Vai al contenuto

Fortuna

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.
(Reindirizzamento da Buona sorte)
Un quadrifoglio, simbolo di buona sorte

Citazioni sulla fortuna, intesa come buona sorte.

Citazioni

[modifica]
  • A causa dell'irresistibile forza delle circostanze fallisce anche l'uomo migliore, e da questo gli viene spesso l'attributo di mediocre. Ma la fortuna a lungo andare arride per lo più alle persone capaci. (Helmuth Karl Bernhard von Moltke)
  • Alle fortune che già brillano, fortune s'aggiungono. (Eschilo)
  • Anima piccola nella buona sorte si esalta, nell'avversa si annulla. (Epicuro)
  • Attira la fortuna chi si rende conto di quella che ha già. (Massimo Gramellini)
  • Ben gioco è di fortuna audace e stolto | por contra il poco e incerto il certo e 'l molto. (Torquato Tasso)
  • Certo che ho avuto una fortuna fantastica! Ma la fortuna è un po' come il coraggio: può darsi che in parte venga da sé, ma in gran parte si può farsela da soli. (Robert Baden-Powell)
  • Ché fortuna qua già varia a vicenda | mandandoci venture or triste or buone, | ed a i voli troppo alti e repentini | sogliono i precipizi esser vicini. (Torquato Tasso)
  • Che fortuna possedere una grande intelligenza non ti mancano mai le sciocchezze da dire. (Anton Čechov)
  • Che un uomo, sia pure dotato della più gran fermezza ed energia, cada in deliquio ad un'improvvisa percossa della fortuna, non deve meravigliare. Si uccide un uomo con l'imprevisto come un bue con la mazza. (Victor Hugo)
  • Chi disse: "Preferisco avere fortuna che talento" percepí l'essenza della vita. La gente ha paura di ammettere quanto conti la fortuna nella vita. Terrorizza pensare che sia così fuori controllo. A volte in una partita la palla colpisce il nastro e per un attimo può andare oltre o tornare indietro. Con un po' di fortuna va oltre e allora si vince. Oppure no e allora si perde. (Match Point)
  • Chi non sa godere della fortuna quando gli si presenta, non si deve lamentare se poi gli sfugge. (Miguel de Cervantes)
  • Chi vince, per dolcezza si gavazza, | dileggia e ghigna, e tutto si diguazza; | credere alla Fortuna è cosa pazza: | aspetta pur che poi si pieghi e chini. (Lorenzo de' Medici)
  • Ciò che è effetto di sola fortuna non si ripete con tanta simiglianza due volle. (Vincenzo Cuoco)
  • Comportatevi con la fortuna come con le cattive paghe, non disdegnate i più piccoli acconti. (Pierre-Marc-Gaston de Lévis)
  • Confesso che la prima volta che ebbi occasione di conoscere Carlo Strickland non ebbi neanche il sospetto che in lui fosse qualche cosa di eccezionale. Pure oggi si troveranno poche persone che osino negare la sua grandezza. Non parlo della grandezza che consegue il fortunato uomo politico o il militare vittorioso: essa non appartiene all'uomo, ma gli deriva dal posto che occupa; uno spostamento di circostanze può ridurla a proporzioni più che modeste. Spesso si osserva che un primo ministro, fuori del suo ufficio, non è altro che un pomposo retore, e il generale senza esercito somiglia al mite eroe di una fiera di villaggio. (William Somerset Maugham)
  • Credere alla Fortuna è cosa pazza: | aspetta pur che poi si pieghi e chini. (Lorenzo de' Medici)
  • Credo, che fu, come si dice appunto, | la fallace fortuna a me nemica, | che quanto più piacer ci arreca o gioia, | tanto maggior dolor ne apporta poi. (Giambattista Giraldi Cinzio)
  • Da ragazzina rifiutavo il mio fisico: non immaginavo che sarebbe stato la mia fortuna. (Maria Grazia Cucinotta)
  • Darsi in braccio ancor conviene | qualche volta alla fortuna, | che sovente in ciò che avviene | la fortuna ha parte ancor. (Pietro Metastasio)
  • Dietro ogni grande fortuna c'è un crimine. (Honoré de Balzac)
