Musica

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Personificazione della musica (Antonio Franchi, 1650 ca.)

Citazioni sulla musica.

Citazioni[modifica]

  • Al di là di ogni lettura intellettuale, la musica deve arrivare all'emozione, creare un'unione tra ascoltatore e interprete. (Roberto Cacciapaglia)
  • Amo la musica, ma odio il mondo della musica. [...] Ci sono ragazzi che fanno milioni di stream su Spotify, a cui non vengono date le stesse possibilità che magari vengono date ad altri. Sono sottovalutati, fanno più fatica e hanno difficoltà ad entrare nelle radio o in tv. Per cui, secondo me, il sistema non è così meritocratico. Conosco molti artisti, tanti sono sottostimati ed è un peccato perché dovremmo far crescere la musica e dovrebbero essere le canzoni a essere valutate e non i personaggi o chi tira di più sui social. (Mr. Rain)
  • Amo la musica sopra tutte le arti. Essa comincia dove la parola finisce: è la lingua universale di tutti i cuori che amano e dolorano sulla terra (e che altro è la vita se non amore e dolore?) ci solleva dalla realtà grigia all'impero sterminato e luminoso dei sogni; ci dà il sentimento e la nostalgia dell'Infinito. (Mario Rapisardi)
  • Ascoltando una musica calma e malinconica, quando, nell'isolamento di una malattia, il nostro passato si riduce a pura materia di contemplazione, siamo come trasportati in un senso dell'esistenza alto e rarefatto. E in esso è qualcosa di una giustizia austera e tuttavia compassionevole, che toglie ogni cruccio al ricordo delle nostre sconfitte, e amorosamente ci distacca dai nostri stessi desideri. (Emilio Cecchi)
  • Avevo ventitré anni e mi guadagnavo da vivere suonando: c'è una ragione se lo chiamano SUONARE[1] e non lavorare! Ho lasciato abbastanza sudore sui palchi di tutto il mondo da riempire almeno uno dei sette mari, e sono più di quarant'anni che spingo me stesso e la mia band fino al limite e oltre. Lo facciamo ancora oggi, ma è sempre «suonare», un piacere e un privilegio quotidiano che ti riempie di vita, gioia e sudore, che ti massacra i muscoli e la voce, che ti schiarisce la mente, ti sfinisce e ti rinvigorisce l'anima, una catarsi. Puoi cantare dell'infelicità tua e del mondo, puoi raccontare le esperienze più devastanti, ma se riesci a farlo davanti a tante anime riunite la malinconia svanisce, qualche raggio di sole filtra, tu continui a respirare e ti senti sollevato. Non si può spiegare, solo provare. È una ragione di vita, e in tempi nei quali mi era difficile entrare in contatto con gli altri era l'ancora di salvezza che mi legava al resto dell'umanità. Può essere dura? Certo. Ce l'hanno tutti l'energia psicofisica necessaria? No. Ci sono serate nelle quali non hai voglia di salire sul palco? Sì. Eppure, in quelle serate, arriva sempre un momento in cui accade qualcosa: la band che spicca il volo, un volto che si illumina fra il pubblico, qualcuno che canta a occhi chiusi le tue parole, e all'improvviso ecco che la musica, la tua ragione di vita, ricomincia a farti sentire una cosa sola con gli altri. (Bruce Springsteen, Born to Run)
  • Che effetto fa la musica? E come mai desta certe sensazioni? Affermano che la musica nobiliti e ingentilisca lo spirito. Che stupidaggine! Non è vero affatto che eleva l'anima. Ha, sì, un effetto su di essa, ma un effetto eccitante. Cosa volete? La musica mi fa dimenticare le mie condizioni e la mia esistenza; mi trasporta in un mondo che non è quello reale. Sotto la sua influenza mi sembra di provare sensazioni che in realtà non sento affatto, di pensare cose diverse da quelle che penso comunemente. Sono persuaso che la musica ha lo stesso effetto dello sbadiglio o del riso; anche se non ho sonno, sbadiglio se vedo un altro sbadigliare; anche se non ho nessun motivo di ridere, rido se vedo un altro che ride. (Lev Tolstoj)
  • Che sia musica soave | spirti rei negar nol ponno | Se negli occhi a chi non l'have – | introduce un dolce sonno. (Alessandro Scarlatti)
  • Basta sentire una nota musicale, e ci viene subito annunciata una vita che non ci è stata narrata da alcuno, che non è predicata da alcun predicatore. Supponete ch'io cerchi di riferire esattamente quel che vedo attraverso la musica: il campo della mia vita diviene una pianura illimitata che è bello attraversare, e alla cui fine non v'è morte né delusione. (Henry David Thoreau)
  • Bisognerebbe dedicarsi alla musica solo di notte, iniziando a farlo quando i volti delle persone più non si distinguono nel buio. (Sei Shōnagon)
  • Chi sa fare la musica la fa, chi la sa fare meno la insegna, chi la sa fare ancora meno la organizza, chi la sa fare così così la critica. (Luciano Pavarotti)
  • Coloro che amano la musica sono assurdamente irragionevoli: ci vorrebbero perfettamente muti proprio quando si desidererebbe essere assolutamente sordi. (Oscar Wilde)
  • Con la sola tecnica, senza ispirazione, non si può fare della bella musica, allo stesso modo che gli ingegneri, pur sapendo come sfruttare la forma d'una cascata per produrre l'energia elettrica, non possono fare nulla senza l'aiuto della natura che fa sgorgare l'acqua dalle sorgenti e le intima di correre verso il mare o i laghi. (Jean Sibelius)
  • Credo che la musica debba fare il suo dovere: parlare chiaramente al cuore dei giovani e invitarli a non aver paura, e a lottare per una società più uguale e più giusta. (Pierpaolo Capovilla)
  • Da noi la musica resta un optional per pochi. Nessuno direbbe a cuor leggero: non capisco niente di letteratura o di pittura, mentre molti non si vergognano a dire che non capiscono nulla di musica. (Salvatore Sciarrino)
  • – Di' Tuco, ti piace la musica?
    – La musica? Ah, sì che mi piace: fa bene alla digestione. (Il buono, il brutto, il cattivo)
  • Direi che la musica si colloca come in una sorta di nucleo vitale, ma molto difficilmente accessibile in relazione a quella specie di cornice che costituisce il pensiero filosofico. E credo che, qui, si potrebbero forse introdurre certe categorie heideggeriane. Su questo aspetto, penso di essere abbastanza vicino a lui. C'è in Heidegger, quell'idea di un ascolto, che forse non è un ascolto filosofico, ma che potrebbe anche diventare musicale. (Gabriel Marcel)
  • Dove c'è amore per la musica, spesso c'è solo bontà e non c'è cattiveria. La musica unisce. La musica è quella magia che colora tutto ciò che riesce ad avvolgere con i suoi tentacoli di note e che riesce a farti amare di più la vita anche nei brutti momenti nei quali vorresti morire. La musica ti salva la vita. (Carlo Zannetti)
  • È l'ascoltatore che deve piangere, non la musica. (Yuri Temirkanov)
  • È necessario che la musica sia in movimento, faccia scoperte, incontri e si mescoli. La musica è un genere di linguaggio che deve essere condiviso. E quando questo avviene, quando persone provenienti da paesi molto lontani si incontrano, hanno all'improvviso la sensazione che tutto sia molto vicino e connesso. È questo che mi piace. (Sonia Wieder-Atherton)
  • È un po' un mistero come la musica può raggiungere luoghi profondi del nostro essere. Ma grazie alla musica è come se anche noi li sentissimo e li vedessimo per la prima volta. (Giuseppe Cederna)
