può fare quel che vuole, l'altra no. È sempre stato così. (Adolfo Bioy Casares)
- Esistono tre categorie di individui: quelli che servono Dio dopo averlo cercato; quelli che si sforzano di cercarlo senza ancora trovarlo; quelli che vivono senza cercarlo e senza averlo trovato. I primi sono ragionevoli e felici, gli ultimi sono pazzi e infelici, quelli di mezzo sono infelici e ragionevoli. (Blaise Pascal)
- Forse è vero che ogni essere umano è un mostro potenziale, ma se lasciamo da parte le potenzialità, allora il genere umano può essere diviso in due categorie principali: gli esseri umani e le belve umane. (Fausto Cercignani)
- Gli pareva che in tutto il mondo non ci fossero che due tipi di uomini, quelli che chinano la testa e gli altri. Già da bambino la pensava in questi termini, anche se allora usava un'immagine infantile: c'è chi sculaccia e chi viene sculacciato. (Georges Simenon)
- Gli uomini, invece, gli uomini si dividono in uomini d'amore e uomini di libertà, a secondo se preferiscono vivere abbracciati gli uni con gli altri, oppure preferiscono vivere da soli e non essere scocciati. (Così parlò Bellavista)
- Gli uomini si dividono fondamentalmente in due categorie... quelli che detengono il potere, e quelli che lo subiscono. Un tempo i primi avevano diritto di vita o di morte sui secondi... (Dylan Dog)
- Gli uomini si dividono in due categorie: gli uomini che parlano di donne e gli uomini che parlano con le donne. Io di donne preferisco non parlare. (Gianni Agnelli)
- Gli uomini si dividono in due categorie: quelli che cercano il senso della vita senza trovarlo e quelli che l'hanno trovato senza cercarlo. (Emil Cioran)
- Gli uomini si dividono in due categorie: quelli che pensano e quelli che lasciano che siano gli altri a pensare. (Fabrizio De André)
- Gli uomini si dividono in due categorie: quelli che si mettono comodi. E appassiscono. E gli altri. Io faccio parte degli altri. (Paolo Sorrentino)
- Gli uomini si dividono in due categorie: i geni e quelli che dicono di esserlo. Io sono un genio. (Enzo Costa)
- Gli uomini si dividono in due grandi categorie, i laser e i dispersivi. Alla prima apparteneva Bettino: sceglieva un obbiettivo e si concentrava su quello senza curare i dettagli. In politica è un sistema efficacissimo. Alla seconda appartengo io. Sono un curioso, vado in tutte le direzioni e mi disperdo. Ma nel momento della disgrazia è più facile reggere essendo fatti come me che come era fatto Bettino. Infatti Bettino si è spezzato. Io no. (Gianni De Michelis)
- Gli uomini si dividono in due grandi categorie: quelli che, ad esempio di fronte all'incertezza della strada da prendere, per nulla al mondo chiederebbero informazioni; e coloro invece che domandano con facilità. (Carlo Maria Martini)
- Gli uomini si dividono in due grandi gruppi: quando gli capita un colpo di fortuna, i primi ci vedono di più che mera fortuna, che mera coincidenza, lo vedono come un segno, come la prova che esiste davvero qualcuno lassù che veglia su di loro; per i secondi è solo un caso, un fausto, concorso di circostanza. (Signs)
- Hai mai notato che la razza umana è divisa in due gruppi distinti e inconciliabili? Quelli che entrano in una stanza e automaticamente accendono la televisione e quelli che entrano in una stanza e automaticamente la spengono. Sai, il problema è che in genere si sposano tra loro. (Va' e uccidi)
- Il genere umano e, dal solo individuo in fuori, qualunque minima porzione di esso, si divide in due parti: gli uni usano prepotenza, e gli altri la soffrono. (Giacomo Leopardi)
- Il mondo attuale è diviso in due: ci sono quelli che non hanno abbastanza e quelli che hanno troppo; quelli che le automobili cacciano dalla strada e quelli che guidano le automobili. I poveri sono frustrati e i ricchi sempre insoddisfatti. (Ivan Illich)
