Maschio e femmina
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Citazioni sul rapporto tra maschio e femmina, uomo e donna.
Citazioni
[modifica]- A un uomo di spirito serve solo una donna assennata: sono troppe due persone di spirito in una casa. (Louis de Bonald)
- All'uomo è lecito desiderare le cose sensibili in forma razionale, alla donna le cose razionali in forma sensibile... La natura secondaria dell'uomo è la principale della donna. (Novalis)
- Alle donne costa poco dire ciò che non sentono; costa ancor meno agli uomini dire ciò che sentono. (Jean de La Bruyère)
- Allorché di due farete uno, allorché farete la parte interna come l'esterna, la parte esterna come l'interna e la parte superiore come l'inferiore, allorché del maschio e della femmina farete un unico essere sicché non vi sia più né maschio né femmina, allorché farete occhi in luogo di un occhio, una mano in luogo di una mano, un piede in luogo di un piede e un'immagine in luogo di un'immagine, allora entrerete nel Regno. (Vangelo di Tommaso)
- Altro da me in tutto... maschio, estraneo, | altra carne, altro cuore, altra mente, | pure, il mio stesso corpo prolungato, | la voce che si sdoppia, e mi continua: | ciò che si oppone, e ciò che mi compone | come un discorso teso, mai concluso, | o l'altro occhio: il raggio che converge | al rilievo, allo scatto delle cose – | mio necessario opposto, crudele meraviglia | è amare te: godere di due vite | in questa sola, avere doppia morte. (Armanda Guiducci)
- – C'è una differenza tra noi.
– Perché lei è un uomo e io sono una donna? Che differenza è?
– La stessa differenza che passa fra un uomo e una donna! (August Strindberg) - Che cos'è che fa pensare a un uomo che la donna che sposa o che genera potrebbe, sì, comportarsi male, ma tutte quelle che non ha sposato né generato si comporteranno male di sicuro? (William Faulkner)
- Chissà se gli uomini sanno che le donne parlavano in maniera diversa quando sono tra loro. Magari i lavoratori neri e latinoamericani fanno lo stesso, in assenza dei bianchi. (Leslie Feinberg)
- Come gli uomini non sanno distinguere il merito nelle donne, così esse spesso giudicano di noi molto più esattamente. Si direbbe che i due sessi siano in grado di spiarsi a vicenda, e siano forniti di capacità differenti, atte alla reciproca osservazione. (Oliver Goldsmith)
- Cosa significa dunque una simile differenza fra i due sessi se non è che un effetto della loro destinazione provvidenziale? La donna è fatta per sentire e sentire è vicino all'isteria; l'uomo al contrario è fatto per agire, a lui gli inconvenienti dell'azione. (Paul Briquet)
- Credo davvero che il modo di comportarsi di un uomo con una donna sia inversamente proporzionale al suo coraggio con gli individui del suo stesso sesso. I deboli e i citrulli sono spesso abilissimi nell'incantare le donne, mentre i guerrieri che affrontano impavidi mille pericoli si ritirano nell'ombra come bambini spaventati. (Edgar Rice Burroughs)
- – Dio crea i dinosauri, Dio distrugge i dinosauri, Dio crea l'uomo, l'uomo distrugge Dio, l'uomo crea i dinosauri.
– I dinosauri mangiano l'uomo, la donna eredita la Terra. (Jurassic Park) - Dio ha posto abilità e vocazioni nel cuore di tutti noi, a prescindere dal nostro sesso. E ognuno di noi ha il dovere, uomo o donna che sia, di realizzare i doni che da Dio ha ricevuto. Se consideriamo la questione da questo punto di vista, possiamo guardare a uomini e donne semplicemente per quello che sono: esseri umani. (Regina Jonas)
- Dio non è una donna. Perché "Dio" è un nome da uomo! (La vita secondo Jim)
- Dio s'è fatto uomo. Il diavolo s'è fatto donna. (Victor Hugo)
- Dopodiché si fece molto tardi, dovevamo scappare tutti e due. Ma era stato grandioso rivedere Annie, no? Mi resi conto che donna fantastica era... e di quanto fosse divertente solo conoscerla. E io pensai a... quella vecchia barzelletta, sapete... Quella dove uno va dallo psichiatra e dice: "Dottore mio fratello è pazzo, crede di essere una gallina", e il dottore gli dice: "perché non lo interna?", e quello risponde: "e poi a me le uova chi me le fa?". Be', credo che corrisponda molto a quello che penso io dei rapporti uomo-donna. E cioè che sono assolutamente irrazionali, ehm... e pazzi. E assurdi, e... Ma credo che continuino perché la maggior parte di noi ha bisogno di uova. (Io e Annie)
- Donne e uomini esiliati nei propri compiti, nei propri saperi, analfabeti rispetto all'universo dell'altro, incapaci di sostituirsi e di scambiarsi le incombenze, come possono comprendersi? (Marco Grimaldi)
- Donne e uomini hanno bisogno del sesso per vivere insieme, è l'elemento che risolve ogni contrasto. (How I Met Your Mother)
- Donne non si nasce, lo si diventa. Nessun destino biologico, psichico, economico definisce l'aspetto che riveste in seno alla società la femmina dell'uomo; è l'insieme della storia e della civiltà a elaborare quel prodotto intermedio tra il maschio e il castrato che chiamiamo donna. (Simone de Beauvoir)
- – Dovevo saperlo: le donne non pensano.
– Ehi, dico!
– Ma cara, non pensano mai le donne. Pensare è prerogativa dell'uomo.
– Ah sì?
– Già. Siccome la donna è più naturale, non pensa ma sente. Un uomo può spendere ore a pensare, per giungere allo stesso risultato cui perviene una donna per istinto in un attimo. Ci fu un poeta che disse: «Sono felici le donne, i bambini e gli animali, ma noi esseri umani non lo siamo». (Dietro la porta chiusa) - E allora, riprendiamoci la nostra Libertà! | Rifiutiamo decise ogni Sudditanza! | Voi che al mondo veniste non senza nostra pena, | smettetela con la vostra crudeltà! | Essendo maggiore la vostra colpa, perché disdegnate | di accettarci come uguali, senz'oppressione? (Emilia Lanier)
- E avendo la natura prodotto l'uomo e la donna di molto differente temperatura e complessione, si può credere che non siano atti ne' medesimi uffici: ma l'uomo, come più robusto, ad alcuni è disposto, e la donna, come più delicata, ad alcuni altri, onde nel principio della Politica, contra Platone conchiude Aristotele che la virtù dell'uomo e della femina non siano la medesima; perciò che la virtù dell'uomo sarà la fortezza e la liberalità, e la virtù della donna la pudicizia. E come piacque a Gorgia, così il silenzio è virtù della donna, come l'eloquenza dell'uomo. (Torquato Tasso)
- È curioso, gli uomini parlano sempre come esperti anche se possiedono solo una piccola Honda 50. Invece una donna può guidare per tutta la vita una Harley superaccessoriata e sentirsi sempre insicura nella sua competenza. (Leslie Feinberg)
- È incredibile come un bipede di genere femminile possa ridurre un uomo. (Totò e le donne)
- È nostra arroganza definire «maschili» la schiettezza, la lealtà e la cavalleria quando la vediamo in una donna; è loro arroganza descrivere come «femminili» la sensibilità, il tatto o la dolcezza in un uomo. (C. S. Lewis)
- È proprio vero quello che dicono: le donne sono di Omicron Perseo 7 e gli uomini di Omicron Perseo 9! (Futurama)
- E sa che penso? Che la Chiesa cattolica stia registrando oggi il suo più grande trionfo: l'uomo odia finalmente la donna. Non c'era riuscita nemmeno nei secoli più grevi, più oscuri. (Leonardo Sciascia)
- È una donna e perciò vede la vita come non la vediamo noi, e certe volte ci insegna a guardarla; comprende sfumature, percepisce sottigliezze che i nostri sensi non registrano; sa trovare nel vocabolario quell'aggettivo che a contatto con un sostantivo crea imprevedibili effetti. Se è vero che la donna è il complemento spirituale dell'uomo, essa vede l'altra faccia della verità. (Dino Segre)
- – Eh, le donne... Il tempo che perdete a far toilette...