  • Fin oltre la metà di questo [XVI] secolo meraviglioso, la musica ad altro non intese che al fare scoperte; cominciò quindi ad informarsi di melodia, di ritmo, di modulazione, di cadenza; e cosi volse graduatamente al purgarsi dagli errori ed al perfezionarsi. Graduatamente, diceva, dappoiché nelle arti figlie del genio e della immaginazione sono impossibili i Colombo: la storia dell'arte nostra non ne offre; ed errano, per non dire mentiscono, coloro che ad ogni tratto si figurano di vederne uno. (Angelo Catelani)
  • Fra le arti liberali la musica è quella che nella sua origine più si confonde con la mitologia. Diodoro Siculo racconta, che gli Dei assistettero alle nozze di Cadmo con Armonia; che Minerva vi apparve col flauto, Mercurio con la lira; che Elettra madre della sposa vi celebrò i misteri di Cibele danzando al fragor dei tamburi e dei timballi; e che Apollino suonò la lira accompagnato dai flauti. (Giovanni Frojo)
  • Generalmente diamo alla parola musica un'unica accezione dentro la quale mettiamo tutto: l'esperienza, il suonare, l'ascolto, lo studio, il concerto, l'orchestrazione, la direzione, lo studio di registrazione. Forse si tratta invece di una parola che racchiude infinite voci, diverse, talvolta opposte. La musica può essere libertà e restrizione, onestà e menzogna. (Stefano Lentini)
  • Ho sempre pensato che la musica dovrebbe essere soltanto silenzio, il mistero del silenzio che cerca di esprimersi. (Marguerite Yourcenar)
  • I musicisti, gli artisti moderni specializzano, personalizzano (oh che brutte parole!) i fatti, i personaggi, persino i sentimenti e le idee; ed in queste grette operazioni v'è qualcosa di severo che fa malinconica persino l'allegria. (Camillo Boito)
  • I musicisti non solo compongono, ma pensano: a me interessa il pensiero che sta dietro la musica. (Murray Perahia)
  • I poeti che non s'interessano alla musica sono, o diventano, cattivi poeti. (Ezra Pound)
  • Il bello della musica è che ti lascia questo punto interrogativo, questo mistero che ognuno di noi ha. Uno suona e non sa né quello che viene fuori né quello che è. Questo mondo onirico rimane lì, sospeso, come questo mondo in cui viviamo che è un po' terreno e un po' celeste. (Alessandra Celletti)
  • Il conoscere la musica, del resto, non è altro che essere versato nell'ordine di tutte le cose e nel conoscere come le ha prese in sorte la razionalità divina, ché l'ordine delle singole cose, portato all'unità del tutto dalla ragione creatrice, produce per mezzo di una musica divina un concento dolcissimo e verissimo. (Ermete Trismegisto)
  • Il fatto che ci sia in giro molta musica potrebbe far sì che un domani negli ascensori degli alberghi, nei bar, in metropolitana ci siano Mozart o Beethoven invece di certe pessime melodie che si ascoltano troppo spesso oggi. (Ramin Bahrami)
  • Il tempo vola. Per questo sento il presente, l'istante, con la massima intensità. La musica è il mio tentativo di fermare il tempo, è la mia fuga dalla velocità della vita di tutti i giorni. Posso viaggiare con la fantasia, quando gli altri vivono in un contesto nel quale non si crede più a niente se non è provato razionalmente o scientificamente. La musica mi travolge e mi trasporta in luoghi magici, in un'altra dimensione fatta di sogni. (Alice Sara Ott)
  • Informazione non è conoscenza, | conoscenza non è saggezza, | saggezza non è verità, | verità non è bellezza, | bellezza non è amore, | amore non è musica. | La musica è la cosa migliore che esista. (Frank Zappa)
  • In Italia abbiamo un analfabetismo musicale terrificante. Nei maggiori Paesi d'Europa chiunque suona uno strumento o canta in un coro: sono "amatori" che hanno un livello superiore a quello di certi nostri mediocri professionisti. (Luca Francesconi)
  • Io... verrei che il giovane quando si mette a scrivere, non pensasse mai ad essere né melodista, né realista, né idealista, né avvenirista, né tutti i diavoli che si portino queste pedanterie. La melodia e l'armonia non devono essere che mezzi nella mano dell'artista per fare della Musica, e se verrà un giorno in cui non si parlerà più né di melodia né di armonia né di scuole tedesche, italiane, né di passato né di avvenire ecc. ecc. ecc. allora forse comincerà il regno dell'arte. (Giuseppe Verdi)
  • Io amo tutte le arti: pittura, scultura, letteratura. Come pensiamo di poter andare davanti ad un quadro senza conoscerlo, e commuoverci? non si può. Se andiamo in teatro e non conosciamo quello che andiamo a vedere, ci commuoviamo, perché la musica compie questo miracolo. (Leo Nucci)
  • L'amore può morire in un cuore che lo rifiuta e che si ostina a dirgli di no, come la verità può morire in uno spirito indifferente che rifiuta di essere attento, come la musica può morire in mezzo al rumore che la circonda e la copre. (Maurice Zundel)
  • La grande musica e le grandi melodie sono immortali. Cambiano le culture; cambiano le mode; cambiano gli usi, ma la grande musica è immortale. La gente non smetterà mai di ascoltare Mozart; Tchaikovsky; Rachmaninov. La grande musica è come una grandiosa scultura, un fantastico dipinto. Ha consistenza in eterno. Questo è un fatto. (Michael Jackson)
  • La grande musica è sempre drammatica, crea continuamente delle tensioni e le risolve ad un livello più alto. (Hans Urs von Balthasar)
  • La musica alla radio è un sogno febbrile condiviso, un'allucinazione collettiva, un segreto spifferato a milioni di persone, una voce che sussurra all'orecchio del Paese intero. Se è dirompente, sovverte il messaggio trasmesso tutti i giorni dalle autorità costituite, dalle agenzie pubblicitarie, dai mezzi di comunicazione di massa, dalle società di informazione e più in generale dai custodi dello status quo, abituati come sono a intorpidirci la mente, anestetizzarci l'anima e mortificare ogni traccia di vitalità. (Bruce Springsteen, Born to Run)
  • La musica apre in noi porte a cui l'intelletto non può avere accesso. È un'arte che si collega a temi essenziali della vita umana quali la nascita, l'amore e la morte. Avvicinabili tramite la sensibilità e l'intuizione, e non con la razionalità. (Kaija Saariaho)
  • La musica, bella o brutta, seria o ignorante, santa o puttana, è lunga. E non ti abbandona. È il rumore dell'anima. E ti si attacca alla pelle e al cuore per non lasciarti più. (Mina)
  • La musica, come ha detto il Maestro Claudio Abbado, non è importante per i bambini per farli diventare musicisti, ma per insegnare loro ad ascoltare e, di conseguenza, a essere ascoltati. (Paolo Crepet)
  • La musica contemporanea non esiste. Solo avendo il coraggio di inoltrarsi fino alle origini del suono si può progettare qualcosa di nuovo. (Luca Francesconi)
  • La musica è anche filosofia, ma vera filosofia, una meditazione continua sulla morte. (Adamo di Fulda)
  • La musica è come l'amore, è un divertimento; | quando si complica, invece, diventa un tormento, | e dal piacere allora subentra la noia e davvero la noia. (Lucio Battisti)
  • La musica è come la vita, si può fare in un solo modo, insieme. (Ezio Bosso)
  • La musica è come un fuoco nel tuo ventre che esce dalla tua bocca, perciò è meglio infilarci uno strumento dentro. (I Simpson, seconda stagione)
  • La musica è come una dona nuda, le metti il giubbotto di pelle e diventa rock, le metti il vestito da sposa e diventa romantica. Siamo tutti uniti dalla stessa musica. (Gigi D'Alessio)