- Il mondo è composto quasi esclusivamente di due specie di intelligenze [...]: cioè di coloro i quali, credendosi più abili che non siano, non possono far a meno di precipitare i loro giudizi, né avere abbastanza pazienza per condurre con ordine tutti i loro pensieri – onde deriva che, se si fossero una volta presa la libertà di dubitare dei principî che hanno accettato e di scostarsi dalla via comune, non potrebbero restare in quella che bisogna prendere per andar più diritto, e rimarrebbero fuor di strada tutta la loro vita. E poi, di coloro i quali, avendo sufficiente ragione, o modestia, per giudicare ch'essi sono meno capaci di distinguere il vero dal falso di altri da cui possono essere istruiti, debbono piuttosto contentarsi di seguire le opinioni di questi altri che cercarne essi stessi delle migliori. (Cartesio)
- Il mondo è diviso in due, e ognuno fa la sua scelta di campo. Da una parte, i penitenti a testa bassa: come Galileo Galilei che accettò di abiurare in ginocchio di fronte al tribunale dell'Inquisizione, o Renato Cartesio, che preferì non pubblicare il suo trattato […]. Dall'altra parte, gli impenitenti a testa alta: come Giordano Bruno, al quale fu messo il morso sul rogo per impedirgli di continuare a bestemmiare fino all'ultimo, o Benedetto Spinoza, che fu maledetto e radiato dalla comunità ebraica. (Piergiorgio Odifreddi)
- Il mondo, imparavamo allora, è diviso in due. Da una parte sta l'imperialismo, dall'altra il socialismo. (Rossana Rossanda)
- Il mondo io lo divido così, in uomini e caporali. E più vado avanti, più scopro che di caporali ce ne son tanti, di uomini ce ne sono pochissimi. (Totò)
- Il mondo si divide in buoni e i cattivi. I buoni dormono meglio, ma i cattivi, da svegli, si divertono molto di più. (Woody Allen)
- Il mondo si divide in due categorie: i tipi da flipper e i tipi da videogame. (Cop Land)
- Il mondo si divide in due categorie: i vincenti e i perdenti. Dentro ognuno di voi, nessuno escluso, alla radice stessa del vostro essere, c'è un vincente che aspetta di essere svegliato e sguinzagliato per il mondo! (Little Miss Sunshine)
- Il mondo si divide in due: quelli che dividono il mondo in due e quelli che non li dividono. Io sono tra quelli che lo dividono. (Roberto Benigni)
- Il mondo si divide in: quelli che mangiano il cioccolato senza il pane; quelli che non riescono a mangiare il cioccolato se non mangiano anche il pane; quelli che non hanno il cioccolato; quelli che non hanno il pane. (Stefano Benni)
- Il mondo si divide in tre gruppi: quelli intelligenti e quelli così stupidi che non sanno contare. (Rat-Man)
- Il mondo si suddivide oggi in due categorie di esseri: gli umani e i Tedeschi. (Rudyard Kipling)
- In generale, la gente si può dividere in due categorie: quelli che amano le sorprese e quelli che non le amano. (Grey's Anatomy)
- In questo modo il mondo per me risultò diviso in tre parti: una in cui vivevo io, lo schiavo, sotto leggi che erano state escogitate soltanto per me e che inoltre, non sapevo perché, non ero mai in grado di rispettare completamente; poi un secondo mondo, infinitamente distante dal mio, in cui vivevi tu, impegnato a governare, impartire ordini e andare in collera se non erano eseguiti; e infine un terzo mondo, dove il resto degli uomini vivevano felici, liberi da ordini e obbedienza. Io ero costantemente in preda alla vergogna: o seguivo i tuoi ordini, ed era una vergogna perché valevano soltanto per me, o recalcitravo, e anche questa era una vergogna, perché non si poteva recalcitrare davanti a te. (Franz Kafka)
- In questo mondo ci sono due classi di persone: quelle che peccano e quelle contro cui si pecca. Se si deve appartenere ad una delle due classi, molto meglio la prima che non la seconda. (Samuel Butler)
- In tutti i paesi ho veduto gli uomini sempre di tre sorta: i pochi che comandano; l'universalità che serve; e i molti che brigano. (Ugo Foscolo)