  • Dilettasi qualche volta la fortuna di fare simili tratti, ed è proprio lo esercizio suo di bassi fare grandi e di grandi ridurre a grado piccolo; e quanto più l'ha pel passato favorite le virtù vostre, tanto più è da dubitarne, perché el costume suo è di non stare mai ferma con uno medesimo, e rarissimi si truovano coloro a' quali la sia stata continuamente propizia. (Francesco Guicciardini)
  • Dopo aver tante volte provato che la fortuna non mi aveva sì tosto rovesciato che subito mi rialzava, non avrei dovuto considerare lo stato infelice in cui mi trovava, se non come una occasione prossima di prosperità. (Alain-René Lesage)
  • E come 'l volger del ciel della luna | cuopre e riscopre i liti sanza posa, | così fa di Fiorenza la Fortuna: | [...] (Dante Alighieri, Divina Commedia)
  • È un errore creder di aver fatto fortuna quando non si sa goderne. (Luc de Clapiers de Vauvenargues)
  • È una specie d'entusiasmo [...] Ella è un incanto del temperamento, come la rettorica della lingua, e si fa servire da tutte l'altre parti dell'uomo. (Virgilio Malvezzi)
  • Ebbene, ritengo che agli uomini giovi più l'avversa che la prospera fortuna; questa infatti inganna sempre con l'apparenza della felicità, quando sembra propizia, mentre quella è sempre veritiera, quando con il continuo mutare si dimostra instabile. Questa inganna, quella istruisce [...]. (Severino Boezio)
  • Fortuna è il nome che diamo al successo altrui. (Roberto Gervaso)
  • Fortuna è ordinata, | disordinato è l'uomo. (Luigi Pulci)
  • Fortunati coloro che si assorbono quasi per egoismo nell'avvenire e vivono per sé e di ciò che li circonda, e non si curvano su se stessi a perscrutarsi nelle sfumature dei sentimenti e nella contemplazione del passato! (Carlo Maria Franzero)
  • Gli accidenti della fortuna si riparono facilmente: quello a cui non possiamo porre riparo sono gli eventi che nascono incessantemente dalla natura delle cose. (Montesquieu)
  • Gli avvenimenti previsti da menti acute si avverano abbastanza facilmente, ma la fortuna si riserva due segreti, l'epoca e i mezzi. (Pierre-Marc-Gaston de Lévis)
  • Gli uomini non sanno apprezzare e misurare che la fortuna degli altri. La propria, mai. (Indro Montanelli)
  • Hai intenzione di lasciare che quella cosa ti condizioni la vita? [...] È come se tutte le paure della tua vita siano contenute in quell'unica macchina. Non ha importanza se sappia prevedere il futuro! Importa che tu, ora, credi di più nella fortuna e nel destino che in te stesso. Devi decidere tu della tua vita. Tu hai una mente, una mente meravigliosa. Non distruggerla cercando di giustificare le risposte di quella stupida macchinetta davanti a te stesso. (Ai confini della realtà)
  • Hai ottenuto tutti i risultati migliori, con la virtù come guida, la sorte per compagna. (Marco Tullio Cicerone)
  • Il cuor si serra | Nelle fortune, e sol lo schiude il tocco | Delle grandi sventure.. (Vincenzo Monti)
  • Io non credo nella fortuna, ma credo fermamente nell'assegnare un valore alle cose. (A Beautiful Mind)
  • L'amico sicuro si riconosce nell'incerta fortuna. (Quinto Ennio)
  • L'ultima volta che ho controllato, la fortuna era per i perdenti. (Phil Brooks)
  • L'uomo che ha Fede è fortunato. (Antonino Zichichi)
  • La biacca e il rossetto intonacano il viso delle donne; ma la fortuna è il belletto dell'uomo. (Axel Oxenstierna)
  • La buona fortuna degli uomini è spesso el maggiore inimico che abbino, perché gli fa diventare spesso cattivi, leggieri, insolenti; però è maggiore paragone di uno uomo el resistere a questo che alle avversità. (Francesco Guicciardini)
  • La fortuna ama le persone non troppo sensate. (Erasmo da Rotterdam)
  • La fortuna aiuta gli audaci. (Virgilio)
  • La fortuna aiuta gli audaci, il pigro si ostacola da solo. (Lucio Anneo Seneca)
  • La fortuna ce la creiamo da soli, chi più sa più vale. (Randy Pausch)
  • La fortuna, come donna, ama i giovani. (Francesco Domenico Guerrazzi)
  • La fortuna dà troppo a molti, a nessuno abbastanza. (Marco Valerio Marziale)