  • La musica è energia. Senza, non ci sarebbe nemmeno la vita. L'unica differenza fra un morto e un vivo è l'elettricità che scorre nel corpo. Di questa stessa forza è fatta la musica. C'è stato un periodo in cui quell'energia non scorreva più dentro di me. Sapevo tecnicamente come mettere insieme le note e suonare gli accordi. Ma non bastava. (John Frusciante)
  • La musica è il mio aeroplano, | è il mio aeroplano. (Red Hot Chili Peppers)
  • La musica è il mio tentativo di fermare il tempo, è la mia fuga dalla velocità della vita di tutti i giorni. Posso viaggiare con la fantasia, quando gli altri vivono in un contesto nel quale non si crede più a niente se non è provato razionalmente o scientificamente. La musica mi travolge e mi trasporta in luoghi magici, in un'altra dimensione fatta di sogni. (Alice Sara Ott)
  • La musica è il piacere che la mente umana prova quando conta senza essere conscia di contare. (Gottfried Wilhelm von Leibniz)
  • La musica è il più caro e il più sgradevole dei rumori. (Théophile Gautier)
  • La musica è il suono elettrizzato in cui lo spirito vive pensa e crea. (Ludwig van Beethoven)
  • La musica è l'armonia dell'anima. (Alessandro Baricco)
  • La musica è la più perfetta delle arti perché al massimo grado esprime e riflette l'idea dell'Architetto. [...] La musica crea il mondo. È il corpo spirituale del mondo, l'idea (fluida) del mondo. (Aleksandr Aleksandrovič Blok)
  • La musica è la tua unica amica | Fino alla fine. (The Doors)
  • La musica è psicanalisi: per chi la scrive e per chi la ascolta. (Joan Thiele)
  • La Musica è quantità, misura, nel periodo in cui viene scritta o nell'attimo in cui lo strumento, stimolato dal musicista, la produce. Qui si compie un salto misterioso: quello che noi ascoltiamo è immateriale e nell'attimo in cui lo percepiamo sparisce per diventare memoria. La Musica è il segno sublime della nostra transitorietà. La Musica, come la Bellezza, risplende e passa per diventare la memoria, la nostra più profonda natura. Il superamento del dolore è necessario perché la nostra vita riacquisti il senso della Bellezza. Forse la Musica con la sua impalpabile bellezza ci può aiutare. (Giuseppe Sinopoli)
  • La musica è una matematica misteriosa i cui elementi partecipano dell'Infinito. È responsabile del movimento delle acque, del gioco di curve descritte da mutevoli brezze; nulla è più musicale di un tramonto! Per chi sa guardarlo con emozione, è la miglior lezione di sviluppo scritta in quel libro non troppo frequentato dai musicisti che è la Natura... Guardano sui libri, attraverso i maestri, sollevando devotamente quella vecchia polvere sonora; va bene, d'accordo, ma l'arte potrebbe essere più lontano! (Claude Debussy)
  • la musica è sempre autobiografica | per l'ascoltatore, un'accelerata angoscia che rende smisurato || ciò che osavamo sapere. (Vasco Graça Moura)
  • La musica fa sognare e volare capire | La musica dà la forza di reagire | La musica fa viaggiare senza partire | La musica fa capire ciò che vuoi capire. (Litfiba)
  • La musica fa suonare anche il legno secco e la pelle d'asino. E rende palpabili i sottili legami fra lo spirito, i corpi, le cose, che non ci stanchiamo mai di cercare, con buona pace dei matematici del benessere sensoriale. (Pierangelo Sequeri)
  • La musica infine, l'unificatrice – niente di più spirituale, niente di più sensuale, una divinità, eppure completamente umana – che avanza, prevale, occupa il posto più alto; capace di dare, in certe contingenze e campi, ciò che null'altro saprebbe dare. (Walt Whitman)
  • La musica insieme all'amore può cambiare il mondo. Può dare voce alle sofferenze, ai sogni, alle frustrazioni e alle speranze dell'umanità. Ha un grande potere ma non può esistere nel vuoto, ha bisogno che ci sia la disponibilità a prendersi cura degli altri, la volontà di cambiare, il desiderio di crescere e imparare. Dove esistono queste condizioni la musica può essere la guida per uscire dall'oscurità, un grande e meraviglioso raggio di luce. (Noa)
  • La musica, intesa come espressione del mondo, è una lingua universale al massimo grado, e la sua universalità sta all'universalità dei concetti più o meno come i concetti stanno alle singole cose. (Arthur Schopenhauer, Il mondo come volontà e rappresentazione)
  • La musica... la musica. La amo, la adoro, la idolatro, la venero. Quella che medica. Quella che ti estorce le lacrime. Quella che sembra essere l'unica entità che ti possa capire. Quella che ti persuade. Quella che conferma la tua solitudine. Quella che ti fa muovere. Quella che hai in gola e butti fuori e quella che hai in gola e tieni dentro. Quella che ti convince, anche se solo per un attimo, che siamo degli esseri umani degni di lei. Quella che ti fa trattenere il fiato come davanti al crollo di una diga. Quella che è l'unico, vero, potente stupefacente. Quella che ha fatto dire a Shakespeare: "Nulla vi è di così insensibile, brutale o scatenato dalla rabbia che la musica, finché se ne prolunghi l'eco, non trasformi nella sua stessa natura. Colui che non può contare su alcuna musica dentro di sé, e non si lascia intenerire dall'armonia concorde di suoni dolcemente modulati, è pronto al tradimento, agli inganni e alla rapina: i moti dell'animo suo sono oscuri come la notte, e i suoi affetti tenebrosi come l'Erebo. Nessuno fidi mai in un uomo simile". (Mina)
  • La musica mi rende un gigante, riesco a trascinare tutti, mi improvviso timoniere di un'immensa, affollatissima scialuppa. È un momento incredibile io sono felice di farne parte, perché quando tocchi il cuore alla gente sei ripagato con un affetto immenso. (Vasco Rossi)
  • La musica mi trasporta improvvisamente nello stato d'animo in cui era colui che l'ha scritta. Il mio spirito si confonde con il suo e passo con lui attraverso sensazioni diversissime. (Lev Tolstoj)
  • La musica nasce da qualcosa di molto profondo e pre-linguistico, pre-logico. La poesia, la letteratura, l'arte, possono ispirare una visione, un sentire che risuona col tuo vissuto in quel momento, offrendo metafore, simboli, chiavi di lettura. Ma le parole arrivano solo fino a un certo punto. Rimangono i suoni, e il loro risuonare nel silenzio. Per me la musica è l'espressione che più si avvicina alla natura e al suo linguaggio divino, perché permette di esprimere quelle sensazioni ineffabili e complesse che può evocare un paesaggio, un tramonto, una montagna. Va aldilà delle parole e ci porta oltre i limiti della nostra fisicità individuale, in una dimensione di comunione con l'universo. (Caterina Barbieri)
  • La musica nasce dal cuore come la bellezza dal dolore. (Melania Gaia Mazzucco)
  • La musica non finisce chiudendo il pianoforte. (Stanisław Jerzy Lec)
  • La musica non mi abbandonerà completamente. (Vladimir Davidovič Aškenazi)
  • La musica non si fa ridendo e scherzando, ma lavorando sodo. Credo nell'autorità di convincere che la mia idea musicale non sia l'unica possibile, ma quella giusta in quel momento. (Riccardo Muti)
  • La musica per me è un tempio sacro… Essere facile non è di certo una dote, in quest'ambito. Il mio unico pensiero è studiare continuamente tutti i generi musicali possibili, altrimenti mi ammazzerei. (John Frusciante)