- Io divido l'umanità in cinque categorie: ci sono gli uomini veri, i mezzi uomini, gli ominicchi, poi — mi scusi — i ruffiani e in ultimo, come se non ci fossero, i quaquaraquà. Sono pochissimi gli uomini, i mezzi uomini pochi, già molti di più gli ominicchi: sono come bambini che si credono grandi. Quanto ai ruffiani, stanno diventando un vero esercito! E infine i quaquaraquà, il branco di oche. (Il giorno della civetta)
- Io divido l'umanità in due gruppi: quelli che tagliano prima le unghie della mano sinistra e quelli che tagliano prima le unghie della mano destra. La mia teoria è che le persone che tagliano prima le unghie della mano sinistra sono più spensierate, tendono a godersi di più la vita... perché vanno dritti al compito facile, tengono le difficoltà per ultime. (Nymphomaniac)
- Io non ho mai creduto che si possa distinguere l'umanità in due categorie, angeli e diavoli, siamo tutti dei medi peccatori. (Il divo)
- Io ormai divido la gente in due categorie molto semplici: quelli che conoscono sulla pelle l'infamia di una carcerazione [preventiva] in un regime cosiddetto democratico, protratta all'infinito, protratta per anni; e quelli che non hanno la jattura di conoscerla. E allora, se non la conoscono, dovrebbero quantomeno cercare di calarsi nei panni di chi vive questo tormento. (Enzo Tortora)
- «Io» proseguì don Mariano «ho una certa pratica del mondo; e quella che diciamo l'umanità, e ci riempiamo la bocca a dire umanità, bella parola piena di vento, la divido in cinque categorie: gli uomini, i mezz'uomini, gli ominicchi, i (con rispetto parlando) pigliainculo e i quaquaraquà... Pochissimi gli uomini; i mezz'uomini pochi, ché mi contenterei l'umanità si fermasse ai mezz'uomini... E invece no, scende ancora più in giù, agli ominicchi: che sono come i bambini che si credono grandi, scimmie che fanno le stesse mosse dei grandi... E ancora di più: i pigliainculo, che vanno diventando un esercito... E infine i quaquaraquà: che dovrebbero vivere come le anatre nelle pozzanghere, ché la loro vita non ha più senso e più espressione di quella delle anatre...» (Leonardo Sciascia)
- L'umanità io l'ho divisa in due categorie di persone: uomini e caporali. La categoria degli uomini è la maggioranza, quella dei caporali per fortuna è la minoranza. Gli uomini sono quegli esseri costretti a lavorare tutta la vita come bestie, senza vedere mai un raggio di sole, senza la minima soddisfazione, sempre nell'ombra grigia di un'esistenza grama. I caporali sono appunto coloro che sfruttano, che tiranneggiano, che maltrattano, che umiliano. Questi esseri invasati dalla loro bramosia di guadagno li troviamo sempre a galla, sempre al posto di comando, spesso senza avere l'autorità, l'abilità o l'intelligenza, ma con la sola bravura delle loro facce toste, della loro prepotenza, pronti a vessare il povero uomo qualunque. (Siamo uomini o caporali)
- L'umanità si divide in due categorie: quelli che alzano le mani e quelli che le fanno alzare. (La banda Casaroli)
- L'umanità si divide in due categorie: quelli che s'alzan tardi e quelli che s'alzan presto. I primi se ne stanno tranquilli e buoni. Gli altri, invece, sostengono a spada tratta la necessità per tutti d'alzarsi presto. (Achille Campanile)
- L'umanità si divide in quelli che si fanno la doccia e in quelli che si fanno il bagno. (Luciano De Crescenzo)
- L'universo è diviso in due parti: io – e il resto. (Giovanni Papini)
- La favoletta distingue due tipi di uomini: quelli che si bardano di falsi meriti e quelli il cui valore rivela un motivo fondato di gloria. (Fedro)
- "La sofferenza è la causa unica e sola della coscienza" (Dostoevskij). Gli uomini si dividono in due categorie: quelli che lo hanno capito, e gli altri. (Emil Cioran)
- Le donne sono di due specie: quelle che vogliono il potere nel mondo e quelle che vogliono il potere in amore. (Jackie)