– Per forza! L'aspetto conta molto più del cervello perché gli uomini ci vedono molto meglio di quanto non ragionino! (La bestia umana) - Fece come gli uomini hanno sempre fatto, e probabilmente faranno sempre, fino alla fine dei tempi... [per cucire] tenne immobile l'ago e cercò di infilare il filo nella cruna, che è l'opposto di come fanno le donne. (Mark Twain)
- Felici le donne cui la femminilità è talora dono di preveggenza per la confidenza che l'uomo non osa in esse versare! (Carlo Maria Franzero)
- Finché non cesseranno di percepirsi come le vedono gli uomini, le donne non potranno fondare su sé stesse l'autostima. [...] Per ritrovare fiducia in sé stessa, la donna non può semplicemente «deciderlo» o «imporselo». Deve pian piano imparare a non dipendere dallo sguardo dell'uomo; a non sentirsi bella solo quando un uomo glielo dice; a non sentirsi brava solo quando il capoufficio o il professore la approva. (Michela Marzano)
- Fra cento anni [...] le donne non saranno più il sesso protetto. Logicamente condivideranno tutte le attività e tutti gli sforzi che una volta erano stati loro negati. La balia scaricherà il carbone. La fruttivendola guiderà la macchina. Ogni presupposto basato sui fatti osservati quando le donne erano il sesso protetto sarà scomparso; ad esempio [...] l'idea che le donne, i preti e i giardinieri vivano più a lungo. Togliete questa protezione, esponete le donne agli stessi sforzi e alle stesse attività, lasciatele diventare soldati, marinari, camionisti e scaricatori di porto, e vi accorgerete che le donne muoiono assai più giovani e assai più presto degli uomini; cosicché si dirà: "Oggi ho visto una donna", come si diceva "Oggi ho visto un aereo". Può accadere qualunque cosa quando la femminilità cesserà di essere un'occupazione protetta. (Virginia Woolf)
- Gli uomini che in casa sottostanno alla disciplina di una moglie bisbetica sono appunto quelli che, fuori, sono più concilianti e ossequiosi. (Washington Irving)
- Gli uomini forti — quelli che sono davvero un modello — non hanno bisogno di offendere le donne per dimostrare il loro potere. (Michelle Obama)
- Gli uomini imparano ad amare la persona dalla quale sono attratti... le donne sono sempre più attratte dalla persona che amano. (Sesso, bugie e videotape)
- Gli uomini invecchiando [...] diventano personaggi venerabili, guardate Nestore, guardate gli Eremiti. La donna vecchia, invece, se non è madre, diventa una esecrabile strega. (Anna Banti)
- Gli uomini non prendono mai l'iniziativa. Credono di farlo, in realtà lo fanno le donne. (Femmina folle)
- «Gli uomini sono molto diversi dalle donne.» Si sbatté una mano sul petto. «Qui, sono diversi. Vedi, questa è la differenza. Non sono forti come noi. Gli uomini sono più vulnerabili quando amano. Si danno di più. Le donne no. Le donne tengono sempre in serbo una piccola parte di sé. Le donne sono più complicate, sotto questo aspetto. Gli uomini no. Amano e basta. E sono vulnerabili.» (Torey Hayden)
- Gli uomini sono pastiglie da prendere quando piove, | le donne sono pastiglie da calare giù con il sole. (Dente)
- Gli uomini sono stati fatti per appropriarsi delle cose: prendono i tuoi soldi, la tua terra, le donne e tutto ciò che riescono ad afferrare con le loro avide mani. Ecco gli uomini. Le donne sono state fatte per amare, allevare, proteggere, avere cura. Ecco le donne. (Le regole del delitto perfetto)
- – Hai ferito i suoi sentimenti.
– Senti, non ammorbarmi con la roba da femmine. Io e Bender siamo maschi, i maschi non hanno sentimenti.
– Bender non è maschio! È un semplice robot!
– È la stessa cosa. (Futurama) - Il bene pubblico è interesse dell'uomo: guai se decide la donna. (Eschilo)
- Il bisogno che fa gli uomini cattivi, fa brutte le donne. (Emilio de Marchi)
- Il maschio e la femmina: due corpi magnificamente ideati per adattarsi insieme senza fatica, senza sforzo. Sue tessere perfette di un puzzle, una mano che entra in un guanto. (Wayward Pines)
- Il mio modello di mascolinità è una drag queen e il mio modello di femminilità è un'amazzone. (Venus Boyz)
- Il mistero di una donna è un dolore che non si rimargina e neppure si riesce a imparare. L'uomo non imparerà mai a essere donna, e neppure una donna imparerà mai ad essere donna. Quando una donna nasce lo fa per sempre. Un uomo nasce solo per ferire, morire e ferire di nuovo; offendere, chiedere perdono, amare, amare di nuovo, di nuovo scappare, ferire, amare di nuovo e di nuovo morire. L'uomo vive per lasciare impronte nella neve, nell'illusione di fare traccia di sé. La donna la neve e il paesaggio che si farà primavera. La donna è una sfida che ti sfida. La donna è un ordigno, e l'uomo è un bambino che non riesce a capirci niente e lo distrugge, per piangere subito dopo e dare la colpa alle istruzioni. Ma la donna e il cielo non hanno istruzioni. (Filippo Timi)
- Il modello femminile si è inesorabilmente conformato a quello maschile. Siamo conformi perché l'immagine che i media propongono di noi – a cui una buona parte delle donne consapevoli cercano strenuamente di resistere – è quello di una femmina puro oggetto di piacere e di seduzione. (Susanna Tamaro)
- Il sesso femminile invoca e si aspetta dal sesso mascolino assolutamente tutto; tutto ciò che desidera e tutto ciò che gli è necessario; il sesso mascolino non domanda all'altro, prima di tutto e direttamente, che un'unica cosa. (Arthur Schopenhauer)
- Impura e distorta: tale è la condizione naturale delle donne in questo mondo; ma l'uomo, ingannato da vesti e ornamenti, per le donne incorre nella passione. (Aśvaghoṣa)
- In Italia l'uomo è sempre poligamo. La donna è poliandra. (Quando può.) (Giuseppe Prezzolini)
- In ogni epoca non ci siano state mezzefemmine, spregiatrici del maschio, ma solo perché il tipo è stato individuato adesso, si è rivelato e ha sollevato scalpore. Vittima di una superstizione (che afferra anche i cervelli più forti), per cui la donna, questa forma distorta d'uomo, intermedia rispetto al maschio, signore della creazione e artefice della cultura, dovrebbe essergli uguale ovvero diventare simile a lui, ella inciampa in un'aspirazione assurda sulla quale cade. Assurda, dicevo, perché una forma distorta, subordinata alle leggi della procreazione, si riproduce sempre distorta e non può mai raggiungere chi le è superiore, secondo la seguente formula: A (l'uomo) e B (la donna) partono da uno stesso punto C; A (l'uomo) con velocità, poniamo, 100 e B (la donna) con velocità 60. Quando, chiediamo, B raggiungerà A? – Risposta: Mai! Né con l'ausilio della parità nell'istruzione, nel diritto di voto, né del disarmo o della temperanza, proprio come due rette parallele non possono mai intersecarsi. (August Strindberg)
- In un'epoca in cui giustamente le donne rivendicano la loro forza, gli uomini rivendicano la loro debolezza. Io ho sempre pensato che la forza di un uomo non avesse nulla a che fare con la virilità. Ho sempre pensato che la virtù dell'uomo come quella delle donne fosse nell'ascolto degli altri e non nel gonfiare i muscoli o il petto. E' una nuova frontiera del maschio contemporaneo, mostrarsi debole. (Francesco Bruni)
- Insegnare il rispetto dell'altro e abbattere gli stereotipi sessisti significa anche valorizzare le differenze tra i sessi. Uomo e donna sono entrambi componenti della società e possono ognuno dare il massimo, a beneficio della collettività. (Guerino Testa)
- Io cerco di ricordarmi di essere donna. L'uomo può uscire vestito casualmente, la donna deve essere carina ed elegante. (Fiona May)
- Io ho sempre considerato la donna molto più forte dell'uomo, perché la donna dà la vita. (Claudia Cardinale)
- Io sono il poeta della donna come lo sono dell'uomo, | e dichiaro che è grande esser donna così come è grande esser uomo, | e dichiaro che nulla è più grande della madre degli uomini. (Walt Whitman)
- Io vedo nei maschi l'infelicità di non poter essere dei super-esseri: non puoi chiedermi di essere amante e sposo, padre e figlio, di dar sicurezza economica e comportarmi con spavalderia criminale, essere il principe azzurro e l'impiegato mediocre. E, in molte donne, vedo salire nostalgie prefemministe. (Tiziano Scarpa)
- L'amore in sostanza tra un uomo e una donna non si basa su chi insegue e chi fugge, ma su chi sa aspettare. (Vittorio Sgarbi)
- L'avvento della donna sulle scene segna una volta per tutte la scissione tra maschio e femmina, condannati a caratteri sessuali, differenti nel senso diversi l'uno dall'altra, cancellando da una parte l'erotismo... e dall'altra l'osceno..., la perversione che è il teatro nel suo farsi: il fantasma. (Carmelo Bene)
- L'eccesso di copulazioni può in realtà non costare molto a una femmina, a parte un po' di tempo e di energia, ma certamente non le è di vantaggio. Un maschio invece non copula mai abbastanza con un numero sufficiente di femmine diverse: per un maschio, la parola eccesso non ha significato. (Richard Dawkins)
- L'intuizione di una donna è molto più vicina alla verità della certezza di un uomo. (Rudyard Kipling)
- L'uomo che non ha una donna al suo fianco è un uomo morto. (Grand Hotel)
- L'uomo è come il gallo; chicchirichì! sbatte appena le ali e via – la donna invece è come la povera chioccia; stattene seduta a covare i pulcini. (Aleksandr Sergeevic Puškin)
- L'uomo nasce dalla donna e tutta la vita cerca di rientrarvi. (Pino Caruso)
- L'uomo perfetto è l'uomo più donna. (Carlo Gnocchi)
- L'uomo, poiché è forte e presiede alla donna, rappresenta la parte più elevata della ragione, invece la donna quella inferiore. E ciò a motivo della virilità da un lato, e della debolezza e fragilità dall'altro. (Bonaventura da Bagnoregio)