  • La musica può aiutare e salvare. E lo si capisce interagendo con il proprio pubblico per cui una canzone può essere qualche cosa a cui attaccarsi nei momenti di profonda difficoltà. I cantautori, ma anche gli interpreti, non devono dimenticare il ruolo che hanno. Non dobbiamo solo compiacere. A volte un'artista deve anche stare sul cazzo. Certo, si possono scrivere pezzi per baciarsi e ballare, anche io li ho realizzati, ma non ci devono essere solo quelli. Bisogna scrivere anche per trasmettere qualche cosa di più, per scuotere. (Francesca Michielin)
  • La musica può essere apprezzata da una persona che non sa né leggere né scrivere, così come da gente dotata della più evoluta forma di intelligenza. (George Gershwin)
  • La musica, quindi, si diffonde attraverso tutti gli atti della nostra vita se seguiamo innanzitutto gli ordini del Creatore ed osserviamo con mente pura le leggi che ci ha dato. Qualunque parola pronunciamo e qualunque sentimento ci agita internamente nelle vene risulta collegato al potere dell'armonia attraverso ritmi musicali. La musica è la scienza del bel disporre secondo un ritmo. Se noi osserviamo un buon modo di vivere, siamo sempre collegati a questa disciplina. Quando invece commettiamo ingiustizie, non abbiamo più la musica. (Cassiodoro)
  • La musica sacra mi ha offerto un'alternativa alle idee dominanti. I testi della grande tradizione religiosa sono un patrimonio letterario infinito, continua fonte di ispirazione, come la Bibbia o il Vangelo. (Krzysztof Penderecki)
  • La musica sembra alleviare il dolore, | sembra motivare il cervello. (Pink Floyd)
  • La musica serve quanto i medicinali, quanto il cibo: cura e nutre in un'altra maniera. (Francesca Michielin)
  • La musica suona allo stesso modo in cui le emozioni sentono. (Carroll C. Pratt)
  • La musica suona più o meno così: tump tuka ump pish pish tumpti umpa pa pa. (John Seabrook)
  • La musica ti salva, | ti riduce in miseria, | la musica ti uccide, | la musica non è una cosa seria. (Lo Stato Sociale)
  • La musica, tra le tante cose belle che offre, ha la caratteristica di essere non un prodotto commerciale, ma tempo condiviso. (Ezio Bosso)
  • La musica tradizionale è basata su esagrammi. Proviene dalle bibbie, da epidemie e carestie, e gira intorno alla morte. (Bob Dylan)
  • La musica trasforma in poesia anche la vita più dura. (Võ Nguyên Giáp)
  • La musica! Una magia al di là di tutto ciò che facciamo. (J. K. Rowling)
  • La più poetica e la più precisa delle arti, vaga come un sogno ed esatta come l'algebra. (Guy de Maupassant)
  • La vera musica, che sa far ridere | e all'improvviso ti aiuta a piangere... (Paolo Conte)
  • La sua storia mi commosse molto. Desideravo con tutto il cuore aiutarla. Perciò le parlai a mia volta di un fenomeno straordinario di cui ero stato testimone per caso l'anno precedente e che si riferiva anch'esso alla musica. Le raccontai nei minimi particolari come, grazie a una lettera di raccomandazione di un uomo di grande valore, Evlissi, che mi era stato maestro durante la mia infanzia, ero stato accolto presso degli esseni, per la maggior parte israeliti, che, per mezzo della musica e di antichi canti ebraici, avevano fatto crescere delle piante nel giro di mezz'ora. (Georges Ivanovic Gurdjieff)
  • La verità è che la vera musica non è mai "difficile". Questo è soltanto un termine che funge da schermo, che viene usato per nascondere la povertà della cattiva musica. (Claude Debussy)
  • Le arti tutte, ma più specialmente la musica e la poesia, possono stimarsi due lampi balenati da un medesimo sguardo di Dio. (Francesco Domenico Guerrazzi)
  • Le note sono disciplina, formano il carattere e il gusto. Un errore trascurare la musica, è un'ottima insegnante. (Fedele Confalonieri)
  • Ma poi in fondo chi cazzo se ne frega, la musica è finita, nessuno inventa niente e tutto si ricicla, succede dappertutto ed è così che va la vita, la musica è finita! (Linea 77)
  • Ma se la musica deve entrare nella tua vita prima o poi lo fa. Essa dolcemente si infila nel tuo percorso esistenziale e per farlo stranamente sceglie quasi sempre i momenti più difficili che stai attraversando . La musica é come una vera amica che capisce al volo quando arriva il momento in cui hai bisogno di lei. È così che ti innamori per sempre delle melodiose note che cancellano i tuoi mali e scopri di avere quel coraggio da incosciente che ti obbliga a giocarti tutto per loro. (Carlo Zannetti)
  • Mentre l'anima discerne distintamente i singoli elementi di una partizione musicale, essa ha la maravigliosa virtù di raccoglierli in un'assoluta unità. E ciò è dovuto al principio unizzante, senza il quale non avremmo una imagine musicale, non si sveglierebbero in noi emozioni di piacere o di dolore, e la musica – arte essenzialmente sentimentale – sarebbe un puro giuoco di suoni, una specie di caleidoscopio uditivo, e nulla più. (Amintore Galli)
  • Mentre la musica degli Egizi e degli Ebrei si poneva a servizio della religione per abbellire il culto ed elevare i cuori, mentre la musica dei popoli dell'Asia minore serviva ad accrescere lo sfarzo e il lusso delle corti principesche e veniva eseguita da musici pagati, presso i Greci invece la musica si elevò per la prima volta alla dignità di arte libera, e la coscienza nazionale la ammise a far parte del più prezioso patrimonio ideale della nazione. (Hugo Riemann)
  • Mi piacciono gli amici come la musica: quando sono in vena. (Charlie Chaplin)
  • Mi piace pensare alla musica come a una scienza delle emozioni. (George Gershwin)
  • Mi piacerebbe che per una volta fossero ad ascoltarmi i buoni e i cattivi. Penso che la musica possa far cadere tutte le barriere ed essere un prezioso strumento per sostenere delle battaglie di civiltà. (Alessandra Celletti)
  • – Nell'immenso tempio dell'infinito e dell'eternità, l'eternità secolarizzata, quali sono ancora i fiumi, umani e cosmici, i fiumi sempre più disseccati, in cui si battezza la divinità? – Il linguaggio dell'eternità non è più la legge, ma la musica, figlia e madre del tempo, coscienza e follia del tempo. – (Andrea Emo)
  • Nella musica cerco il mistero. Se non ci fosse in me una certa soddisfazione, direi una menzogna. (Hans Werner Henze)
  • Nella musica, venire dalla gavetta vuol dire avere imparato a suonare senza lezioni, significa essersi esercitati con lo stomaco vuoto in qualche topaia di quelle con la lampadina appesa al soffitto basso che si accende con la catenella da tirare. Sei costretto a rinunciare a tutto per inseguire quelle note che ti fanno impazzire e dimenticare tutto il resto. (Carlo Zannetti)
  • Nessuna cultura umana conosciuta, del presente o del passato, è mai stata senza musica. (Daniel Levitin)
  • Non bisogna forzare la musica, ma lasciarla arrivare quando vuole, soltanto così è vitale. E gli errori sono benvenuti, modellano le canzoni. (John Frusciante)
  • Non ho obiettivi mistici né fedi religiose. Ma so che la musica apre in noi porte a cui l'intelletto non può avere accesso. È un'arte che si collega a temi essenziali della vita umana quali la nascita, l'amore e la morte. Avvicinabili tramite la sensibilità e l'intuizione, e non con la razionalità. (Kaija Saariaho)
  • Noi italiani abbiamo dimenticato che la musica non è solo intrattenimento, ma è una necessità dello spirito. Questo è grave perché significa spezzare delle radici importanti della nostra storia. (Riccardo Muti)
  • Non credo che esista il migliore bassista, o batterista o chitarrista. La musica non è uno sport dove si può facilmente individuare il più grande atleta per ogni disciplina. Ci sono diversi modi di suonare uno strumento e di interpretare la musica. Ognuno ha il suo preferito. (Tony Levin)