  • La fortuna è come l'onda del mare grosso che vi spinge a terra, ma non vi lascia mai sbarcare e qualche volta vi ammazza sullo scoglio. (Emilio De Marchi)
  • La fortuna è il nome che si dà sempre all'abilità altrui. (Arrigo Sacchi)
  • La fortuna è la massima delle virtù. (Rosamond Lehmann)
  • La fortuna e la sfortuna non esistono. (Enzo Ferrari)
  • La fortuna è la sola cosa che si raddoppia quando la si condivide. (Albert Schweitzer)
  • La fortuna è quel momento in cui la preparazione incontra l'opportunità. (Randy Pausch)
  • La fortuna è un attimo, la vita è tutto il resto. (Aldo Busi)
  • La fortuna mi assiste. Nel senso che sta a guardarmi senza fare niente. (Dylan Dog)
  • – La fortuna non è eterna...
    – Ma la furbizia sì. (Solo due ore)
  • La Fortuna sa far entrar in porto anche le navi senza timoniere. (William Shakespeare)
  • La fortuna lo ha favorito... facendolo morire in un momento opportuno. (Publio Cornelio Tacito)
  • La fortuna può essere concimata o può essere avvelenata. (Simone Moro)
  • La fortuna può togliere le ricchezze, non l'animo. (Lucio Anneo Seneca)
  • La fortuna, | quando c'è, | aiuta sempre comunque "gli audaci", | e mica me! (Vasco Rossi)
  • La fortuna rassomiglia alla luna che allora si ecclissa quando è più piena. (Salvator Rosa)
  • La fortuna si desidera e talvolta perfino si aiuta; la fama, bisogna sudarsela. (Baltasar Gracián)
  • La fortuna si provoca, non arriva sola. (Rudi Garcia)
  • La fortuna sorride solo a chi crede nel futuro! (The Legend of Zelda: Twilight Princess)
  • La fortuna viene dormendo, e chi si alza presto le taglia la strada. (Achille Campanile)
  • La più grande fortuna degli uomini è la liberazione dalla paura. (Walther Rathenau)
  • La vera fortuna è la frugalità. (Johann Wolfgang Goethe)
  • Le fortune non sono tante, ed è per questo che dobbiamo soffermarci sulle piccole lucciole che si stagliano in questi bui immensi. (Ester Pantano)
  • Lo sa, la fortuna è come il giro di Francia. Uno l'aspetta a lungo e poi passa in fretta! (Il favoloso mondo di Amélie)
  • Meglio essere fortunati che intelligenti, e tu ne sei la prova. (Io, robot)
  • Meglio essere senza fortuna ma saggi che fortunati e stolti. (Epicuro)
  • Mentre quello raccontava queste cose, io facevo il paragone tra la mia antica fortuna e la presente disgrazia, tra il Lucio felice di allora e l'asino infelice di adesso, e gemevo dal profondo dell'anima; e mi veniva in mente che non per nulla gli antichi saggi del passato avevano immaginato e rivelato che la Fortuna è cieca e addirittura senza occhi, perché prodiga sempre i suoi favori ai malvagi e a chi non lo merita, e tra gli uomini non sceglie mai nessuno con criterio, ma anzi si accompagna per lo più a persone tali che, se ci vedesse, dovrebbe assolutamente evitare e, ciò che è ancor peggio, conferisce a noi uomini una reputazione molto diversa, anzi proprio alla rovescia, così che il malvagio si gloria della nomea di uomo dabbene e l'uomo più innocente del mondo viene colpito dalla fama di criminale. (Apuleio)
  • Né la vita né la fortuna sono date per sempre agli uomini. (Publilio Siro)
  • Nella vita padrona di tutto è la Fortuna, e nulla è sicuro, per nessuno. (Lucio Accio)
  • Non aspettare che il vento gonfi la vela della tua fortuna: soffiaci dentro tu stesso. (Ugo Ojetti)
  • Non bisogna fidarsi troppo dei piani prestabiliti, perché la fortuna segue una sua logica, che è ben lungi dal coincidere con la nostra. (Petronio Arbitro)
  • Non c'è niente che valga quel che si ha; e si corre un gran rischio d'ingannarsi, quando si fa conto d'una fortuna che un altro vi conserva. (Molière)
  • Non ci si deve fidare troppo della buona sorte del momento perché non siamo tranquilli nemmeno su quello che ci può recare la sera. (Tito Livio, attribuita a Lucio Emilio Paolo Macedonico)