- Mai aver paura. Vi sono solo due specie di individui, in fondo: coloro che dicono a Dio "Voglio essere fatto tuo", e coloro a cui Dio dice "Vuoi essere fatto tuo"; tutti quelli che si trovano all'Inferno scelgono quest'ultima. Senza questa libera scelta non potrebbe esservi Inferno. Nessuna anima che seriamente e costantemente desideri la gioia potrà mai perderla. (Clive Staples Lewis)
- Mio padre diceva che... ci sono due tipi di persone in questo mondo: ci sono martelli e chiodi, tu decidi quale vuoi essere. (Focus - Niente è come sembra)
- Non vi furono mai se non due tipi d'umanità che io abbia capito davvero bene, il mistico e il dissoluto, perché tutti e due vanno agli estremi e cercano, l'uno e l'altro a suo modo, l'assoluto; ma dei due mi pare più misterioso il dissoluto, che non si stanca mai del piatto unico che gli viene eternamente servito dalla sua fame e del quale si ciba come se fosse sempre la prima volta. Dipende certamente da ciò se io sono stato sempre propenso a considerare un appetito smodato del piacere come una forma ammessa di demenza. (Julien Green)
- Ogni dì più la società si divide in due grandi campi opposti, in due classi nemiche: la Borghesia ed il Proletariato. (Manifesto del Partito Comunista)
- Ora so che al mondo esistono due tipi di persone. Le vittime... e io. (Before Watchmen)
- Ormai il mondo si divide in fumatori e non fumatori e non è diventato più sano. (How I Met Your Mother)
- Per come la vedo io esistono due generi di persone: quelli che passano la vita a costruirsi un futuro e quelli che la trascorrono a ricostruire un passato. Per troppo tempo io ero rimasto nel mezzo, nascosto nell'ombra. (Max Payne 3)
- Per quanto mi riguarda ci sono solo due tipi di persone: dritte e storte. Secondo me voi siete dritti. E lo sarò anch'io, purché non mi freghiate. (Nemico pubblico)
- Perché bisogna sapere che il mondo si divide in due categorie: i grandi e i piccoli, tra cui ferve diuturnamente una lotta accanita: tragica ed ìmpari lotta fra il male e il bene, fra i grandi forti, ricchi, prepotenti ed i piccoli che per il duro combattimento non sono armati che di una tenace e disperata volontà di vivere e anche, perché non dirlo?, di un'intelligenza più robusta e svelta. Sì, i piccoli sono più intelligenti, perché son essi che rinnovelleranno il mondo; mentre i grandi noi li vediamo beati nella loro ignavia, conservatori d'ogni più vetusto ordinamento, intenti solo ad angariare i loro nemici sotto il manto ipocrita dell'affetto e a nascondere in strani, spesso notturni conciliaboli i loro innominabili misteri. Ànno fini diversi, ànno armi occulte, ànno un cifrario per i segni convenzionali, per cui, anche senza far mostra, s'intendon fra di loro; sanno molte cose paurose che dovrebbero pur dire e che non dicono; – anzi s'industriano a renderle ancora più paurose per la cura gelosa che si danno di non tradirsi mai, nemmeno per isbaglio. (Ettore Cantoni)
- Perché nell'intera razza umana, Mrs. Lovett, ci sono solo due tipi di uomini e solo due, | ci sono quelli che rimangono al loro posto | e quelli che mettono i piedi in faccia al prossimo. (Sweeney Todd - Il diabolico barbiere di Fleet Street)
- Questo nostro mondo è diviso in vincitori e vinti, dove i primi sono tre e i secondi tre miliardi. Come si può essere ottimisti? (Fabrizio De André)
- Sai quante maniglie tocco ogni giorno? Nessuna. C'è sempre qualcuno che mi apre la porta: un autista, un impiegato, una segretaria. È così che funziona il mondo, Teresa. C'è chi apre le porte e chi come noi: le persone importanti che tutte le porte se le trovano spalancate. (Uno dovrà morire)
- Si può dire che vi siano due classi di persone al mondo: quelle che invariabilmente dividono la gente del mondo in due classi, e quelle che non lo fanno. (Robert Benchley)
- Siamo due razze, sulla terra: la razza di coloro che hanno bisogno degli altri, per esser calmi e sereni, e che nella solitudine sono spossati, affranti, come per l'ascensione a un formidabile ghiacciaio o per la traversata d'un deserto; e la razza di coloro che invece per la presenza di altre persone provano stanchezza, fastidio, oppressione, mentre l'isolamento li calma, li riposa profondamente nell'indipendenza e nel capriccio del loro pensiero. (Guy de Maupassant)