  • Non diamo il giusto peso alla misteriosa presenza della musica. (Alex Ross)
  • Non sarebbe la musica una lingua perduta, della quale abbiamo dimenticato il senso, e serbata soltanto l'armonia? (Massimo d'Azeglio)
  • Non siamo più capaci di vedere la qualità: prevale il consumo veloce. Si è persa l' abitudine all'ascolto dal vivo. È tutto virtuale. Ci si dovrebbe riappropriare dell'esperienza estetica. (Luca Francesconi)
  • Non sono praticante, ma penso che le radici della musica affondino nella religione. E questo non vuol dire essere religiosi; è che per capire la musica non basta suonare bene, condurre una vita ascetica tutta dedicata al concertismo: bisogna sapere da dove vengono quelle idee che risuonano nelle note. (Murray Perahia)
  • Odiate la musica cattiva, non disprezzatela. Siccome si suona e si canta molto più appassionatamente della buona, a poco a poco essa si è riempita del sogno e delle lagrime degli uomini. Per questo vi sia rispettabile. Il suo posto, nullo nella storia dell'arte, è immenso nella storia sentimentale della società [...] Il popolo, la borghesia, l'esercito, l'aristocrazia, come hanno gli stessi portalettere per recare il lutto o la felicità, hanno gli stessi invisibili messaggeri d'amore, gli stessi amati confidenti: i cattivi musicisti. (Marcel Proust)
  • Odo il coro di un'opera, | e questa è veramente musica – musica che fa per me. || Un tenore ampio e fresco come la creazione mi soddisfa, | il mutevole cerchio della bocca verso l'armonia che mi colma. || Odo la soprano ben esercitata (paragonato al suo, che lavoro è mai questo?) | l'orchestra mi lancia per orbite più ampie di quelle di Urano, | riscuote in me ardori che ignoravo di possedere, | mi fa veleggiare, io sciaguatto a piedi nudi, leccati dalle onde indolenti, | vengo sferzato da un'aspra grandine irosa, perdo il fiato, | immerso nella melata atmosfera della morfina, strozzata la mia trachea da nodi mortali, | infine liberato a sentir nuovamente l'enigma degli enigmi, | e quello che noi chiamiamo l'Essere. (Walt Whitman)
  • Oltre ad altre facoltà, la musica ha la forza di fare cessare le rivolte e ogni forma di turbamento, come si vede bene negli uomini e negli animali che sembrano calmarsi. (Filodemo di Gadara)
  • Passando tutto il giorno a dire agli altri come suonare, poi vien voglia di fare un po' da sé, di far musica con se stessi. Suonare diventa una necessità fisica e spirituale. (Antonio Pappano)
  • Penso che la ragione per cui la gente ama la musica è che sopprime il pensiero – il tipo sbagliato di pensiero – invece di produrlo. (Marvin Minsky)
  • Penso che una vita per la musica sia una vita spesa bene ed è a questo che mi sono dedicato. (Luciano Pavarotti)
  • Penso sia impossibile non essere liberi se si fa musica, se si fa con tutto il cuore. E non è una frase retorica, è proprio così. La musica è uno spazio libero, è forse l'unico spazio completamente libero di dire, di fare tutto quello che si vuole, di sperimentare, di non escludere nulla. Quindi non posso fare altro che dedicare tutta la mia vita a questo. (Angelina Mango)
  • Qual è il miracolo della musica? che la musica può spiazzare; da altezze inconcepibili della spiritualità la più straordinaria, fino alle cose più basse, le più vili che ci sono [...]. La musica è un'arte completa, non afferma nulla, e suggerisce tutto. (Aldo Ciccolini)
  • Quando la musica è ascoltata, il tempo le si rapprende intorno in un lucente cristallo. Ma, non udita, la musica precipita simile a una sfera esiziale nel tempo vuoto. (Theodor W. Adorno)
  • Quando promuoviamo una virtù come il rispetto dell'uguaglianza ed il pieno riconoscimento dei diritti di ciascuno, quale migliore maniera di diffondere il messaggio che attraverso questo linguaggio universale – la musica. (Hope Masike)
  • Quanto alla musica poi....... l'Italia ricorda e ripete.
    Fortuna per essa che i capi d'opera dei suoi grandi maestri sono davvero la musica dell'avvenire, e che essi per molto secolo ancora terranno onoratamente il campo contro l'irruzione delle nordiche armonie, innanzi alle quali il genio stesso di Verdi, sfidato o smarrito sembra arretrarsi e vacillare. (Giuseppe Guerzoni)
  • Quella della musica è una delle tre vie per le quali l'anima ritorna al Cielo.[2] (Torquato Tasso)
  • Scienza e musica sono i due estremi opposti, i due poli dell'idealità intellettuale e artistica del secolo. Mentre quella rappresenta oggi agli occhi de' più il sapere per eccellenza, questa è certo, per eccellenza, l'arte dei nostri tempi. (Giacomo Barzellotti)
  • Se dunque la musica ha un maggior numero di amatori che non la poesia, o l'architettura, o la scultura, questo non si deve al fatto che essa è «più spirituale», come suol dirsi, bensì al fatto inverso: che è più sensuale. (Vitaliano Brancati)
  • Senza musica la vita sarebbe un errore. (Friedrich Nietzsche)
  • Si direbbe che quanto più la letteratura cerca di scendere addentro nell'animo umano e di ricercarne ogni parte, pubblicando a migliaia memorie, autobiografie, lettere, pagine intime, facendo della storia una psicologia, del romanzo un'analisi continua, di tutta la poesia non altro ormai che lirica, tanto più essa riesca al paragone inferiore alla sua rivale, alla musica, nel suo tentativo d'interpetrare noi stessi, di esprimere, di dire ciò che è indicibile. E molti oggi infatti sono d'opinione che la musica dovrebbe ormai sciogliersi, separarsi affatto dalla parola. (Giacomo Barzellotti)
  • Suonavamo perché l'Oceano è grande, e fa paura, suonavamo perché la gente non sentisse passare il tempo, e si dimenticasse dov'era e chi era. Suonavamo per farli ballare, perché se balli non puoi morire, e ti senti Dio. (Alessandro Baricco)
  • Temo di esser troppo musicista per non essere un romantico anch'io. Senza musica la vita per me sarebbe demenza. (Friedrich Nietzsche)
  • Tutto avviene come se la musica e la mitologia non avessero bisogno del tempo se non per infliggergli una smentita. Esse sono entrambe macchine per sopprimere il tempo. Al di sotto dei suoni e dei ritmi, la musica opera su un terreno grezzo, che è il tempo fisiologico dell'uditore; tempo irrimediabilmente diacronico in quanto irreversibile, e di cui la musica stessa tramuta però il segmento che fu dedicato ad ascoltarla in una totalità sincronica e in sé conchiusa. (Claude Lévi-Strauss)
  • Una buona cosa della musica: quando colpisce non senti nessun dolore. (Bob Marley)
  • Vi ricordate che abbiamo parlato di John Philip Sousa, grande compositore di marce di inizio Novecento. Era un uomo molto famoso ma aveva un odio profondo per le registrazioni: non permetteva mai che registrassero la sua musica, persino quando arrivò Thomas Edison con la sua sensazionale invenzione, il fonografo. [...] Allora voi che ne pensate? Che dite? Sousa aveva ragione? Secondo voi è giusto, sarebbe giusto se un artista nei giorni nostri salisse su un palco, collegasse un lettore Cd a un amplificatore e nient'altro. Può bastare? Io non lo so. Sono molto più vecchio di voi ma tendo a pensare che ci sia un elemento della musica che non si possa catturare: non si può catturare la vita, non si può catturare il cuore umano. Il momento della creazione è qualcosa di fugace. (Hachiko - Il tuo migliore amico)