- L'uomo si disonora quando è senza cuore, la donna quando si vende. (Il cavaliere dalla pelle di leopardo)
- La bellezza fa autentici miracoli. Ogni difetto morale di una bella donna, lungi dal generare repulsione, diventa invece al massimo grado attraente; il vizio stesso spira leggiadria; ma scompaia la bellezza, e una donna dovrà essere venti volte più intelligente di un uomo per attirarsi, non dico amore, ma almeno stima. (Nikolaj Vasil'evič Gogol')
- La donna che scrive mi dà, quasi sempre, lo stesso fastidio dell'uomo che cucina. (Libero Bovio)
- La donna è cambiata molto. Stiamo assistendo ad una grande indipendenza della donna. Oggigiorno il ruolo che una volta storicamente apparteneva all'uomo è spesso ricoperto dalla donna (parlo dal punto di vista del comportamento): probabilmente la società attuale non è ancora preparata a assistere a una tale inversione di ruoli. (Camila Raznovich)
- La donna è fatta per l'uomo, l'uomo per la vita, e per tutte le donne. (Henry de Montherlant)
- La donna è meno consona alla moralità dell'uomo perché ha in sé più liquidità dell'uomo. Caratteristica del liquido è di ricevere facilmente e di trattenere male. Il liquido è un elemento facilmente mutevole, perciò le donne sono volubili e curiose. Quando una donna ha un rapporto con un uomo è molto probabile che desideri stare allo stesso tempo anche con un altro. La donna non è affatto fedele. Se tu le dai fiducia ne sarai deluso.[...] La donna è un uomo mal riuscito e rispetto all'uomo ha una natura difettosa e imperfetta, perciò è insicura. Quello che non riesce ad ottenere da sola cerca di raggiungerlo con gli inganni demoniaci. Perciò, per farla breve, l'uomo si deve guardare da ogni donna come da un serpente velenoso o da un diavolo cornuto. [...] L'intelligenza tende al bene e la furbizia al male. Pertanto nei comportamenti cattivi è più intelligente la donna perché è più furba dell'uomo. La sua sensibilità spinge la donna verso ogni male, mentre la ragione spinge l'uomo verso ogni bene. (Alberto Magno)
- La donna innamorata non perdona le offese che le ha fatto il suo uomo, le dimentica. L'uomo innamorato non dimentica le offese fattegli dalla sua donna, le perdona. (Ugo Ojetti)
- La donna non è una "replica" dell'uomo; viene direttamente dal gesto creatore di Dio. L'immagine della "costola" non esprime affatto inferiorità o subordinazione, ma, al contrario, che uomo e donna sono della stessa sostanza e sono complementari e che hanno anche questa reciprocità. E il fatto che — sempre nella parabola — Dio plasmi la donna mentre l'uomo dorme, sottolinea proprio che lei non è in alcun modo una creatura dell'uomo, ma di Dio. Suggerisce anche un'altra cosa: per trovare la donna — e possiamo dire per trovare l'amore nella donna —, l'uomo prima deve sognarla e poi la trova. (Papa Francesco)
- La donna non può essere superiore che come donna, ma dal momento in cui vuole emulare l'uomo, non è che una scimmia. (Joseph de Maistre)
- La donna più addentro nell'anima sente forza d'amore, e l'uomo si fa padrone di tutto il suo essere e si rende vita della sua vita. La donna vive per amare, e di codesto sentimento usa nelle vicende dell'esistenza per lenire l'agrezza delle sciagure, per stemperare in dolce serenità le gioie trabocchevoli. È per cotesto che la donna è la poesia della natura, perché l'amore è l'eterno sorriso del creato, l'armonia che tutti gli esseri lega in un vincolo misterioso. E mentre l'uomo trascende a forti e concitati proponimenti, e passioni violenti e subitanee, la donna modera se stessa, finché lo consente natura; e la preghiera, l'umiltà, il sacrificio le porgono mezzi di giungere là, ove non possono la vendetta, l'odio, il furore dell'uomo. (Felice Guzzoni)
- La donna più stupida può manovrare un uomo intelligente, ma ci vuole una donna molto intelligente per manovrare uno stupido. (Rudyard Kipling)
- "La donna può cambiare meglio dell'uomo," disse Ma' in tono rassicurante. "La donna la vita ce l'ha tutta nelle braccia. L'uomo ce l'ha tutta nella testa." (John Steinbeck)
- La donna [...] rispetto all'uomo ha una natura difettosa e imperfetta. (Alberto Magno)
- La donna venuta dopo, quella dei giorni nostri, in gara col maschio in ogni competizione e in ogni attività, in ogni privilegio, che del maschio reclama i diritti e le prerogative fino nell'abito, è forse più utile ai fini pratici della vita sociale, ma la sua posizione rispetto all'uomo è divenuta quella di un oggetto di uso comune nella vita quotidiana, non di un oggetto prezioso e raro, che si guarda con ammirazione religiosa. Oggi abbiamo la donna sportiva sorta dal cinematografo: quella era la donna sorta alcuni secoli prima dalla poesia. (Aldo Palazzeschi)
- La giovane evitava in particolare i faggi e i frassini, che gocciolavano più insidiosamente di tutte le altre piante. Così facendo dimostrava quanto le donne comprendano bene gli umori e le caratteristiche della natura: un uomo che avesse attraversato quei campi non si sarebbe nemmeno accorto che dagli alberi scendeva acqua. (Thomas Hardy)
- La lingua di Cicerone nella parola homo, che valse a significare il maschio e la femina della coppia umana, riverberò la riposta idea di questa originaria egualità di natura, sebbene nelle pratiche della vita si ebbero un divario di destinazione, ed alla donna cui competea un equa reciprocanza, solo perché non isviluppata all'attività del corpo e della mente, si fece soffrire la sorte che la preponderante forza brutale impose sempre alla debolezza infelice. Sicché in tutti i tempi e presso tutt'i popoli la donna fu capitis deminuta. (Salvatore Morelli)
- La prima cosa che dovete sapere è che uomo e donna si sono evoluti insieme, fianco a fianco. E questo dimostra che la femmina della razza umana è l'animale più coraggioso che esista in natura, l'unico che riesce a sopportare un uomo a fianco per tutta la vita: esperienza terribile, che nessun altro essere vivente è in grado di sopportare, a meno che non si tratti di un militare. (Giobbe Covatta)
- Lartigue assicurò che un uomo e una donna che vanno avanti insieme su questo mondo di Dio sono separati da un abisso e che se qualche volta si trovano d'accordo, è perché c'è stato un malinteso, senza dubbio volontario. (Adolfo Bioy Casares)
- Le donne cercano sempre di dimostrare che la cura della casa e della famiglia rappresenta un lavoro che nessun uomo può accingersi a sbrigare, mentre è stato dimostrato che a fatti gli uomini sanno trovare più efficienti sistemi nell'organizzare anche i lavori domestici su basi bene ordinate e risparmiando tempo e fatica, cosa che le donne non sapranno mai fare. (Rosamond Du Jardin)
- Le donne cercano negli uomini un elemento che loro non posseggono e gli uomini fanno la stessa cosa con le donne. (Nadia - Il mistero della pietra azzurra)
- Le donne commettono dei particolari reati per la loro fragilità, ma tenendo conto di questa fragilità femminile, i giudici maschi sono di solito tolleranti con loro. E dunque stiano buone. (Giuseppe Prezzolini)
- Le donne devono fare qualunque cosa due volte meglio degli uomini per essere giudicate brave la metà. Per fortuna non è difficile. (Charlotte Whitton)
- Le donne dolci hanno sempre teso degli agguati agli uomini: nella culla, in cucina, in camera da letto. E sulle tombe dei figli, il luogo migliore per non cercare una scusa onde implorare pietà. (Mario Puzo)
- Le donne hanno certamente ragione quando respingono le norme di vita fatte proprie dal mondo: tanto più che sono stati gli uomini ad averle stabilite senza neanche consultarle. (Michel de Montaigne)
- Le donne hanno per certi atti il senso del pudore assai meno sviluppato che l'uomo. La loro femminilità è ad un tempo arma e difesa. (Carlo Maria Franzero)
- Le donne nascono con il dolore dentro di sé. È il nostro destino: dolori mestruali, tette gonfie, il parto... Capisci? Siamo destinate a sentire il dolore per tutta la vita. Gli uomini no, devono cercarselo. Così inventano ogni genere di demone per sentire i sensi di colpa. Cosa che a noi invece viene del tutto naturale. Creano le guerre per poter provare qualcosa e quando non ci sono le guerre c'è il rugby. Invece noi sentiamo tutto quanto qui, dentro di noi, continuiamo a soffrire per il ciclo per anni e anni e anni... (Fleabag)
- Le donne ricordano solo gli uomini che le hanno fatte ridere; gli uomini solo le donne che li hanno fatti piangere. (Henri de Régnier)
- "Le donne si immaginano che l'ammirazione significhi più di quello che è." "E gli uomini si danno un gran da fare perché esse se lo immaginino." (Jane Austen)
- Le donne sono più pratiche, più realistiche. Non si disperdono in fumisterie come gli uomini, che girano sempre intorno all'albero per agguantare il nocciolo della questione. (Golda Meir)
- Le donne spaventano gli uomini per la passione, per la vitalità con cui vivono l'amore e i sentimenti e soprattutto perché non sono interessate al potere, mentre gli uomini lo sono e la sete di potere, in qualche modo, sottrae energie e quindi impedisce di vivere l'amore in un modo così assoluto. È questo che genera la paura nei confronti delle donne, ed è per questo che tentano continuamente di sottometterle. (Eliette Abécassis)
- Le prostitute dicevano che la maggior parte degli uomini avrebbe dovuto conoscere la donna quanto i protettori. La donna dovrebbe essere coccolata in modo da percepire l'affetto dell'uomo, ma trattata con severità... tutte le donne sono per natura fragili e deboli: sono attratte dall'uomo nel quale vedono la forza... La mia esperienza è fin troppo estesa e dimostra che le donne sono creature infide, ingannevoli e menzognere. (Malcolm X)
- – Lei non dovrebbe stare qui.