  • Non è la fortuna che domina il mondo. Possiamo chiederlo ai Romani che conobbero una serie continua di successi, quando si governarono secondo un certo piano, e un seguito ininterrotto di rovesci, quando si regolarono secondo un altro. Esistono cause generali, sia morali sia fisiche, che agiscono in tutte le monarchie, le innalzano, le conservano o le fanno rovinare. Tutti gli accidenti dipendono da cause e se il caso di una battaglia, cioè una causa particolare, ha fatto rovinare uno Stato, esisteva una causa generale per la qualke questo Stato doveva perire per una sola battaglia. In una parola, l'andamento generale trascina con sé tutti gli accidenti particolari. (Montesquieu)
  • O fortuna, volta volta | volta bene quanto vuoi | con li falsi inganni tuoi, | poi che la vita m'hai tolta! | Poi che tu m'hai messo a terra | con tuo falso mutamento, | non mi curo di tua guerra | né di pace mi contento. | Se tu volti ad ogni vento, | fa' mi lo peggio che puoi, | con li falsi inganni tuoi, | poi che la vita m'hai tolta, ... (Francesco Galeota)
  • Ogni essere ha la fortuna che il suo spirito chiede. (Natalia Ginzburg)
  • Oh nostra folle | mente ch'ogn'aura di fortuna estolle! (Torquato Tasso)
  • Pochi sono gli amici di un uomo in sé, e molti quelli della sua buona sorte. (Baltasar Gracián)
  • Pochissimo deve fidarsi l'uomo quando è giunto al sommo di ogni fortuna. (Tito Livio)
  • Poco senno ha chi crede la fortuna | O con preghi o con lacrime piegare, | E molto men chi crede lei fermare | Con senno con ingegno o arte alcuna. (Giovanni Boccaccio)
  • Potersi sentire felici anche senza la fortuna – questa è fortuna. (Marie von Ebner-Eschenbach)
  • Se potessi, scriverei una gigantesca enciclopedia sulle parole "fortuna" e "coincidenza". È con queste parole che si scrive il Linguaggio Universale. (Paulo Coelho)
  • Sono convinto che la fortuna la devi creare. La devi prendere al volo per riuscire a fare nella vita quello che davvero vuoi. (Oscar Pistorius)
  • Sono più grandi le fortune che i grandi ingegni. (Luc de Clapiers de Vauvenargues)
  • Ti ho prevenuto, o Fortuna, e ti ho presa, e ti ho sbarrato ogni accesso per impedirti di accostarti a me. (Metrodoro di Lampsaco)
  • Tutti al mondo andiamo in cerca di fortuna, ma la fortuna è uno strano uccello. Tutti la chiamano allo stesso modo, ma gli occhi di ognuno la vedono, assisa ad altezze irraggiungibili, in modo diverso da ogni altro. (Josip Jurčič)
  • Uno sbalzo troppo violento dalla cattiva alla buona fortuna è dannoso quanto uno sbalzo dalla buona alla cattiva. (Samuel Butler)
  • Con che rime giammai, o con che versi | canterò io del regno di Fortuna, | e de' suoi casi prosperi, ed avversi? | E come ingiuriosa, ed importuna, | secondo è giudicata quì da noi, | sotto il suo seggio tutto il mondo aduna?
  • E poiché la fortuna vuol fare ogni cosa, ella si vuole lasciarla fare, stare quieto e non le dare briga, e aspettar tempo che la lasci fare qualche cosa agl'huomini; e all'hora starà bene a voi durare più fatica, vegliar più le cose, e a me partirmi di villa e dire: eccomi.
  • La Fortuna è donna; ed è necessario, volendola tener sotto, batterla, ed urtarla.
  • Nondimanco, perché il nostro libero arbitrio non sia spento, giudico potere esser vero, che la fortuna sia arbitra della metà delle azioni nostre, ma che ancora ella ne lasci governare l'altra metà, o poco meno, a noi. Ed assomiglio quella ad fiume rovinoso, che quando ei si adira, allaga i piani, rovina gli arbori e gli edifici, lieva da questa parte terreno, ponendolo a quell'altra; ciascuno gli fugge davanti, ognuno cede al suo furore, senza potervi ostare; e benché sia così fatto, non resta però che gli uomini, quando sono tempi quieti, non vi possino fare provvedimenti e con ripari, e con argini, immodoché crescendo poi, o egli andrebbe per un canale, o l'impeto suo non sarebbe sì licenzioso, né sì dannoso.
    Similmente interviene della fortuna, la quale dimostra la sua potenzia dove non è ordinata virtù a resistere, e quivi volta i suoi impeti, dove la sa che non sono fatti gli argini, né i ripari a tenerla.