Giovanni Allevi[modifica]

  • Cosa voglio io dalla mia musica? Che faccia un discorso, che abbia delle tensioni interne, che sia temporale, non statica. Ma soprattutto che esprima se stessa usando le mie energie come quelle di un suo umile manovale.
  • È meraviglioso come la musica abbia la possibilità di salvarci dall'irrigidimento, dalle convenzioni a cui tutti andiamo incontro e farci tornare uno stupore incantanto nei confronti delle cose.
  • Fortunatamente nella musica non c'è chi vince e chi perde, ma solo tanta voglia di condividere emozioni ed esperienze.
  • La musica non è fatta di note corrette, ma di passione, dedizione, intenzione travolgente.
  • La musica non è questione di numeri, ma di emozioni vissute ... da individui e ogni persona è unica e irripetibile, a suo modo infinita.

Ambrogio Bazzero[modifica]

  • Ama la musica. Credila il preludio di quel giorno eterno di cui il sole sia l'amore.
  • Ama la musica. Essa, come la religione di Gesù, affratella i felici e gl'infelici, i grandi e i piccoli, i belli o i brutti.
  • Carità somma è nella musica. È raggio di sole, è bacio di luna nell'anima del cieco.
  • Finché avrai lagrime per la musica, avrai religione pel dolore.
  • La musica è l'arte gentile, la primigenia figlia del cuore umano, nata col primo amore, col primo dolore.