- Sono una persona introversa, l'ho imparato in psicoanalisi. Sono stato sette anni in psicoanalisi ed ho imparato che ci sono due tipi di persone; gli introversi e gli estroversi. In genere gli introversi tendono ad essere più lenti, amano prendersi del tempo e pensare prima di parlare e non amano le chiacchiere inutili e quindi sono delle persone che non stanno sul palcoscenico con gran facilità. (Les Règles du jeu: Roy Dupuis)
- — Strano — pensò, — sembrerebbe che metà dell'umanità esista per vivere e l'altra per essere vissuta. (Italo Svevo)
- Stringi stringi, al mondo esistono due categorie di persone: quelli che fanno chiacchiere e quelli che fanno i fatti. La maggior parte fa solo chiacchiere, sa solo parlare, ma alla fine quelli che fanno i fatti sono coloro che cambiano il mondo e quando lo fanno cambiano anche noi, per questo non li dimentichiamo mai. (The Boondock Saints 2 - Il giorno di Ognissanti)
- Tutti abbiamo bisogno di qualcuno che ci guardi. A seconda del tipo di sguardo sotto il quale vogliamo vivere, potremmo essere suddivisi in quattro categorie. La prima categoria desidera lo sguardo di un numero infinito di occhi anonimi: in altri termini, desidera lo sguardo di un pubblico. [...] La seconda categoria è composta da quelli che per vivere hanno bisogno dello sguardo di molti occhi a loro conosciuti [...] C'è poi la terza categoria, la categoria di quelli che hanno bisogno di essere davanti agli occhi della persona amata [...] E c'è infine una quarta categoria, la più rara, quella di coloro che vivono sotto lo sguardo immaginario di persone assenti. Sono i sognatori. (Milan Kundera)
- Una gigantesca, unica ragione divideva il mondo in quelli che l'avevano, cioè tutti, e gli altri, e cioè tutti. (Stefano Benni)
- Una parte degli uomini opera senza pensare, l'altra pensa senza operare. (Ugo Foscolo)
- Vede, ispettore, io divido gli uomini in due categorie: [...] esecutori gli uni e vittime gli altri; predestinati gli esecutori e predestinate le vittime. (L'ispettore Derrick)
- Vedi, er monno se divide in due categorie: quelli che rubano e quelli che se fanno ruba'. Io appartengo alla prima. (Benvenuto reverendo!)
- Vi sono due tipi di uomini in relazione al modo di percepire l'esistenza. Gli uni vedono la realtà come realtà, pensano che il mondo sia assolutamente ovvio, naturale, logico e umano, accettano tutto e non si meravigliano di nulla e perciò vivono e muoiono, per quanto possibile, in pace; gli altri trovano tutto reale e irreale allo stesso tempo, concepiscono il mondo come un solido incubo, un'allucinazione tangibile, una vertigine pietrificata e non hanno mai potuto vincere in sé, neppure per un giorno, lo sbalordimento e il panico di essere. Nessun punto di contatto, nessuna possibilità d'intesa fra di loro, perché i secondi considerano i primi degli sciocchi fortunati e i primi giudicano i secondi dei pazzi incomprensibili. (Mario Andrea Rigoni)
- Gli speroni si dividono in due categorie: qualcuno passa dalla porta e qualcuno dalla finestra.
- Il mondo è diviso in due, amico mio: quelli che hanno la corda al collo e quelli che la tagliano.
- Vedi, il mondo si divide in due categorie: chi ha la pistola carica e chi scava. Tu scavi.
- Ci sono soltanto due tipi di uomini in questo mondo: quelli che vengono sconfitti e quelli che ce l'hanno fatta a sconfiggerli.
- Ricorda che in questo mondo ci sono due tipi di uomini: quelli che hanno infiniti desideri ed aspirazioni, e altri che non ne hanno per niente!
- Ricordate, ci sono solo due tipi di persone a questo mondo: chi è felice coi gioielli rari e chi non lo è.
- Ricordati che in questo mondo ci sono soltanto due tipi di uomini: quelli che vanno a caccia e quelli che vengono cacciati.