– È grande. Le ho detto di restare.
– È una bambina.
– E le bambine diventano donne! E cambiano il pannolino ai maschi! (Fargo) - Lei pensa davvero che le donne siano migliori dell'uomo? Io non lo credo. Sono state solo più bistrattate, umiliate, incarcerate in quella deriva mentale fatta di paura e sudditanza. Ma non hanno per questo prodotto nessuna vera differenza. (Dacia Maraini)
- Ma perché gli uomini che nascono | sono figli delle donne | ma non sono come noi? (Mia Martini)
- Man mano che invecchiano le donne diventano sempre più simili l'una all'altra. [...] Invece gli uomini si logorano. Le diverse nature vengono sempre più fuori. Le donne sembrano convergere. (A Venezia... un dicembre rosso shocking)
- Maschio o femmina, la prole di un leone sarà sempre leone. (Il cavaliere dalla pelle di leopardo)
- Nel momento in cui l'uomo non fa quello che deve fare la donna si assume delle responsabilità che sono eccezionali... Nel momento in cui l’uomo torna a prendersi delle responsabilità, allora la donna non vede l’ora di fare quello per cui è stata creata. L'uomo è più istintivo, e la donna diversa, ma non parlo di dignità e di intelligenza o di spessore interiore, parlo di struttura. Dio ama la donna così tanto da non farle fare quello che per lei può risultare più faticoso. È ovvio che la donna sia più portata a prendersi cura dei figli, è nella sua indole. Se volesse avere una carriera, potrebbe fare entrambe le cose. Però dovremmo chiedere a lei se la carriera è veramente quello che vuole, capire quali sono le sue motivazioni, l’importante è che lei sia felice. (Nicola Legrottaglie)
- Nell'uomo l'essenziale è l'essenziale e per tanto è sempre lo stesso, nella donna l'accidentale è essenziale e pertanto è inesauribile diversità. (Søren Kierkegaard)
- Nella donna tutto è sacrificio, nell'uomo tutto è dovere. (Libero Bovio)
- Noi donne passiamo oltre l'aspetto fisico se una persona ha qualcosa di importante e bello da offrirci. E se ha un cervello che funziona bene. Mi dispiace per i maschi dai grandi attributi fisici. Non ce l'ho con loro per questo, intendiamoci! (Eva Mendes)
- Noi trascuriamo le donne, perché sono gli esseri umani più complicati e, nello stesso tempo, quelli che offrono di più in cambio agli sceneggiatori e ai registi. La donna può dire sì e no nello stesso tempo. La donna vuole e non vuole nello stesso istante. La donna mente e dissimula infinitamente meglio dell'uomo, perché è stata obbligata a farlo nella nostra società. Ma detesterei che perdesse i suoi meravigliosi attributi. Sono anche attributi naturali. Invidio loro i superiori mezzi per affrontare la vita. Le trovo infinitamente più affascinanti degli uomini [...]. Inoltre, le donne raramente sono rappresentate sullo schermo oggigiorno, tranne che come tette. (Joseph L. Mankiewicz)
- Non c'è niente che piaccia di più a una donna che guidare un uomo. (La lettera accusatrice)
- Non nego che le donne siano sciocche: Dio onnipotente le ha create per combinarle con gli uomini. (George Eliot)
- – Non sei la peggior scopata che abbia fatto. Credimi, c'è stato di peggio. Non è vero che sbuffi, soffi e fai rantoli da moribondo, anzi, ti dirò che a letto sei piuttosto normale.
– Perché le donne pensano sempre che la cosa più cattiva che possano fare ad un uomo è di confutare le sue capacità amatorie? (Quinto potere) - Non si suole far credito alle donne d'alcuna larghezza di vedute, quando ci sia da agire; eppure esse vi danno qualche volta con singolare serenità in una questione uno scorcio ardito, cui gli uomini da soli non sarebbero mai arrivati. (Henry James)
- Non so se voi stimiate lieve risco | entrar con una donna in campo armato; | ma io, benché ingannata, v'avvertisco | che 'l mettersi con donne è da l'un lato | biasmo ad uom forte, ma da l'altro è poi | caso d'alta importanza riputato. | Quando armate ed esperte ancor siam noi, | render buon conto a ciascun uom potemo, | ché mani e piedi e core avem qual voi; | e se ben molli e delicate semo, | ancor tal uom, ch'è delicato, è forte; | e tal, ruvido ed aspro, è d'ardir scemo. | Di ciò non se ne son le donne accorte; | che se si risolvessero di farlo, | con voi pugnar porían fino a la morte. | E per farvi veder che 'l vero parlo, | tra tante donne incominciar voglio io, | porgendo essempio a lor di seguitarlo. (Veronica Franco)
- Ogni donna merita tutto quello che un uomo può darle: angoscia, estasi, fede, gelosia, amore, odio, vita o morte. Ma non capisce che è questo il senso della vita? L'unica cosa che la rende sopportabile. (La foresta pietrificata)
- Ogni uomo e ogni donna è una stella. (Aleister Crowley)
- Per l'uomo l'amore può essere un episodio. Per la donna spesso è tutto il suo destino. (Nino Salvaneschi)
- Per l'uomo la vita è fatta a salti: se nasce tuo figlio e muore tuo padre, per l'uomo è un salto; se ti compri la terra e ti perdi la terra, per l'uomo è un salto. Per la donna invece è tutto come un fiume, che ogni tanto c'è un mulinello, ogni tanto c'è una secca, ma l'acqua continua a scorrere, va sempre dritta per la sua strada. Per la donna è così ch'è fatta la vita. (John Steinbeck)
- Per un attimo Susan si è chiesta se la sua avversaria sarebbe stata leale. [...] Ma le è stato ricordato che in fatto di uomini, le donne non sono leali. (Desperate Housewives)
- Perché Satana sa che ha sedotto il primo uomo per bocca di una donna e ha allontanato tutti gli esseri umani dalla beatitudine del paradiso grazie alla credulità della donna, così lui perseguita anche adesso, con astuzia ancora più attenta, il vostro sesso. (Papa Leone I)
- Perché voi donne fate così? Perché vi fate tutte queste pippe mentali? Prendete ogni cosa che un uomo fa e la trasformate in un'altra cosa. Siete fuori! (La verità è che non gli piaci abbastanza)
- Porre donne e uomini sullo stesso piano è contro natura. Uomini e donne sono stati creati diversi. La loro natura è differente. La loro costituzione è differente. Perché alle donne non è richiesto di fare lo stesso lavoro degli uomini, come nei regimi comunisti. Mentre le madri godono di una posizione alta, la più alta. Che solo loro possono raggiungere. (Recep Tayyip Erdoğan)
- Quando guardo il mondo e vedo come gli uomini lo hanno ridotto, allora dico a me stessa: "Be', se questo l'avessero fatto le donne, vorrei sapere che cosa ne penserebbero gli uomini." (I bostoniani)
- Quel primato che apparentemente l'uomo esercita sulla donna è un usurpazione della forza sul dritto, è un grossolano controsenso, che ripugna alla logica indagatrice del vero. I due sessi costituiti nella identità d'una medesima natura, si assimilano, si uguagliano in ciò che determina in essi la umana personalità. (Salvatore Morelli)
- Questa emancipazione dicono dovere essere triplice: nella direzione della società domestica, nell'amministrazione del patrimonio, nell'esclusione e soppressione della prole. La chiamano emancipazione sociale, economica, fisiologica; fisiologica in quanto vogliono che la donna, a seconda della sua libera volontà, sia o debba essere sciolta dai pesi coniugali, sia di moglie, sia di madre (e che questa, più che emancipazione, debba dirsi nefanda scelleratezza, già abbiamo sufficientemente dichiarato); emancipazione economica, in forza della quale la moglie, all'insaputa e contro il volere del marito, possa liberamente avere, trattare e amministrare affari suoi privati, trascurando figli, marito e famiglia; emancipazione sociale, in quanto si rimuovono dalla moglie le cure domestiche sia dei figli come della famiglia, perché, mettendo queste da parte, possa assecondare il proprio genio e dedicarsi agli affari e agli uffici anche pubblici. Ma neppure questa è vera emancipazione della donna, né la ragionevole e dignitosa libertà che si deve al cristiano e nobile ufficio di donna e di moglie; ma piuttosto è corruzione dell'indole muliebre e della dignità materna, e perversione di tutta la famiglia, in quanto il marito resta privo della moglie, i figli della madre, la casa e tutta la famiglia della sempre vigile custode. Anzi, questa falsa libertà e innaturale eguaglianza con l'uomo tornano a danno della stessa donna; giacché se la donna scende dalla sede veramente regale, a cui, tra le domestiche pareti, fu dal Vangelo innalzata, presto ricadrà nella vecchia servitù (se non di apparenza, certo di fatto) e ridiventerà, come nel paganesimo, un mero strumento dell'uomo. (Papa Pio XI)