Caparezza[modifica]

  • La musica che amo mi ricorda un piatto pugliese, riso patate e cozze. Credo nella commistione di generi che non dovrebbero sposarsi, e invece stanno bene insieme: ska, rock, pop, jazz, rap.
  • La musica è un po' come un origami. Se lo spieghi, è solo un foglio.
  • La musica non è una gara. Per questo sono contro i talent.

Emil Cioran[modifica]

  • C'è in me una nostalgia di qualcosa che non esiste nella vita e nemmeno nella morte, un desiderio che su questa terra niente appaga, fuorché, in certi momenti, la musica, quando evoca le lacerazioni di un altro mondo.
  • Dopo aver letto i filosofi più profondi sentiamo il bisogno di ricominciare da zero. Soltanto la musica ci dà risposte definitive.
  • La musica esiste solo fintantoché dura l'ascolto, come Dio finché dura l'estasi. L'arte suprema e l'essere supremo hanno questo in comune: dipendono interamente da noi.
  • La passione per la musica è già da sola una confessione. Sappiamo di più su uno sconosciuto appassionato di musica che su qualcuno che alla musica è insensibile e che incontriamo ogni giorno.
  • «Non posso fare distinzione tra la musica e le lacrime» (Nietzsche).[3]
    Chi non lo capisce istantaneamente non è mai vissuto nell'intimità della musica. Ogni vera musica è sgorgata dalle lacrime, nata com'è dal rimpianto del Paradiso.
  • Soltanto il paradiso o il mare potrebbero farmi rinunciare alla musica.

Flea[modifica]

  • Credo veramente che la musica arrivi da un luogo divino e il meglio che posso fare è cercare di raggiungere quel posto e lasciare che scorra attraverso di me. La mia vita intera ruota attorno a quel luogo magico anche se non sono religioso.
  • La musica è l'unica ragione per cui andavo a scuola, suonavo nell'orchestra, nel gruppo jazz, nel gruppo del coro, nella marching band, nella band, insomma, suonavo a tutte le lezioni di musica possibili ed è il motivo per cui andavo a scuola, era la cosa che mi faceva restare concentrato su qualcosa di produttivo.
  • Lavorare con diversi musicisti influenza sicuramente il modo di fare musica. La musica è conversazione, è dialogo, perciò a seconda dell'interlocutore tutto cambia.

Salvator Rosa[modifica]

  • Chi ha pratica di questi, e conoscenza | può dir se della musica è compagna | la gola, l'albagia , l'impertinenza.
  • Le passioni indomite, e discordi | sia vostra cura in armonia comporre, | e far che il senso alla ragion s'accordi. || Questa musica in voi si deve accorre, | e non quell'altra, il di cui vanto è solo | accordar cetre, e l'animo scomporre.
  • Musica mia, non so se sì molesti, | come son ora i Professori tuoi, | eran già quei Martelli onde nascesti. || Tu senza colpe venisti a noi | e se adesso ne vai piena d'errori | è perché capitasti in man de' Buoi.