  • Questa incostante Dea, e mobil Diva | gl'indegni spesso sopra un seggio pone, | dove chi degno n'è mai non arriva. | Costei il tempo a modo suo dispone; | questa ci esalta, questa ci disface, | senza pietà, senza legge, o ragione.
  • La felicità e l'infelicità degli uomini dipendono tanto dalla loro buona sorte quanto dal loro umore.
  • La moderazione delle persone felici deriva dalla calma che la buona sorte conferisce al loro carattere.
  • Sono necessarie maggiori virtù per sostenere la buona sorte piuttosto che la cattiva sorte.
  • A chi fortuna zufola, ha un bel ballare.
  • A chi l'uovo e a chi il guscio.
  • A chi sorte, e a chi sporte.
  • Alla fortuna bisogna lasciar sempre una finestra aperta.
  • Assai bene balla a chi fortuna suona.
  • Buona fortuna non dura.
  • Che vi sia la fortuna è falsa idea e noi sciocchi ne abbiam fatta una dea.
  • Chi abusa della buona fortuna, dimostra di non meritarla.
  • Chi confessa la sorte, nega Dio.
  • Chi fila ha una camicia, e chi non fila due.
  • Chi ha un neo e non se lo vede, ha fortuna e non lo crede.
  • Ciascuno è artefice della propria fortuna.
  • Con la fortuna ci vuol coraggio.
  • Così va il mondo: uno ha la gloria e l'altro la fatica dell'opera.
  • Dove entra la fortuna, esce l'umiltà.
  • È meglio nascere senza naso che senza fortuna.
  • Finché uno ha i denti in bocca non sa mai quel che gli tocca.
  • Fortuna cieca, i suoi acceca.
  • Fortuna instupidisce colui ch'ella favorisce.
  • Fortunato al gioco, sfortunato in amore.
  • I beni di fortuna passano come la luna.
  • Il vecchio pianta la vigna e il giovane la vendemmia.
  • L'uomo ordisce e la fortuna tesse.
  • La buona sorte ogni vile cuore fa forte.
  • La cattiva sorte porta spesso buona sorte.
  • La fortuna aiuta gli audaci.
  • La fortuna aiuta i matti e i fanciulli.
  • La fortuna come dà, cosi toglie.
  • La fortuna del savio ha per figliola la modestia.
  • La fortuna è cieca.
  • La fortuna è di chi se la fa.
  • La fortuna è una fonte, ma non tutti hanno un secchio per attingervi.
  • La fortuna i forti aiuta e i timidi rifiuta.
  • La fortuna molte volte ricompensa con interesse coloro che hanno la pazienza di aspettarla.
  • La fortuna non si siede mai.
  • La fortuna si stanca di portar sempre in spalla il medesimo uomo.
  • La fortuna va afferrata per i capelli.
  • La fortuna vien tre volte e non di più.
  • La mano destra fa, la sinistra è inanellata.
  • La morte dei lupi è la salute delle pecore.
  • La ruota della fortuna gira.
  • La ruota della fortuna non è sempre una.
  • Le disgrazie hanno le ali e la fortuna i piedi di piombo.
  • L'uno si guadagna il pane sedendo, l'altro sudando.
  • L'uomo ordisce e la fortuna tesse.
  • Non si deve incolpare se non fortuna. (proverbio toscano)
  • Oggi a te, domani a me.
  • Più briccone, più fortunato.
  • Quando Dio vuole, la fortuna deve.
  • Quando la fortuna accarezza l'uomo, è per mettergli un laccio al collo.
  • Quel che non può l'ìngegno, può spesso la fortuna.
  • Ricco e grande fortuna potrà farti, ma mai il comune senso potrà darti.
  • S'impiccano i ladruncoli e non i ladroni.
  • Spesso l'infermo guarisce, e l'infermiere muore.
  • Spesso uno paga quel che l'altro si è goduto.
  • Un vento di fortuna suscita spesso una tempesta di disgrazie.
  • Uno fa il letto, e l'altro vi si sdraia.
  • Uno fa il ponte e l'altro vi passa su.
  • Uno innaffia il prato, e l'altro falcia l'erba.
  • Uno mangia l'arrosto, e l'altro deve pulir lo spiedo.
  • Uno ordisce la tela, un altro la tesse.
  • Uno pianta il chiodo, e l'altro ci appende il cappello.
  • Uno picchia sul cespuglio, e l'altro agguanta l'uccello.
  • Uno semina, e l'altro raccoglie.
  • Vale più la fortuna che il sapere.
  • Virtù e fortuna non stanno di casa assieme.

Bibliografia

[modifica]

Voci correlate

[modifica]

Altri progetti

[modifica]