- Questa società che ai maschi pone una serie di sfide per mettere alla prova le loro capacità, alla donna pone tutta una serie di tentazioni per metter fuori gioco le proprie. (Ursula Hirschmann)
- Rare volte, mio buon signore, un uomo s'accinge a un'offerta di cordialità verso una donna, e che essa non n'abbia presentimento un po' prima. (Laurence Sterne)
- Se l'uomo infatti è il capo, la donna è il cuore; e come l'uno tiene il primato del governo, così l'altra può e deve attribuirsi come suo proprio il primato dell'amore. (Papa Pio XI)
- Se la donna è al suo posto, anche l'uomo troverà il proprio. (Maurice Zundel)
- Se la donna rinuncia alla sua tentazione – il controllo – l'uomo abbandona la sua (di tentazione) l'egoismo. (Costanza Miriano)
- Se una donna decide di essere accogliente, di stare lealmente dalla parte di suo marito, di avere un pregiudizio positivo nei suoi confronti, guardandolo con gli occhi di chi vuol vedere il buono, l'uomo non le resiste, si trasforma. (Costanza Miriano)
- Se una donna impazzisce, il marito non può ripudiarla. (Talmud)
- Secondo me oggi la donna ha preso il sopravvento, è la più forte. Ma tutte e due hanno paura. Paura di innamorarsi e soffrire. (Manuela Arcuri)
- Sì, hai ragione, non possono essere amici. Cioè, se tutti e due stanno con qualcun altro allora sì, è l'unico emendamento alla regola d'oro: "Se due persone stanno con altri la possibilità di un coinvolgimento diminuisce". E non funziona lo stesso, perché allora la persona con cui stai non capisce perché devi essere amico della persona di cui sei solo amico, come se mancasse qualcosa al rapporto e dovessi andare a cercartelo fuori. E quando dici "no, no, no, non è vero, non manca niente al rapporto", la persona con cui stai ti accusa di essere segretamente attratto dalla persona di cui sei solo amico, il che probabilmente è vero. Insomma parliamoci chiaro, vale la regola d'oro, si abolisce l'emendamento: uomini e donne non possono essere amici. Vieni a cena con me? (Harry ti presento Sally)
- Siamo onesti: in genere gli uomini sono più forti delle donne. Non è sessismo, è la verità. Se qualcuno qui è sessista è la Natura. Sì, la Natura era quella che ha organizzato tutto, tipo così: "Allora, uomini, voi avrete grandi muscoli e raggiungerete l'orgasmo ogni volta che farete sesso. E a volte anche per sbaglio! Sarà così facile per voi! E invece voi donne... dovrete far uscire un intero essere umano fuori dalla vostra vagina. Buona giornata." (Trevor Noah)
- Sin dalla notte dei tempi, il SESSO è la causa fondamentale della grande incomprensione tra maschio e femmina della razza umana. (Giobbe Covatta)
- Sono contenta di essere una donna, ma solo perché ho capito che la donna è un essere forte, persino più dell'uomo. Talmente forte da saper sopravvivere a dolori grandissimi, che nessun uomo potrà mai capire fino in fondo, perché non fanno parte della sua storia e del suo destino. (Claudia Cardinale)
- Spartire la vita con un uomo, dedicargli il proprio amore, ha un prezzo, significa per le donne decidere di sacrificare qualche cosa di sé stesse. (Dacia Maraini)
- Sulla questione uomo e donna ho sempre creduto che siano uguali, quello di cui parliamo è un Dio buono, un Dio di misericordia e non di condanna, ma allo stesso tempo crediamo in un Dio di ordine. Dio non discrimina la donna, ma potrebbero esserci dei ruoli diversi. La donna è stata fatta in maniera stupenda ma non è uguale all’uomo, hanno emozioni e sentimenti diversi, diverse abilità nel fare delle cose. (Nicola Legrottaglie)
- Tacete, o maschj, a dir, che la Natura | a far il maschio solamente intenda, | e per formar la femmina non prenda, | se non contra sua voglia alcuna cura. (Leonora della Genga)
- Un uomo che ama | si mostra completamente nudo, | la donna no, | è dietro lo scudo. (Zucchero)
- Un uomo è una grande cosa sulla terra e per l'eternità, ma ogni minimo elemento della grandezza dell'uomo si sviluppa dalla donna; | prima l'uomo è modellato nella donna, poi può modellare se stesso. (Walt Whitman)
- Un uomo è vecchio quanto si sente, | una donna è vecchia quanto appare. (Maurice Chapelan)
- Un uomo ha molte stagioni mentre una donna ha diritto solo alla primavera. (Jane Fonda)
- Un uomo non deve mai camminare dietro una donna per la strada, fosse pure sua moglie. (Talmud)
- Un uomo può mentire, rubare, perfino uccidere, ma finché resta attaccato al suo orgoglio è sempre un uomo. A una donna invece basta fare uno scivolone ed è una sgualdrina. Dev'essere un gran conforto per te essere un uomo. (Johnny Guitar)
- Un uomo sulla luna non sarà mai interessante quanto una donna sotto il sole. (Leopold Fechtner)
- Una donna mentre guarda un film alla televisione contemporaneamente stira, fa la lista della spesa, interroga il figlio [in] matematica e gira il sugo per il giorno dopo... e ha già capito chi è l'assassino del film! Loro, i maschi, stanno seduti sulla poltrona così e alla fine devono andare a vedere su internet chi è l'assassino perché non l'han mica capito. [...] Non riuscite a fare sue cose contemporaneamente – due! Perché l'uomo fa l'occhiolino alla donna? Perché due occhi insieme non riuscite a chiuderli. (Luciana Littizzetto)
- Uomo e donna complètansi vicendevolmente, come il bottone e l'occhiello, come il violino e l'archetto, come il seme e la terra. (Carlo Dossi)
- Uomo e donna sono immagine di Dio in quanto esseri personali, dotati cioè di autonomia (capacità di essere-in-sé) e di relazione (capacità di aprirsi all'altro da sé), di autopossesso o potere d'introspezione e di autodonazione o relazionalità oblativa: grazie al carattere personale dell'essere umano ambedue – l'uomo e la donna – sono simili a Dio. (Stefano De Fiores)
- Vi sono alcune ragioni per le quali il sapere è più consono al mondo delle donne che a quello degli uomini. In primo luogo, esse hanno più tempo libero e conducono vita più sedentaria... Un'altra ragione per la quale le donne, specialmente donne di rango, dovrebbero applicarsi alle lettere è che i mariti sono generalmente estranei. (Joseph Addison)
- Vi sono nella vita di un uomo momenti in cui il sorriso di una donna può avere risultati importanti quanto quelli di una esplosione di dinamite. (P. G. Wodehouse)
- [In risposta a chi criticava l'usanza di mandare le ragazze in processione nude e ne chiedeva il motivo] Voglio che le ragazze seguano la stessa educazione dei maschi, in modo che non siano inferiori né per vigoria fisica e salute né per dirittura morale e virtù; e voglio che si disinteressino di quel che gli altri pensano di loro. (Licurgo)
- Vorrei morire come donna ma non rinascerei come un uomo. (Alda Merini)
- Era conveniente che la donna fosse formata dalla costola dell'uomo. Primo, per indicare che tra l'uomo e la donna ci deve essere un vincolo di amore. D'altra parte la donna «non deve dominare sull'uomo» [1 Tm 2, 12], e per questo non fu formata dalla testa. Né deve essere disprezzata dall'uomo come una schiava: perciò non fu formata dai piedi.