Leopold Stokowski[modifica]

  • Affermare che una certa musica è buona e un'altra cattiva in assoluto, è un passo verso la dittatura intellettuale e spirituale, che è in un certo senso ancor più nociva di quella materiale. In musica e in ogni specie di arte la dittatura è assolutamente inutile e non può condurre che all'abbrutimento.
  • La musica è un linguaggio universale: parla ad ogni uomo, è diritto naturale di noi tutti. Un tempo era soprattutto prerogativa di classi privilegiate in centri culturali, ma oggi, con la radio e i dischi, essa penetra nell'intimo delle nostre case, a qualsiasi distanza possano vivere dai centri culturali. A ciò si doveva arrivare perché la musica parla a ogni uomo, a ogni donna, a ogni bambino, a potenti e umili, ricchi e poveri, felici e infelici, a tutti coloro che sono sensibili al suo profondo e potente messaggio.
  • Poiché la musica ha una piccola parte materiale, ma è soprattutto essenza di sentimento e d'immaginazione, i mutamenti della vita la toccano sempre in ritardo. La pittura, la scultura, il dramma, l'architettura e tutte le altre arti americane raggiungeranno forse la pienezza del loro sviluppo più rapidamente della musica. Ma, come le grandi sequoie, la musica americana avrà forse maggior vigore e durata.
  • Vi sono, nella storia, crisi durante le quali il tempo sembra precipitare e i cambiamenti si succedono con travolgente rapidità. In questi periodi vi è molta sofferenza nel mondo. Ma dall'intensità di questa sofferenza nasce la grande musica, come i fiori sbocciano dal concime che marcisce nella terra.

Paola Turci[modifica]

  • [«La musica è terapeutica?»] Assolutamente, è una medicina, un rifugio, un faro, una compagnia.
  • La musica è espressione di ciò che siamo, è corpo è sentimento. Se tu non provi niente, ma che cavolo mi puoi dare?
  • Penso da sempre che la musica sia una forma di arte, libera e nuova, e non dovrebbe essere condizionata dalle mode, al massimo ispirata. Ecco, chi resiste alle mode ha già vinto.

Uto Ughi[modifica]

  • La musica è un linguaggio di fratellanza e l'orchestra è l'embrione della società perché tutti devono ascoltare anche le voci degli altri.
  • La musica ha una fondamentale componente spirituale. Rende meno arida, meno egoista, meno violenta la società.
  • La musica può sicuramente aiutare un risveglio delle coscienze, perché un paese che scade moralmente inevitabilmente scade anche culturalmente.

Giuseppe Vannicola[modifica]

  • La Musica differisce da tutte le altre arti, e, libera d'ogni rapporto con la forma dei fenomeni, costituisce da per sè stessa una forma astratta, assoluta e completa. La Musica obbedisce a dei principii estetici interamente differenti da quelli delle altre arti. Essa non può essere valutata secondo le categorie del Bello; non deve sottomettersi, come ad esempio la Pittura, la Scultura, l'Architettura, alla proporzione, all'armonia e alla bellezza delle forme. La Musica non ha la preoccupazione di questo particolare godimento estetico, perché ella stessa è una forma assoluta, una rappresentazione completa in sé e per sé, diretta e spontanea, senza alcuna servitù alle realità contingenti. Ogni altra arte è una proporzione fra l'idea e la forma, la Musica sola è una sproporzione; poiché tutte le arti sono belle, e solo la Musica è sublime.
  • La Musica è il grido terribile e supplicante che si leva dai luoghi profondi, dal più profondo dell'abisso, là dove non esiste né forma né colore. La Musica è il grido terribile e supplicante che passa a traverso la forma e a traverso il colore, rapido come una freccia di desiderio. La Musica è il grido terribile e supplicante che si perde nell'immenso respiro del cielo dei cieli, là dove non esiste né forma né colore. La Musica è principio. La Musica è fine. La Musica è centro. Essa è l'atto iniziale della volontà e l'atto definitivo della beatitudine. Essa è la Genesi e l'Apocalisse dell'Universo. Essa è la parola che dice Amen alla parola che dice Fiat. Fiat, Amen. Ecco il centro.
  • La Musica, poiché è la rivelazione del senso eterno delle cose, e sopprime il nostro Io, e ci eleva alla contemplazione degli esseri e della vita nella loro nudità essenziale, la Musica annienta la sensazione dolorosa che proviamo alla vista delle catastrofi di cui è piena la vita.

Proverbi italiani[modifica]

  • Chi impara la musica a ottant'anni, suonerà il giorno del giudizio.
  • Chi non ama la musica, non ha il cuor ben fatto.
  • Chi non ascolta volentieri la musica, ha cattivo gusto.
  • Chi paga la musica ha anche diritto di ballare.
  • È il tono che fa la musica.
  • La musica caccia le lacrime e rallegra il cuore.
  • La musica è l'occhio dell'orecchio.
  • La musica è una gioia sonora.
  • La musica ne' dissimili e l'amicizia ne' simili. (proverbio toscano)
  • La musica, per quanto bella, non guarisce il dolore dei denti.
  • La speranza è la miglior musica del dolore.
  • Musica, amore e vino sono la rovina della gioventù.
  • Quando l'Italia suona la chitarra, la Spagna le nacchere, la Francia il liuto, l'Irlanda l'arpa, la Germania la tromba, l'Inghilterra il violino, l'Olanda il tamburo, nulla è uguale ad esse.

Note[modifica]

  1. Gioco di parole intraducibile tra i due significati del verbo inglese «play», che in inglese può voler dire sia "suonare" che "giocare".
  2. Citando Plotino: Tre sono le strade di ritornare al Cielo: l'una per via della bellezza, o dell'amore: la seconda della musica: la terza della Filosofia.
  3. In Ecce homo.

Bibliografia[modifica]

Voci correlate[modifica]

Altri progetti[modifica]