Unione Calcio Sampdoria

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
La curva dei tifosi della Sampdoria nella finale di Coppa Italia del 2009

Citazioni sull'Unione Calcio Sampdoria.

Citazioni[modifica]

  • Alfredo Liguori ha lo stesso accento di Govi e non riesce a non piangere quando perde la Sampdoria. (Paolo Villaggio)
  • Genova sarà una città che andrà avanti quando i genovesi non faranno più questione di quartiere, di Genoa e di Sampdoria. Non capisco il fanatismo e non me ne frega niente d'inimicarmi della gente dicendo così. (Gino Paoli)
  • Giocare nella Sampdoria deve essere per tutti un onore. Questo è un club prestigioso, con 67 anni di storia. E se qualcuno dei miei giocatori questa storia non la conosce gliela ricorderò io. Ricorderò ai miei giocatori, che la maglia che indossano è stata vestita in passato da grandi giocatori e grandi uomini. Sono talmente tanti che me li sono dovuti scrivere per ricordarli tutti: potremmo partire dagli anni '50 e andare avanti e citare Suarez, Skoglund, Brighenti, o dire che qui ha giocato un Ct Mondiale come Lippi. [...] Questa è stata la squadra di una coppia irripetibile, tra le più grandi della storia del calcio italiano, come Vialli e Mancini, di una freccia come Lombardo, di talenti come Dossena e Salsano, di attaccanti come Chiesa e Montella. Fino a Cassano e Pazzini. E ne dimentico tanti... In panchina si sono seduti miti come Fulvio Bernardini e Vujadin Boskov, e tecnici innovatori come Eriksson. Questo club negli ultimi 30 anni è stata gestito da due grandi famiglie: Mantovani e Garrone. E io ho avuto l'onore di conoscerle entrambe. Qui solo vent'anni fa si vinceva una Coppa delle Coppe, uno scudetto e si è persa ai supplementari una Coppa dei Campioni. [...] Perché nella sua storia la Samp è anche caduta ma si è sempre rialzata. (Siniša Mihajlović)
  • Ho sempre detto che mi piacerebbe tornare un giorno alla Samp e il direttore Leonardi lo sapeva sin da quest'estate. Il mio rapporto con quella città è particolare ed esula dal calcio. È come la nutella: quando uno la assaggia, un cucchiaio non può bastare. (Antonio Cassano)
  • Io non credo in Dio, ma adesso credo nella Sampdoria. (Paolo Villaggio)
  • Io odio la Sampdoria e non perdo occasione per ribadirlo. (Franco Scoglio)
  • La Samp era una ballerina bellissima e bravissima. Poi si è ammalata gravemente, aveva bisogno di cure urgenti. Siamo riusciti a guarirla. Ora contiamo di farla tornare la ballerina bellissima e bravissima di qualche tempo fa. Passo dopo passo, ci stiamo provando. (Riccardo Garrone)
  • La Sampdoria l'ho detto, lo dico e lo continuerò a dire: è stata l'esperienza che mi ha cambiato la vita, resterà sempre nel mio cuore. (Antonio Cassano)
  • Niente distrazioni! Ragazzi, ve lo ripeto: questa è una visita cul-tu... Arsenal-Sampdoria... (Io no spik inglish)
  • Sfido chiunque a dire che quella blucerchiata non è una bella maglia. È una delle più affascinanti in assoluto, quando giocavo era la prima casacca che mi chiedevano gli amici. (Ciro Ferrara)
  • Una maglia stupenda, unica perché trasmette una serie di valori, di emozioni e di serietà, riconosciuta tra le più belle al mondo. Un marchio che dal '46 ha portato in giro per l'Italia per il mondo intero il nome di Genova, regalandole lustro e visibilità. Tutto questo è stato possibile grazie a quello splendido bagaglio di simpatia ed educazione, di fair play, di rispetto e civiltà che la Sampdoria e la tifoseria blucerchiata si sono sempre portati appresso. (Riccardo Garrone)

Paolo Mantovani[modifica]

  • Alla Sampdoria non c'è limite al meglio perciò non c'è apprezzamento per i risultati intermedi.
  • Boškov? Ha il bruttissimo difetto di tutti i nostri giocatori. È un sampdoriano che allena la Sampdoria, come loro sono sampdoriani che ci giuocano.
  • [Nel 1983] Eravamo specialisti in sofferenze, da tanti anni ormai alla Sampdoria. Ora cerchiamo di specializzarci in gioie.
  • Ho sofferto come una bestia, facciamo una grande squadra. [rivolto a Claudio Nassi]
  • I tifosi della Sampdoria hanno perso a Wembley e hanno cantato, hanno visto andare via Vialli e hanno cantato. Finché i tifosi della Sampdoria canteranno non ci saranno problemi per il futuro.
  • Mancini? Per non vederlo più alla Sampdoria deve succedere qualcosa: o muore; o smetto io; o smette lui.
  • Nessuno potrà mai far dimenticare Vialli alla Sampdoria, però io spero che sostituibile lo sia.
  • Perché proprio la Sampdoria? Nessuno mi ha mai chiesto perché ho scelto mia moglie tra le tante. E qui a Genova c'erano appena due squadre...
  • Quando ho preso la Sampdoria ho assunto anche tre impegni. Uno di carattere personale; il secondo non sentire più i tifosi urlare "serie A"; il terzo riempire lo stadio. Credo di averli onorati tutti e tre.
  • Vierchowod: indiscutibile la sua sampdorianità. Attacca adesivi blucerchiati in via Venti Settembre.

Striscioni[modifica]

  • Benvenuti a Genova, voi di dove siete?[1]
  • Meglio nove scudetti dai nonni ereditati che uno festeggiato da ciclisti ossigenati.[2]
  • Se Dio avesse voluto che la Samp volasse, l'avrebbe fatta nascere con le ali.[3]

Note[modifica]

  1. Striscione esposto dai tifosi genoani nel derby 2002/03.
  2. Striscione esposto dai tifosi genoani nella stagione 1990/91 e rivolto ai cugini della Sampdoria. Il riferimento è prima ai nove scudetti conquistati dal Genoa tra il 1898 e il 1924 e poi allo scudetto conquistato dalla Samp pochi giorni prima. I giocatori della Samp festeggiarono lo scudetto tingendosi i capelli di biondo nell'ultima partita di campionato con la Lazio. I doriani vengono detti storicamente "ciclisti" in maniera dispregiativa, per via della loro maglia.
  3. Due aste esposto dai tifosi genoani, in riferimento al proprio simbolo, il grifone (alato).

Altri progetti[modifica]