- Il Signore ha creato l'uomo, poi ha voluto creare la donna per dargli un aiuto simile a lui [audiutorium sibi simile]. [...] L'aiuto non è per qualsiasi altra opera, come alcuni hanno detto. [...] Infatti, per qualsiasi altra opera un maschio potrebbe essere aiutato più opportunamente da un altro maschio che da una femmina. L'aiuto quindi è per la generazione.
- La femmina, infatti, ha bisogno del maschio non solo per la generazione, come negli altri animali, ma anche come suo signore, perché il maschio è più perfetto quanto a intelligenza ed è più forte quanto a coraggio.
- Rispetto alla natura particolare la femmina è un essere difettoso e manchevole. Infatti la virtù attiva racchiusa nel seme del maschio tende a produrre un essere perfetto simile a sé, di sesso maschile, e il fatto che ne derivi una femmina può dipendere dalla debolezza della virtù attiva, o da una indisposizione della materia, o da una trasmutazione causata dal di fuori, p. es. dai venti australi, che sono umidi, come dice il Filosofo [De gen. animal. 4, 2]. Rispetto invece alla natura nella sua universalità la femmina non è un essere mancato, ma è espressamente voluto in ordine alla generazione. Ora, l'ordinamento della natura nella sua universalità dipende da Dio, il quale è l'autore universale della natura. Quindi nel creare la natura egli produsse non solo il maschio, ma anche la femmina.
- Bisogna che una donna ami sempre un uomo che le sia superiore o che sia talmente ingannata nel giudicarlo tale, che allora il risultato sia identico...
- Chiedete alle donne quali uomini preferiscono: gli ambiziosi. Gli ambiziosi hanno le reni più resistenti, il sangue più ricco di ferro, il cuore più caldo, degli altri uomini. E la donna è così felice e così bella nelle ore in cui è forte, che preferisce a tutti gli uomini quello che ha una forza enorme, a costo d'essere spezzata da lui.
- Ci sono dei sentimenti che le donne indovinano, nonostante la cura che gli uomini si danno per seppellirli.
- Nella vita, la donna ha più cagioni di sofferenza dell'uomo e soffre, in realtà, più di lui.
- Nessuna donna, per quanto gran moralista può essere, può essere eguale a un uomo.
- Non vi è che l'ultimo amore di una donna capace di soddisfare il primo di un uomo.
- Tutte le donne sono eguali davanti all'uomo.
- Dio creò l'uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina li creò.
- Il Signore Dio plasmò con la costola, che aveva tolta all'uomo, una donna e la condusse all'uomo. Allora l'uomo disse: "Questa volta essa | è carne dalla mia carne | e osso dalle mie ossa | perché dall'uomo è stata tolta". Per questo l'uomo abbandonerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una sola carne.
- Poi il Signore Dio disse: "Non è bene che l'uomo sia solo: gli voglio fare un aiuto che gli sia simile". Allora il Signore Dio plasmò dal suolo ogni sorta di bestie selvatiche e tutti gli uccelli del cielo e li condusse all'uomo […], ma l'uomo non trovò un aiuto che gli fosse simile. Allora il Signore Dio fece scendere un torpore sull'uomo, che si addormentò; gli tolse una delle costole e rinchiuse la carne al suo posto. Il Signore Dio plasmò con la costola, che aveva tolta all'uomo, una donna e la condusse all'uomo. Allora l'uomo disse: "Questa volta essa | è carne dalla mia carne | e osso dalle mie ossa | perché dall'uomo è stata tolta". Per questo l'uomo abbandonerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una sola carne.
- Capo della donna è l'uomo. (Prima lettera ai Corinzi)
- L'uomo non deve coprirsi il capo, poiché egli è immagine e gloria di Dio; la donna invece è gloria dell'uomo. E infatti non l'uomo deriva dalla donna, ma la donna dall'uomo; né l'uomo fu creato per la donna, ma la donna per l'uomo. (Prima lettera ai Corinzi)
- Voglio dunque che gli uomini preghino, dovunque si trovino, alzando al cielo mani pure senza ira e senza contese. Alla stessa maniera facciano le donne, con abiti decenti, adornandosi di pudore e riservatezza, non di trecce e ornamenti d'oro, di perle o di vesti sontuose, ma di opere buone, come conviene a donne che fanno professione di pietà. (Prima lettera a Timoteo)
- È ora che le donne e i gay si rendano conto che i primi uomini o sono loro o altri non ce n'è al mondo.
- Il maschio è sempre un maschio a parole, perciò anche i suoi fatti sono fatti a parole, tanto lo sa che i fatti veri pertengono, che lo vogliano o no, alla femmine.
- In verità, chi dei due ha un'urgenza sentimentale più spiccata di quella sessuale è il maschio, non la femmina. Con la differenza che la femmina palesa, sentendolo poco o sentendolo come socialmente necessario per non fare la figura della puttana, questo suo bisogno, secondario, di amore, mentre il maschio, sentendolo come bisogno primario ma socialmente disdicevole per un vero uomo, lo reprime, vendicandosi però sulla donna che, potendo provare tutto dandogli fiato e ossigeno, non permette a lui di provar niente di sentimentale cui possa dar veramente voce.
- La donna cerca nell'uomo di soddisfare il suo scompenso culturale, l'uomo cerca nella donna di soddisfare il suo scompenso naturale.
- Le donne continuano a ignorare che la spiritualizzazione o vera anima si compirebbe in loro se lasciassero vuoto e ben svuotato il buco fatto per essere riempito dal vuoto d'aria in fuori del maschio a nolo.
- Le trans devono passare la vita a gestire la propria indomita virilità, le donne a gestire la femminilità degli uomini, gli uomini a gestire la virilità delle donne: un inferno per ogni genere.
- Ma in una società in cui è concesso solo ai maschi l'istinto e alle femmine il calcolo culturale sul proprio residuo d'istinto di sopravvivenza chiamato sentimento, non c'è che povertà, viltà, meschinità relazionale.
- Non c'è niente di più misero di un vero uomo alla ricerca di una vera donna e viceversa: partiti da un miraggio, finiscono con un cazzo di gomma e una figa di caucciù.
- Quando si parla di sessualità maschile e femminile, si parla in effetti di soggetti economici scaturiti dall'import/export del cazzo e della figa, del cazzo con la figa, del cazzo e del cazzo, cioè di soggetti del cazzo, non altro.
- Se a un uomo gli fa un baffo di essere amato per il suo mondo [...] basta gli si ami il cazzo, una donna per amare a fondo, ha bisogno di un iniziale periodo di franchigia sessuale durante il quale illudersi di essere desiderata come individuo pensante, appunto per la sua anima individuale, la pazza.
- Se è difficile concepire la società senza madri, senza sante e senza puttane che in quanto persone marcano visita da millenni, è impossibile presagire una società in cui le donne, finalmente liberatesi dai ruoli di subordinazione per loro stabiliti dagli uomini, non manchino più all'appello. Sarà una grande società, saremo più vicini a un progetto non più utopico di felicità tutta in Terra.
- Se è lecito amare gli uomini in quanto animali, la Perfetta gentildonna si guarda bene dall'amare gli animali in quanto surrogati di uomini.
- Se la donna si è stancata di fare come mestiere la donna, figuriamoci l'uomo di fare il maschio senza avere più in cambio neanche una donna ancora capace di farglielo fare!
- Se vuoi sapere qualcosa di un uomo devi aspettare che muoia e che te lo dica una donna.
- Ciò che è giusto per un uomo è errato per una donna e viceversa.
- Gli uomini sembrano incapaci di parlare delle donne senza deriderle o metterle in caricatura; e così, forse, una donna non sa mai descrivere un uomo così facilmente come quando lo mette in ridicolo. Se ella lo fa intenzionalmente è sicura di riuscirvi, se lo fa senza preconcetto riuscirà più sicuramente ancora. Ciascuno dei due sessi, infatti, riesce benissimo nel mettere in caricatura l'altro.
- L'uomo e la donna non si comprendono mai l'un l'altro pienamente, tranne, forse, durante il fidanzamento e la luna di miele, e siccome l'uomo comprende l'uomo più di quanto lo possa la donna, così la donna comprende la donna più di quanto non lo possa un uomo.
- E risponde loro il Signore: «Io non manderò perduta l'opera di nessun operante fra voi, sia uomo o donna: l'una fa parte dell'altro».
- [Sulle questioni di eredità] Ecco quello che Allah vi ordina a proposito dei vostri figli: al maschio la parte di due femmine.
- Gli uomini sono preposti alle donne, a causa della preferenza che Allah concede agli uni rispetto alle altre e perché spendono [per esse] i loro beni. Le [donne] virtuose sono le devote, che proteggono nel segreto quello che Allah ha preservato. Ammonite quelle di cui temete l'insubordinazione, lasciatele sole nei loro letti, battetele. Se poi vi obbediscono, non fate più nulla contro di esse. Allah è altissimo, grande.
- Chiamare la donna il sesso debole è una calunnia; è un'ingiustizia dell'uomo nei confronti della donna.
- Dio ha donato all'uomo la benedizione del seme che ha il più alto potere e alla donna quella di un campo più ricco della più ricca terra che si possa trovare in qualsiasi parte del globo. È sicuramente una follia criminale che l'uomo si permetta di mandare sprecato il suo bene più prezioso. Deve custodirlo con cura maggiore di quella che presta alle più ricche perle in suo possesso.
- Non è il contatto con la donna che corrompe l'uomo, è anzi l'uomo, spesso, troppo impuro per toccarla.
- L'uomo ama la donna; la donna, il matrimonio.
- L'uomo nasce cattivo, e la donna lo rende peggiore.
- La donna che vuol essere di un solo uomo, vuole in realtà che quest'uomo sia solo suo.
- L'aspetto della donna è diverso da quello dell'uomo perché ella è femmina, così come ogni femmina fra gli esseri viventi, animali e vegetali, è diversa dal maschio sia nella forma sia nell'essenza. Questa è una realtà naturale indiscutibile. Il maschio nel regno animale e vegetale è stato creato forte e rude per natura, mentre la femmina nei vegetali e negli animali è stata creata bella e delicata per natura. Queste sono realtà naturali ed eterne con cui sono stati creati gli esseri viventi chiamati uomini, animali, piante. In ragione di tale diversa costituzione e delle leggi naturali, il maschio svolge il ruolo del forte e del rude non per costrizione, ma perché è stato creato così. Invece la femmina svolge il ruolo del delicato e del bello non per sua libera scelta, ma perché è stata creata così. Questa regola naturale è la giusta norma, per il fatto che da un lato è naturale e dall'altro è la regola fondamentale della libertà, dato che le cose sono state create libere e che qualunque intervento contrario alla regola della libertà è un arbitrio. Non attenersi a questi ruoli naturali e trascurarne i limiti significa trascurare e corrompere i valori della vita stessa.
- L'eguaglianza fra l'uomo e la donna nel portare pesi mentre ella è gravida è ingiustizia e crudeltà, come lo è l'eguaglianza fra di loro nel digiuno e nella fatica mentre ella allatta. E' ingiustizia e crudeltà l'eguaglianza fra di loro in un lavoro sporco che sfigura la bellezza di una donna, privandola della sua femminilità. E' anche ingiustizia e crudeltà addestrare la donna ad un programma che, di conseguenza la conduce allo svolgimento di un lavoro non confacente alla sua natura.
- La donna è un essere umano e l'uomo è un essere umano. Su ciò non esiste disaccordo né dubbio alcuno. La donna e l'uomo, dal punto di vista umano, ovviamente sono uguali. Fare una discriminazione tra uomo e donna sul piano umano è un'ingiustizia clamorosa e senza giustificazione. La donna mangia e beve come mangia e beve l'uomo. La donna odia e ama come odia e ama l'uomo. La donna pensa, apprende e capisce come pensa, apprende e capisce l'uomo. La donna ha bisogno di alloggio, di vestiario e di mezzo di trasporto come ha bisogno l'uomo. La donna ha fame e ha sete come ha fame e ha sete l'uomo.
- Negli animali, nei vegetali e nell'uomo è necessario che vi siano maschio e femmina per il realizzarsi della vita fra l'essere e il divenire. E non è solo sufficiente che l'uomo e la donna esistano, ma bisogna anche che svolgano il loro ruolo naturale per il quale sono stati creati. E ciò deve avvenire con piena capacità. Se esso non è compiuto perfettamente, significa che nel corso della vita vi è un difetto, conseguente a chissà quale circostanza. E questa è la situazione oggi vissuta dalla società quasi ovunque al mondo, come risultato della confusione fra il ruolo dell'uomo e quello della donna: vale a dire in seguito ai tentativi di ridurre la donna in uomo.
- Perché il creato ha richiesto la creazione dell'uomo e della donna, il che si realizza con l'esistenza di entrambi, e non dell'uomo soltanto, o della donna soltanto? Deve assolutamente esservi una necessità naturale a favore dell'esistenza di entrambi, e non soltanto dell'uno, o soltanto dell'altra. Dunque ciascuno dei due non è l'altro, e fra i due vi è una differenza naturale, la cui prova è l'esistenza dell'uomo e della donna assieme nel creato. Ciò di fatto significa che per ciascuno dei due esiste un ruolo naturale che si differenzia conformemente alla diversità dell'uno rispetto all'altro. Dunque è assolutamente necessario che vi sia una condizione che ciascuno dei due vive, e in cui svolge il suo ruolo diverso dall'altro. E tale condizione deve differire da quella dell'altro, in ragione del diverso ruolo naturale proprio di ciascuno. Per riuscire a comprendere tale ruolo, rendiamoci conto della differenza naturale esistente fra la costituzione fisica dell'uomo e quella della donna, ossia quali sono le differenze naturali tra i due: la donna è femmina e l'uomo è maschio. La donna conformemente a ciò - come dice il ginecologo - ha le sue regole, ovvero arrivata al mese è indisposta, mentre l'uomo per il fatto che è maschio non ha le regole e di abitudine non è mensilmente indisposto. Questa indisposizione periodica, cioè mensile, è un'emorragia. Vale a dire che la donna, per il fatto che è femmina, è naturalmente soggetta ad una emorragia mensile. Quando la donna non ha le sue regole è gravida. E se è tale, per la natura stessa della gravidanza, è indisposta per circa un anno, ovvero impedita in ogni attività naturale finché non partorisce. Quando poi partorisce o quand'anche abortisce, è colpita dai disturbi conseguenti ad ogni parto o aborto. Invece l'uomo non diviene gravido e di conseguenza, per natura, non è colpito dai disturbi da cui è colta la donna per il fatto che è femmina. La donna dopo il parto allatta l'essere che aveva portato in sé. L'allattamento naturale dura circa due anni. Ciò significa che il bambino è inseparabile dalla donna ed ella è inseparabile da lui, tanto che sarà impedita da svolgere la sua attività e direttamente responsabile di un altro essere umano: è lei che lo assiste nell'adempimento di tutte le funzioni biologiche, e senza di lei egli morrebbe. Invece l'uomo non diviene gravido e non allatta. E qui termina la spiegazione del medico. Questi dati naturali creano differenze congenite, per le quali non è possibile che l'uomo e la donna siano eguali.
- Ché, se non è facil cosa nascer Uomo, in questa valle di lagrime, ancor più difficile assai è nascervi Donna.
- Il guaio degli uomini sono gli uomini. Il guaio delle donne sono gli uomini.
- Molti uomini desiderano porsi al di sopra delle donne perché non riescono a stare al pari cogli uomini.
- Sanno bene le donne che esse spesso fioriscono nonostante i loro uomini, piuttosto che grazie ad essi.
- Da molto tempo gli uomini e le donne vivono insieme, e non si conoscono: essi non hanno, gli uni di fronte agli altri, che conoscenze falsissime o per lo meno molto vaghe ed incerte.
- Diffidate delle gentilezze degli uomini. La donna che vede un uomo ai suoi piedi farà bene a non dimenticare che è proprio questa posizione che Jacques Clément trovò la più comoda per pugnalare Enrico III.
- È quasi impossibile non ingannare gli uomini: essi non domandano altro che d'essere ingannati. Hanno in testa un tipo di donna strana che non somiglia affatto a una donna vera e cui bisogna far di tutto per somigliare, sotto pena di non ottenere la loro preziosa approvazione.
- Gli uomini fanno le leggi, le donne le abrogano.
- In certe donne che non sono né belle né piacevoli quanto altre, c'è un fascino invincibile che attrae gli uomini e stupisce e fa sdegnare le altre donne le quali non possono rendersene conto, perché esso agisce soltanto sugli uomini. La ragione è che una certa donna è più donna di un'altra come fra due bottiglie di vino delle stesse dimensioni una contiene più aroma ed essenza di vino di un'altra, così in una donna c'è molta più femminilità che in un'altra.
- La donna, nel paradiso terrestre, ha morso il frutto dell'albero della conoscenza dieci minuti prima dell'uomo: da allora ha sempre conservato quei dieci minuti di vantaggio.
- La donna per l'uomo è uno scopo, l'uomo per la donna è un mezzo.
- Non è raro vedere una donna arrivare certamente e sicuramente più presto alla verità, con la forza e la spontaneità dell'intuizione e del sentimento improvviso, che un uomo col metodo e il rigore del ragionamento.
- I «diritti delle donne» sono doveri degli uomini.
- L'erotismo dell'uomo è la sessualità della donna.
- L'immoralità dell'uomo trionfa sull'amoralità della donna.
- L'uomo si immagina di colmare la donna. Ma è soltanto un riempitivo.
- La donna ha un momento significativo in cui il destino di essere destinata al momento più insignificante dell'uomo, le fa assumere un'espressione del viso estasiata e spaventata, che rispecchia un piacere realmente tragico.
- La donna più spensierata ama al servizio di un'idea, mentre l'uomo ama al servizio di un bisogno. Persino la donna che sacrifica soltanto a un bisogno altrui è moralmente superiore all'uomo che serve soltanto il proprio.
- Le donne per lo meno hanno le "toilettes". Ma gli uomini, con che cosa possono coprire il loro vuoto?
- Molte donne vorrebbero sognare insieme con gli uomini senza andarci a letto. Bisogna far loro presente con decisione l'inattuabilità di un tale proposito.
- Per l'uomo lo specchio serve solo alla sua vanità; la donna ne ha bisogno per assicurarsi della propria personalità.
- Per l'uomo sano basta la donna. Per l'uomo erotico basta la calza per giungere alla donna. Per l'uomo malato basta la calza.
- Se le donne che si truccano sono inferiori, allora gli uomini che hanno fantasia sono infimi.
- Una donna che ama gli uomini ama soltanto un uomo.
- La donna è mobile | l'uomo è falegname.
- Le femminucce nascono sotto i fiori. I maschietti sotto i cavoli. Gli altri sotto i cavolfiori.
- Tutti gli uomini hanno un prezzo. Per le donne basta un regalo.
- La funzione precisa della donna è di propagare la specie. Se è saggia, sceglierà un uomo forte e robusto come padre dei suoi figli. Mi rifiuto di capire quelle donne che sposano un uomo intelligente. Cosa trovano in un tizio che sa fare degli astrusi calcoli matematici? Una donna ha bisogno di un uomo dalle braccia forti e dallo stomaco di struzzo.
- Questo è uno dei vantaggi delle donne: dopo i venticinque anni sorvolano sui loro compleanni come su cose sconvenienti. Gli uomini invece sono così persuasi dell'intelligenza dimostrata venendo al mondo, che il loro compleanno li interessa sempre; e sono così sciocchi da pensare che interessi anche agli altri.
- Una donna può perdonare ad un uomo il male che le fa [...]; ma non potrà mai perdonargli i sacrifici che egli compie per lei.
- Il nemico più grande della donna è la donna stessa. Non riusciamo a sfilarci da sotto il calcagno dello schiavismo del maschio. Stiamo facendo la caricatura della femmina per cercare di andare insensatamente incontro ai supposti desideri della controparte. Tira qui, molla là, botulini, filler, acidi ialuronici, plastiche additive e delizie di questo tipo. Si vedono in giro donne con la faccia di Fantomas e il seno della Saraghina. Più oggetto di così si muore. Va bene che è nell'uomo che deve avvenire la famosa "alterazione fisica", ma ciò non giustifica il massacro che stiamo operando su di noi. Siamo noi le prime a trattarci come dei pezzi di carne. Magari non sarà vero che le armi a nostra disposizione siano necessariamente e fisiologicamente pari a quelle del maschio, ma pari deve essere la dignità da esigere con potenza e assennatezza prima di tutto da noi stesse. Ma, visto l'andazzo, speranze poche.
- Il testosterone, che i "maschi" possiedono in misura grandemente superiore alle "femmine" e che noi, per fortuna, tendiamo a convertire in estrogeni, è alla base, è l'origine di quasi tutti i guasti, dalla semplice rissa, alle guerre, le odissee, le morti, i dolori profondi. Per non parlare dello stretto lato sessuale... L'uomo dovrebbe essere altro. L'uomo è chi muore con dignità e chi con dignità accetta le tempeste fisiche e mentali della vita. E l'uomo è anche chi vorrebbe che inventassero l'anti-pillola che spegnesse, almeno in qualche momento, il continuo, incontrollato, estenuante fuoco che lo dirige e lo guida e che tratta per lui e in suo nome. In buona sostanza: l'uomo è la donna. Signore ti ringrazio per quando la levatrice ha comunicato a mio padre: "È una femmina".
- 'Sto fatto che dietro un grande uomo c'è sempre una grande donna mi sembra una gran cretinata. È la solita storia che puzza di mancia, di gratifica natalizia, di carità, di "bel gesto" nei confronti di noi donne, esseri inferiori. Io mi sono rotta leggermente le palle. E dietro una grande donna c'è sempre chi o che cosa? Solo se stessa, temo.
- Così voglio l'uomo e la donna: abile l'uomo alla guerra, l'altra a partorire, entrambi a danzare con la testa e con le gambe.
E un giorno senza danzar sia considerato perduto! E falsa ogni verità che non destò almeno una risata! - Due cose vuole l'uomo autentico: pericolo e giuoco. Perciò egli vuole la donna, come il giocattolo più pericoloso. L'uomo deve essere educato per la guerra e la donna per il ristoro del guerriero: tutto il resto è sciocchezza. Al guerriero non piacciono frutti troppo dolci. Perciò gli piace la donna; anche la donna più dolce è amara.
- L'uomo tema la donna, se odia: giacché in fondo all'anima l'uomo è solo malvagio, mentre la donna è cattiva.
- Le donne possono stringere benissimo amicizia con un uomo; ma per poterla conservare – a tal fine deve ben aiutare una piccola antipatia fisica.
- La felicità dell'uomo dice: io voglio. La felicità della donna dice: lui vuole.
- Le stesse passioni nell'uomo e nella donna hanno un "tempo diverso": perciò uomo e donna non cessano di fraintendersi.
- Nella vendetta e nell'amore la donna è più barbarica dell'uomo.
- Per la donna, l'uomo è un mezzo il cui fine è un bambino.
- Già dalla sua conformazione fisica si capisce che la donna non è fatta per grandi lavori materiali né intellettuali. La colpa del vivere essa non la sconta agendo, ma soffrendo: con i dolori del parto, con l'affanno per i figli, con la sottomissione all'uomo.
- Il coito è soprattutto affare dell'uomo, la gravidanza, invece, solo della donna.
- Il sesso femminile, di statura bassa, di spalle strette, di fianchi larghi e di gambe corte, può essere chiamato il bel sesso soltanto dall'intelletto maschile obnubilato dall'istinto sessuale: in altre parole, tutta la bellezza femminile risiede in quell'istinto.
- In fondo al cuore le donne pensano che compito dell'uomo è guadagnare soldi, e compito loro spenderli.
- Le donne sono sexus sequior, il secondo sesso, che da ogni punto di vista è inferiore al sesso maschile; perciò bisogna aver riguardi per la debolezza della donna, ma è oltremodo ridicolo attestare venerazione alle donne: essa ci abbassa ai loro stessi occhi.
- Le leggi matrimoniali europee assumono la donna come equivalente all'uomo: partono, dunque, da un presupposto sbagliato.
- Più guardo gli uomini, meno mi piacciono. Se soltanto potessi dire la stessa cosa delle donne, tutto sarebbe a posto.
- Poiché non esistono due individui perfettamente uguali, ci sarà una sola determinata donna che corrisponderà nel modo più perfetto a un determinato uomo. La vera passione d'amore è tanto rara quanto il caso che quei due si incontrino.
- Quando le leggi concessero alle donne gli stessi diritti degli uomini, avrebbero anche dovuto munirle di un'intelligenza maschile.
- Fra uomo e donna non può esserci amicizia. Vi può essere passione, ostilità, adorazione, amore, ma non amicizia.
- Gli uomini vorrebbero essere sempre il primo amore di una donna. Questa è la loro sciocca vanità. Le donne hanno un istinto più sottile per le cose: a loro piace essere l'ultimo amore di un uomo.
- Le donne belle non hanno il tempo di essere gelose dei loro mariti... sono sempre occupate ad essere gelose dei mariti delle altre!
- Le donne rappresentano il trionfo della materia sull'intelletto, gli uomini rappresentano il trionfo dell'intelletto sulla morale.
- Tutte le figlie femmine diventano come la loro madre. Questa è la tragedia delle donne. Nessun maschio lo diventa: e questa è la tragedia degli uomini.
- Un uomo che moraleggia è di solito un ipocrita, una donna che moraleggia è inevitabilmente brutta.
Proverbi
[modifica]- Donne e uomini dormono sullo stesso cuscino ma fanno sogni diversi. (Mongolo)
- L'uomo sarà anche il capo della casa, ma la donna ne è il cuore. (Somalo)
- Un uomo di paglia è degno di una donna d'oro. (Francese)
- Chi dice donna dice guai, chi dice uomo peggio che mai.
- Con la pietra si prova l'oro, con l'oro la donna e con la donna l'uomo.
- Donna giovane e uomo anziano possono riempire la casa di figli.
- Donne, danno, fanno gli uomini e li disfanno.
- Guardati da tre cose: da cavallo focoso, da uomo infido e da donna svergognata.
- L'uomo propone e la donna dispone.
- La donna guarda più sott'occhio che non fa l'uomo a diritto filo. (Toscano)
- La donna più sciocca vale due uomini.
Voci correlate
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